Pov's Federica
"Ti amo."
"Cazzo, ti amo anche io" Dice Riccardo con voce spezzata mentre si riversa dentro di me. Accarezzo la sua testa dolcemente e continuo a fare l'amore con lui lentamente, facendolo ansimare nella mia bocca. "Mi sei mancata" Sussurra e ogni volta che si muove dentro di me, quella sensazione infinita di piacere pervade ogni singolo angolo del mio corpo.
"Shhh, sono qui, non pensarci più" Sussurro facendo unire le nostre labbra. Le sue sono un po' screpolate contro le mie e le bagno leggermente con la punta della lingua, assaporandole in ogni millimetro. Il suo sguardo brucia sulla mia pelle, rendendomi sensibile e completa allo stesso tempo.
Con il respiro pesante, mi appoggio sul suo petto e la sua mano viaggia su e giù per la mia schiena, accarezzandola piano. "Torniamo a casa, piccola?" Mi chiede a bassa voce e il suo fiato soffia nell'incavo del mio collo.
"Si, ho bisogno di una doccia e andare a letto" Ammetto e mi stringe i fianchi, prima di uscire da me. Chiudo gli occhi di scatto e appoggio un ginocchio sul sedile del guidatore prima di sedermi e afferrare il volante. Le mie dita accarezzano il sottile tessuto del vestito e lo sistemano dolcemente, facendolo ricadere lungo le mie cosce.
"Scusami, hai intenzione di guidare tu?" Mi chiede Riccardo abbottonandosi i pantaloni e io annuisco. "Non se ne parla assolutamente!" Borbotta facendomi alzare un sopracciglio, leggermente confusa da questa sua risposta.
"Scusami e perché mai?"
"Uno: perché sei ubriaca e a fatica ricordi il tuo nome. Due: perché abbiamo appena fatto l'amore su una cazzo di auto e sono sicura che non hai ancora realizzato nulla"
"Potrei dire la stessa identica cosa di te, Marcuzzo" Lo stuzzico facendogli alzare gli occhi al cielo.
"Io sono consapevole di quello che ho fatto, ho realizzato tutto e adesso sono tranquillo" Si difende facendo spallucce.
"Farò finta di crederci anche se con quella faccia di bronzo sei poco credibile." Esclamo e lui scoppia in una fragorosa risata che rimbomba all'interno di quella piccola e profumata auto.
"Semplice! Non guardarmi la faccia! Guarda qualcos'altro e capirai che sto dicendo la verità" Propone con un sorriso.
"Tipo?"
"Tipo, il mio amico lì sotto... lui non sbaglia mai!" Risponde teneramente ma l'espressione sul suo viso è tutt'altro che tenera. "Se lui è tranquillo o agitato automaticamente lo sono anche io!" Aggiunge facendo spallucce. "Elementare, Carta! Se gli è stato dato quello che desiderava, sta buono e non si agita" Mi spiega velocemente e alle sue parole sento le mie guance riscaldarsi immediatamente. "Invece, direi che nella situazione opposta, si fa notare leggermente."
"Si fa notare tanto, non 'leggermente'" Aggiungo virgolettando l'ultima parola e le sue labbra si alzano verso l'alto disegnando un sorriso malizioso.
"Direi che a te piace molto però o no?" Chiede velocemente appoggiando una mano sulla mia coscia leggermente scoperta.
"Ummh- possiamo per favore... andare a casa?" Chiedo appoggiando entrambe le mani sul mio viso per l'imbarazzo. "Si è fatto tardi"
"Andiamo a casa, ma ricordati che devi ancora rispondermi" Mormora facendomi l'occhiolino e prima di aprire la portiera mi fissa intensamente in attesa di una mia risposta.
"Lo terrò presente!" Esclamo velocemente e lui annuisce prima di scendere."Piccola, adesso che si fa?" Mi domanda Riccardo togliendo il suo giubbotto e lo appoggia sul divano.
"Io ho intenzione di fare una doccia e correre a dormire, tu?"
"Direi che ti seguo volentieri" Ridacchia e io sorrido, prima di dirigermi verso le scale. Accendo la luce e percorro il corridoio, entrando velocemente in bagno.
"Fede..." Mormora il mio ragazzo, raggiungendomi e si avvicina a me, stringendo dolcemente i miei fianchi.
"Mmh?"
Appoggio la testa sulla sua spalla e mi faccio cullare dal dolce movimento del suo corpo. "Facciamo un bagno insieme?" Domanda con voce tenera e incrocia le nostre dita sulla mia vita.
"Ma non è tardi?" Gli chiedo ma l'idea mi attrae molto. Sarebbe rilassante e molto... intimo fare un bagno con lui. Lo adorerei.
"Un po' ma non importa" Sussurra e porta la sua mano sulla zip del mio vestitino prima di tirarla giù. "Accetti?" Le sue labbra si posano nell'incavo del mio collo dove lasciano un dolce e delicato bacio.
"Accetto." Rispondo girandomi verso di lui e afferro il bordo della sua felpa, sfilandola dolcemente.
Allungo un braccio verso la vasca da bagno e inizio a farla riempire. Riccardo mette del bagnoschiuma e dopo pochi secondi una grossa quantità di schiuma inizia a formarsi sulla superficie.
Faccio scivolare il vestitino nero lungo le mie braccia e i miei fianchi e rabbrividisco per la temperatura bassa all'interno della stanza. Muovo leggermente il bacino prima di farlo ricadere sul pavimento. Sento lo sguardo di Riccardo bruciare sul mio corpo e mi mordo il labbro, sospirando forte. Le mie piccole dita iniziano a tracciare i suoi addominali scolpiti e alla visione perdo un battito. "Quanto sei bello, Dio mio..." Mormoro e un sorriso soddisfatto appare sulle sue rosse labbra. Mi chino leggermente e inizio a lasciargli dei baci, facendolo sospirare lentamente.
Le sue dita trovano il gancetto del mio reggiseno e lo sganciano, togliendolo completamente. Con molta lentezza continua la sua tortura e mi toglie anche gli slip che seguono immediatamente il vestitino sul pavimento.
Mi lego i capelli velocemente in una coda alta, per poi arrotolarla su se stessa, fermandola con un elastico nero.
"Penso tu abbia esagerato con la schiuma..." Osservo ridendo e porta le mie mani sul suo cavallo.
"Non importa. Spogliami" Sussurra con voce composta e rauca. Il suo sguardo è perso e i suoi occhi semichiusi; alcune ciocche dei suoi capelli ricadono sulla sua fronte e giuro che non ho mai visto nulla più bello di questo.
La sua richiesta suona come un bisogno e alle sue parole non posso fare altro che sorridere. Lo libero immediatamente dal resto degli indumenti e i nostri sguardi si incrociano, formando un'unica e una sola anima. "Dammi la mano" Inizia allungando un braccio verso di me e io incrocio le nostre dita prima di fare un passo ed entrare in vasca.
Una sensazione di improvviso calore pervade le mie gambe e un profumo di talco accarezza dolcemente la mia pelle. Riccardo si siede e mi fa segno di seguirlo; faccio immediatamente come dice e mi faccio spazio fra le sue gambe. Il mio seno viene completamente coperto dalla bianca schiuma e subito dopo le mani di Riccardo lo afferrano prima di accarezzarlo con delicatezza. "Mi stai facendo il solletico" Ridacchio e appoggio la testa sul suo petto.
"Io con te, faccio ciò che voglio." Risponde velocemente e attacca le sue labbra sulla mia schiena, torturandomi dolcemente. "Chiaro?" Sussurra e io chiudo gli occhi prima di gettare la testa indietro.
"C-Chiaro..." Ripeto velocemente con voce spezzata e sotto il suo tocco sento il mio corpo sensibile al cento per cento.
"Brava, la mia Paper" Sospira con un sorriso e fa aderire perfettamente la mia schiena al suo petto.
Mette un po' di bagnoschiuma sulle sue grandi mani e io lo fisso, studiando ogni suo minimo movimento. Sfrega i palmi velocemente e poi li appoggia sulle mie spalle, iniziando a massaggiarle con cura e delicatezza. Le sue dita sono morbide e chiudo gli occhi per godermi a pieno questa sensazione.
"Ti piace?" Mi sussurra all'orecchio e io annuisco, curvando il collo verso destra. "Hai dimenticato del tutto il nostro litigio?" Mi chiede continuando a lavorare sulle mie spalle.
"Non l'ho dimenticato, diciamo che... l'ho archiviato" Ridacchio e mi giro per guardare i suoi bellissimi occhi celesti.
"Addirittura?"
"Oh già..."
"Che ragazza malefica che ho" Sorride e all'udire di quelle parole non possiamo fare altro che scoppiare a ridere proprio come due pazzi innamorati.Già, proprio due pazzi.💞
Che dite? Vi piace?💌 Vi prego di farmelo sapere, ho bisogno dei vostri messaggini tenerosi...👑
Vi mando un enorme bacio e al prossimo capitolo😘
-Roberta🖌
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My mania is you - Federica e Riccardo
FanfictionFederica Carta. Riccardo Marcuzzo. Si incontrano per caso ma si tengono per scelta. Caratteri opposti. Pensieri diversi. Ma solo una cosa riesce a renderli simili: l'amore che provano l'un l'altra. #5 IN FAN FICTION 30/04/2018