Pov's Federica
Il mio posto preferito?
Le sue braccia.
Da sempre.
Lui mi stringe, riesco a sentire il suo cuore battere solo per me e non ho mai sentito un suono più bello. I minuti corrono, ma la voglia di lasciarlo andare via diminuisce sempre di più.
Le sue grandi mani accarezzano la mia pelle nuda e ogni volta che le sue dita la sfiorano, il brivido aumenta.È tutto bellissimo.
Il mio corpo a contatto con il suo, le sue labbra sulle mie e i nostri respiri coalizzati.
Non chiedo altro.
È ancora dentro di me e mi sento così completa che mi fa quasi male. La sensazione è intensa e ogni volta che facciamo l'amore, le nostre emozioni, nonostante gli anni, rimangono sempre le stesse.
"Come va?" Mi chiede dopo qualche minuto di silenzio.
"Sto bene, se avessi qualche altro briciolo di forza, lo rifarei ancora un'altra volta." Ammetto sollevando la testa per poterlo guardare.
Una leggera risata scappa dalle sue labbra e sento il suo petto vibrare più volte a causa di questo.
"Oh, piccola... non penso sia una buona idea. Rischieresti di non poter camminare correttamente per qualche giorno."
"Cazzo no! Domani dobbiamo sposarci" Esclamo e le nostre risate si mescolano all'interno dell'auto, facendomi scoppiare a vivere.
"Tutto quello che abbiamo appena fatto è così folle!" Dice continuando ad accarezzarmi.
"Perché è 'così folle'? Non abbiamo fatto nulla di male"
"Abbiamo appena fatto l'amore dentro un'auto, la notte prima del nostro matrimonio" Fa spallucce ma riesco a vedere quel pizzico di felicità all'interno dei suoi occhi.
"Beh... spero non ti dispiaccia, Marcuzzo" Lo provoco, portando il mio labbro fra i denti e lo stringo, sentendo il sangue concentrarsi soltanto in quel punto.
"Cosa? Assolutamente no, è una cosa molto ma molto... come dire, eccitante"
"Per te è tutto eccitante" Faccio spallucce ridacchiando e lui scoppia a ridere sonoramente.
"Questo più di tutto" Afferma lasciandomi un bacio fra i capelli. Mi stringe forte fra le sue braccia, facendomi sentire letteralmente amata. È una bella sensazione e vorrei poter rimanere in questa posizione per dei giorni interminabili.
"Cazzo, sono sfinita" Gli dico sospirando piano e devo ammettere che sento ogni angolo del corpo tremare leggermente.
"Lo so, devi solo riposarti e recuperare tutte le energie necessarie per domani"
"Sei felice di sposarmi, vero?" Chiedo. So che lo è, ma ho bisogno di sentirglielo dire ancora una volta.
"Guarda i miei occhi e troverai la risposta" Mormora accarezzando il mio mento con le punte delle dita e mi costringe ad incrociare i nostri sguardi.
Nel preciso istante in cui lo faccio, mi perdo all'interno di quelle bellissime pozze celesti. Sono due diamanti e ogni volta che li fisso, riesco a calmarmi e a dimenticare ogni singola preoccupazione che attraversa la mia mente.
Mi avvicino lentamente verso di lui e presso le mie labbra contro le sue, sentendole leggermente secche e screpolate. Un bacio lento e quando ci sfioriamo, i nostri corpi fanno scintille, provocandomi un necessario bisogno di stringerlo e baciarlo ancora per un po'.
"Allora? Hai trovato la risposta?" Domanda quando si stacca. Accarezzo alcune piccole ciocche di capelli per farlo rilassare e sento le sue manine curiose sgattaiolare sul mio sedere.
"Voglio che me la dica tu."
Si avvicina al mio orecchio e mi morde dolcemente il lobo, soffiando su di esso con una delicatezza assurda.
"Perchè?"
"Perchè è sempre bello sentirti dire ciò che pensi di me e di tutto quello che ci succederà" Ammetto facendo spallucce.
"Allora te la dirò" Inizia poggiando le sue labbra sulla mia guancia. "Non vedo l'ora di portarti all'altare, amore mio. E si... sono felice. Come non lo sono mai stato in tutta la mia vita."
Alle sue parole, milioni di piccole farfalline si scatenano dentro la mia pancia e lo bacio velocemente, non perdendo altro tempo.
"Dobbiamo andare, Fede... si è fatto tardi"
"Lo so, ma-"
"Domani sarò tutto per te. Promesso" M'interrompe e un piccolo sorriso nasce fra le mie labbra, illuminandole all'istante.
Mi sollevo delicatamente e con un movimento veloce riesco ad appoggiarmi al lato opposto del sedile, appoggiando una mano sulla sua coscia per sostenermi.
"Grazie per oggi, Riko" Sussurro a bassa voce, mentre indosso i miei slip.
"Grazie a te, piccola. È stato merito tuo" Risponde, rivestendosi e mi perdo a guardarlo in tutta la sua bellezza. "Perché mi guardi così?"
"No, scusami... è che sei così bello"
Nonostante l'intenso buio, noto immediatamente un leggero imbarazzo formarsi sul suo viso e sorrido alla tenera scena.
"Anche tu sei bella. Tanto bella"***
"Mamma!" La voce squillante di Sara interrompe i miei dolci sogni e apro lentamente gli occhi, trovando il coraggio di svegliarmi.
"Mammina" Ripete Mia con voce piccola. Sento il materasso abbassarsi, segno che mi hanno appena affiancato.
"Figliola, devi svegliarti! Oggi è il grande giorno!" Continua mia madre e tira le leggere tende della camera, provocando quel leggero rumorino che tanto odio.Già, oggi è il grande giorno.
Finalmente ci siamo.
"Tra poche ore, papà ci aspetterà in Chiesa. Dobbiamo sbrigarci!" Esclama Sara, appoggiando le mani sui miei fianchi e inizia a muoverli, facendo ondeggiare il mio corpo a destra e sinistra.
Una leggera risata scappa dalle mie labbra e mi stiracchio, aprendo i miei occhi del tutto, incontrando finalmente la luce del giorno.
Alzo la testa e noto immediatamente le mie due bimbe, fissarmi intensamente in attesa che mi alzi.Ma quanto sono belle?
Quanto?
"Finalmente ti sei svegliata!" Sorride la più grande e si butta su di me, abbracciandomi forte mentre io la stringo, coccolandola per qualche secondo.
Allungo un braccio verso Mia, che si intrufola fra noi due, trovando un piccolo spazio per essere stretta anche lei.
"Avete dormito bene? Si?" Le chiedo ed entrambe annuiscono. Lascio un bacio sulle loro fronti e giocherello con le loro dita, sentendo i loro piccoli muscoli rilassarsi.
"Sei emozionata, mamma?" Mi domanda Sara, incastrando i suoi occhi nei miei.
"Tantissimo, amore... il mio cuoricino batte forte forte"
"Posso sentirlo?"
Annuisco e prendo la sua manina, appoggiando il palmo sul mio petto. I battiti del mio cuore sono forti, talmente forti da riuscire a sentirli nelle orecchie.
"Wow, ma batte fortissimo! Sembra che stia per scoppiare!" Ride e io la seguo, vedendo mia madre avvicinarsi per poter vivere questo momento insieme a noi.
La vedo sorridere e subito dopo, mi stringe in un abbraccio, mandandomi un calore immenso che riscalda tutto il mio cuore. Mi lascia un veloce bacio sulla guancia e poi guarda le bimbe, prima di stringere le loro manine.
"Che dite? Andiamo a preparare la colazione per la mamma? Propone ad alta voce e un improvviso 'si' da parte di Sara e Mia mi fa scoppiare a ridere. Le vedo dirigersi alla porta e poi sparire lungo il corridoio, illuminato dai raggi di sole estivi.
Allungo un braccio verso il comodino, afferrando il mio cellulare. Quando lo schermo si illumina, noto alcuni messaggi da parte di Riccardo.R: 'Sono sveglio dalle cinque di questa mattina... non riesco a dormire'
R: 'Non vedo l'ora di vederti.'
R: 'Mancano solo poche ore e finalmente diventerai mia moglie. Mi sembra un fottuto sogno.'
R: 'Credo di scoppiare a piangere a momenti... la felicità è alle stelle'
R: 'Ti aspetto all'altare, piccola. Non tardare, eh!'
R: Ah, dimenticavo... buongiorno amore mio. A tra poco. Ti amo.'
Un sorriso commosso nasce sul mio viso e una piccola lacrima riga la mia guancia, bagnandola lievemente.
Arrivo, amore mio.
Presto.
Te lo prometto.
-3😏❣
Vi piace? Spero tanto di si💫
Fatemelo sapere, mi raccomando. Un bacio a tutte e buon sabato🍬
-Roberta💥
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My mania is you - Federica e Riccardo
FanfictionFederica Carta. Riccardo Marcuzzo. Si incontrano per caso ma si tengono per scelta. Caratteri opposti. Pensieri diversi. Ma solo una cosa riesce a renderli simili: l'amore che provano l'un l'altra. #5 IN FAN FICTION 30/04/2018