53. Stammi vicino

2.1K 115 17
                                    

"Cosa succede, Fede?" Mi domanda Riccardo, ruotando la testa verso di me.
"Non riesco più a dormire" Mormoro coprendo il mio corpo nudo con il piumone. Controllo l'ora e sono le sei del mattino; solo al pensiero di dover aspettare altre due ore per avere il test di gravidanza fra le mani, mi sento male.
"Cazzo, neanche io" Sbuffa e si siede sul letto. Nella stanza si sentono i nostri leggeri respiri e il rumore del piumone che sfrega sulla nostra pelle.
"Dovresti vestirti, sentirai freddo" Mi dice a bassa voce e accarezza il mio braccio nudo.
"Dovresti farlo anche tu" Ridacchio e posso vederlo alzare gli occhi al cielo.
Quando ripenso a tutto quello che è successo poche ore fa, un sorriso sincero sorge sulle mie labbra. Mi sembra di poter sentire ancora i nostri respiri coalizzati e quei sospiri di puro amore che diventavano sempre più forti. Siamo riusciti a dimenticare per un paio di minuti tutta quella situazione ed è stata una cosa positiva per entrambi. Riccardo continuava a sussurrarmi all'orecchio di lasciarmi andare e ho provato a farlo, giuro che ci ho provato! Ma purtroppo ci sono riuscita solo per poco tempo.
"Fede, non posso più vederti così" Bisbiglia e ruota la testa per poter incontrare i nostri sguardi.
"Non riesco a non pensare ad altro"
"Se vuoi possiamo fare l'amore e dimentichiamo tutto di nuovo..." Bisbiglia con malizia e io scuoto la testa velocemente. Scoppia a ridere e circonda i miei fianchi con le sue braccia, stringendomi forte. "Sto scherzando, piccola! Sto scherzando!" La sua risata risuona nella stanza e spegne tutti i miei tormenti immediatamente.
"Me lo prometti che andrà tutto bene?" Domando con voce tremante. Ho un bisogno disperato di sentirgli dire che tutto andrà per il verso giusto anche se ho qualche dubbio che sarà così.
"Te lo prometto, piccola. Te lo prometto" Sussurra e appoggio la testa sul suo petto, respirando il suo profumo che mi invade le narici immediatamente. Arrotolo alcune ciocche dei suoi capelli fra le dita mentre le sue mani sfiorano continuamente i miei fianchi, provocandomi la pelle d'oca ovunque. "So che chiedo troppo ma cerca di riposare un po'... sarai stanca" Mormora e appoggia le sue labbra sulla mia fronte, schioccando un piccolo e tenero bacio. Io scuoto la testa e mi sollevo dal suo corpo, prima di sedermi. "Che cosa stai facendo?" Mi domanda scrutandomi attentamente.
Caccio via il piumone dal mio corpo e afferro il mio reggiseno, indossandolo velocemente.
"Vado a preparare qualcosa da mangiare, ho fame" Gli dico a bassa voce. La mia pelle brucia sotto il suo sguardo e mi sento terribilmente debole di fronte ai suoi occhi. "Tu cerca di dormire, okay?"
"Sai che non riesco a farlo quando non dormiamo insieme..." Sussurra guardando altrove e le sue parole mi fanno sorridere immediatamente.
"Torno presto, giuro" Sussurro chinandomi sul suo viso e lascio un bacio sulle sue labbra morbide.
"Ti aspetto" Sorride e io afferro la felpa, prima di correre via dalla stanza.
Scendo in cucina velocemente e sbircio fra le mensole. Riscaldo del latte e pochi secondi dopo mi ritrovo appoggiata alla finestra a guardare l'alba. Una lacrima riga la mia guancia e la caccio via con le dita velocemente.
In questo momento riesco a vedere soltanto il buio e sento una strana sensazione allo stomaco che mi impedisce di respirare normalmente.
Cerco di piangere in silenzio, proprio come fanno tutti gli adolescenti nelle proprie camere per non farsi sentire dai loro genitori. Non posso e non voglio piangere di fronte Riccardo, so che crollerebbe anche lui e sarebbe frustrante vederlo soffrire.
All'improvviso, due potenti braccia stringono la mia vita e capisco immediatamente a chi appartengono.
"Amore mio" Il suo fiato caldo accarezza l'incavo del mio collo e io mi giro di scatto, prima di buttarmi fra le sue braccia. "Non fare così... ti prego"
Mi culla dolcemente e chiudo gli occhi, prima di baciarlo con lentezza e passione. "Non devi piangere, piccola. Ci sono io"
"Ho tanta paura, Riki..."
"Non averla, amore mio. Non averla" Bisbiglia accarezzando le mie spalle. "Sapevo saresti crollata"
"Scusami" Borbotto con voce spezzata e sento le sue dita incrociarsi alle mie. Mi guida verso la sedia e mi indica di sedermi sulle sue gambe. "Stammi vicino per sempre. Qualsisi cosa accada."
"Te lo prometto, amore mio" Sorride e mi stringe a sé.

Io, lui e le sue coccole e in questo momento non mi serve nient'altro.

Pov's Riccardo

"Sei tranquilla, giusto?" Le domando a Federica, mentre saliamo le scale lentamente. Le mie mani tremano leggermente e stringono forte il piccolo scatolino del test.
"No, per niente" Mormora deglutendo e mi guarda, sperando che nei miei occhi possa trovare un conforto. "Tu?"
"No, per niente" Ripeto e sulle labbra di entrambi appare un sorrisino. Quando arriviamo di fronte la porta del bagno, lei ruota la testa verso il mio viso, prima di socchiudere gli occhi. "Vuoi che ti faccia compagnia?"
"No, preferisco stare da sola... ti chiamerò appena avrò finito" Sussurra dolcemente e io annuisco, prima di porgerle lo scatolino.
Lo prende fra le sue piccole mani e si alza sulle punte per schioccarmi un bacio sulla guancia. Si chiude in bagno e io appoggio la schiena alla parete, scivolando lentamente sul pavimento.
Sento il cuore pompare velocemente e il respiro diventare improvvisamente pesante. Tamburello le dita sul mio ginocchio e tiro i piccoli fili dei jeans che lasciano scoperta una parte di pelle.
Il mio labbro inferiore trema e non faccio altro che torturarlo con i denti. Lo mordo forte fino a non sentire nessun tipo di dolore e non faccio altro che sfregare i palmi delle mie mani tra di loro.
Dopo pochi minuti sento alcuni rumori provenire dal bagno e vedo la porta aprirsi leggermente e con cautela.
Mi alzo di scatto e rimango in piedi di fronte a quest'ultima. Federica avanza verso di me con passi piccoli e incerti, facendomi aumentare l'ansia. I suoi occhi sono lucidi e privi del nulla più assoluto, le sue mani tremano leggermente mentre stringe il test con le dita.
"Riccardo?" La sua voce tremante e piccola, riesce a sfiorare ogni singolo angolo del mio corpo, facendo impazzire il mio cuore.
"Si?" Domando facendo un passo verso di lei e i suoi occhi sfiorano i miei lentamente.
"È tutto negativo..."

🤔🤔(😏😏😏)

Io ho qualche dubbio e voi?😏
Spero che questo capitolo vi piaccia!👐
Un bacio a tutte e al prossimo aggiornamento💥❤
-Roberta🐣

My mania is you - Federica e Riccardo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora