My mania is you - Federica e Riccardo

88. Due corpi e un'anima

Pov's Riccardo

"Mi raccomando, non fate prendere molto sole alla bimba" Mi raccomanda mia madre per l'ennesima volta al telefono.
Siamo arrivati da poche ore ad Ibiza e mi sembra un sogno essere ritornati qui tutti insieme. È tutto così bello che sembra quasi surreale.
"Si, stai tranquilla! Faremo attenzione"
"Mettetele la crema in tutto il corpo... soprattutto sul viso, altrimenti si ustionerà"
Sospiro e guardo Federica che ride sotto ai baffi, forse a causa della mia espressone scocciata.
"Certo, si è già trasformata in una palla di crema" Sorrido guardando mia figlia mentre accarezza la sabbia con le manine.
"La mia piccolina" Esclama e posso immaginarla con il solito sorriso fra le labbra. "Dalle un bacio da parte nostra"
"Lo farò, mamma! Ti chiamo domani" Mormoro e lei sussurra un 'va bene' prima di riattaccare la chiamata.
"Cosa ti ha detto?" Domanda Federica guardandomi e copre la piccola e tenera coscetta di Sara con la sabbia.
"Mi ha raccomandato di fare attenzione alla nostra piccola principessa" Le rispondo e lei ride, spostando gli occhiali da sole sulla sua testa per poter cacciare via alcune ciocche di capelli dai suoi occhi.
Posiziona la piccolina fra le sue gambe e sistema il capellino rosa sulla sua testa. Osservo mia figlia e ancora non realizzo quanto diavolo sia cresciuta negli ultimi mesi. Il costumino bianco con le piccole fragoline rosse, la rende ancora più tenera e la sua morbida e delicata pelle rosea si sposa perfettamente con il colore. Le accarezzo dolcemente la morbida schiena e lei si gira immediatamente verso di me, riconoscendo all'istante le mie mani. Stringe gli occhi e mi sorride immediatamente, mettendo in evidenza i due piccoli dentini nella sua boccuccia. "Pa-pà!" Esclama alzando le braccia verso di me, facendomi immediatamente capire che vuole essere presa in braccio.
"Vieni qui, amore mio" Sorrido e la stringo prima di farla sedere sulle mie cosce. Federica sorride immediatamente e appoggia una mano sulla sabbia per potersi avvicinare a noi.
"Mio Dio, tutto questo sembra un paradiso" Mormora osservando il mare di fronte a noi.
"Non vedevo l'ora di ritornarci"
Sfiora la mia spalla con la sua fronte e afferra il mio braccio prima di appoggiarlo sulla sua vita. "Abbracciami" Mormora con gli occhi socchiusi e un piccolo sorriso sorge sulle mie labbra, leggermente arrossate a causa del calore del sole.
"Chiedilo a Sara se posso farlo..." La stuzzico ridacchiando e lei colpisce la mia nuca, accollandosi al mio petto muscoloso. "Scherzavo, piccola"
"Ho bisogno di essere stretta fra le tue braccia."
"Sarò pronto a farlo in qualsisi momento, lo sai." Sussurro e la sua mano viaggia su e giù per i miei pettorali. Lascio un bacio sulla sua fronte e lei alza lievemente la testa per potermi baciare sulle labbra. Sono calde e leggermente salate a causa dell'acqua del mare e nel momento in cui accarezzo la sua lingua con la mia, posso sentirla sospirare silenziosamente. Accarezza su e giù i miei pettorali prima di salire verso il mio collo. Con l'altra mano libera sfioro il suo bacino, accarezzando dolcemente il suo sedere. "Non vorrei dirtelo ma siamo in un luogo pubblico, Marcuzzo" Mi ricorda a voce bassa e solletica il piedino di Sara con le unghie.
"Non sto facendo nulla di male... sto solo baciando la mia ragazza" Mi difendo facendo spallucce.
"Hai allungato le mani, cretino... la gente ci osserva"
"Va bene, scusa. Ma tranquilla che le mani le allungherò del tutto stanotte" Mormoro maliziosamente e posso vedere le sue guance diventare leggermente rosse. "Quando saremo da soli nella nostra camera d'albergo" Aggiungo.
"E sentiamo... cosa vorresti fare?"
"Sei sicura di volerlo sapere?" Chiedo retoricamente, accarezzando i suoi capelli con le dita.
"Ne ho il diritto non credi?"
"Assolutamente... no!" Sussurro e posiziono Sara in piedi sulle mie cosce. Inizia a darmi dei leggeri schiaffi sul viso mentre saltella reggendosi sulle punte. "È una sopresa"
"Smettila di fare il coglione" Piagnucola sbuffando e mi avvicino a lei, lasciando un bacio sulla sua fronte.
"Shh... sta' un po' zitta" Mugolo ridendo e arriccio le labbra guardando il sole splendere sopra di noi.
"Ti diverte così tanto prendermi in giro e giuro che quando lo fai, sei fottutamente irri-" Appoggio le mie labbra sulle sue per l'ennesima volta, non permettendole più di parlare. Si rilassa immediatamente ma la sento sbuffare, scocciata.
"Shhh."

Pov's Federica

Questa sera, le stelle rendono il cielo bellissimo e la luminosa luce della luna filtra attraverso i vetri delle finestre, illuminando qualche angolo della stanza.
Le labbra di Riccardo cercano costantemente le mie e le nostre mani sono perfettamente incrociate e posizionate ai lati della mia testa.
Il suo corpo si muove sopra il mio e non posso fare altro che guardarlo, in tutta la sua bellezza, mentre continua a farmi andare fuori di testa.
"Riki..."
"Dimmi, amore..." Sussurra strusciandosi su di me, provocandomi un bisogno necessario di urlare.
"Ti amo." Farfuglio con voce spezzata e lo vedo chiudere gli occhi di scatto.
"Ti amo anche io, piccola. Anche io."
Sento le sue dita accarezzare ogni angolo del mio corpo nudo e sotto il suo sguardo severo, mi sento terribilmente fragile e vulnerabile.
Faccio scivolare le mani lungo le sue spalle e la sua fronte è leggermente lucida e sudata. Afferro la sua testa e lo bacio di nuovo, facendolo gemere nella mia bocca.
La nostra grande bolla d'amore ci rende due corpi e un'anima e non potrei chiedere di meglio di tutto questo. "Chiudi gli occhi" Sussurra baciando ogni singolo centimetro della mia pelle e deglutisco, facendo come dice.
Accarezza il mio seno, mentre continua a spingere dolcemente dentro di me. Niente di volgare, soltanto tanta delicatezza e tanta passione.
Pochi secondi dopo raggiungiamo il culmine del piacere e si riversa dentro di me, mandando una scossa di brividi lungo la mia spina dorsale.
"Cazzo..." Impreca appoggiandosi sul mio seno, completamente senza respiro.
Stringe i miei fianchi ed esce da me prima di affiancarmi. Afferro il leggero lenzuolo e copro il mio corpo nudo, accollandomi al suo petto.
"Sara si è svegliata?" Gli domando mandando un'occhiata sul lettino accanto al nostro.
"Dorme come un sasso" Ride stuzzicando i miei capezzoli con le dita e io stringo i denti per la sensazione schiacciante che mi ha appena fatto provare. "Dio mio, è così eccitante fare l'amore ad Ibiza"
"Già, molto" Sospiro, alzando gli occhi al cielo.
"Ma di una cosa sono certo..."
"Cioè?"
"Indipendentemente da Ibiza, ogni fottuta volta che ti vivo è come se fosse la prima."

Wooow😏
Io e le mie frasi del giorno😂💕
Dunque... volevo dirvi due cosine:
1. Nel prossimo capitolo ci sarà un salto temporale di circa cinque anni. Succederanno tante cose... tenetevi pronte😹😈
2. Volete altri capitoli molto hot come quello che ho scritto tempo fa?🔥Farò ciò che dite voi🙈 Cercherò di accontentarvi🐱
Vi mando un grandissimo bacio e al prossimo aggiornamento💞
-Roberta🙈