28. Mia. Ti farei mia.

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La suoneria del mio cellulare mi fa sussultare immediatamente e allungo un braccio verso il comodino, prima di afferrarlo.

Riccardo.

Sfioro lo schermo con il dito, rispondendo alla chiamata. "Riki..." Bisbiglio con la voce ancora impastata dal sonno.
"Ma buongiorno amore, è mezzogiorno e tu dormi ancora?" Domanda e io ridacchio, stropicciandomi gli occhi.
"Ti ricordo che per colpa tua, sono andata a letto alle quattro" Mormoro e lui scoppia a ridere dall'altra parte.
Ieri sera siamo rimasti due ore a parlare al telefono e tutto questo non migliora assolutamente la mia situazione in questo momento.
"Ma ne è valsa la pena, vero piccola?" Domanda e schiocca la lingua al palato.
"Si, amore" Farfuglio e ruoto la testa, perdendomi a guardare il piccolo paesaggio fuori dalla finestra della mia camera. Sento il cinguettio degli uccellini e il cielo è sereno, mettendomi una tranquillità assoluta.
"Solo quando ti sento, non mi manchi" Sussurra e io sorrido alle sue parole. "Quindi potrei rimanere tutto il giorno a parlare con te." Continua con lo stesso tono di voce e posso sentire sorridere anche lui.
"Anche io, piccolino" Mormoro. "Tu dove sei?"
"A casa, sto aiutando mia mamma a cucinare" Mi informa e io scoppio a ridere, immaginando il mio Riko nei panni del cuoco Marcuzzo.
"Ohhh, attenzione a non bruciare la casa! So che sei una frana" Lo prendo in giro.
"Brutta stronza, non sono una frana!" Si difende ridendo e io lo seguo, prima di alzarmi dal letto. "Smettila di prendermi per il culo, altrimenti appena torni, giuro che non so cosa ti faccio" Mi minaccia ma posso notare un pizzico di dolcezza nella sua voce.
"Cosa mi vuoi fare, Marcuzzo?" Chiedo alzando gli occhi al cielo.
"Oh beh... tante, ma davvero tante cose" Farfuglia sensualmente e mi bastano quelle poche parole per immaginarlo con la sua solita espressione, mentre le sue rosse e carnose labbra si arricciano ad ogni sillaba.
"Zitto prima che ti sente qualcuno" Rido e mi copro il viso, ridendo.
"Non mi sente nessuno, sono da solo... mia mamma è in salotto" Mi dice. "Quindi posso dirti ciò che voglio" Chiarisce con voce cupa e io sorrido.
La porta della mia camera si spalanca, rivelando mia sorella con un sorriso enorme stampato sul viso.
"Buongiorno e buon Natale, sorella! Vedo che sei già sveglia!" Esclama e io alzo un sopracciglio. "Con chi stai parlando?" Chiede e mi guarda.
"Starà sicuramente parlando con Riccardo" Si intromette mia mamma, sistemando il mio maglione rosso con la renna sul letto.
Sento il ragazzo in questione, ridacchiare e io alzo gli occhi al cielo. Un immediato calore si propaga lungo le mie guance e abbasso lo sguardo verso il pavimento.
"Chi è Riccardo?" Domanda confusa Arianna.
"Il famoso boy che ha rubato il cuore a Federica!" Esclama euforica mia madre e in questo momento vorrei semplicemente sprofondare.
"Anche sua figlia mi ha rubato il cuore, signora Carta" Sento dire a Riccardo e improvvisamente sento i battiti del mio cuore accellarare.
"Ugh, smettetela!" Piagnucolo sbattendo il piede per terra e tutti e tre scoppiano a ridere. "Vado a parlare in bagno" Sbuffo e corro via da quella stanza prima di dirigermi nel piccolo bagno.
"Adoro già la tua famiglia" Ride Riccardo e giuro che la sua risata è la cosa più bella che io abbia mai sentito. "Quindi sanno di me?" Chiede e dalla sua intonazione posso sentire che è molto felice di questo.
"Si, più o meno" Farfuglio e lui sospira. "Ho parlato di te con mia mamma quando stavo male" Ammetto dolcemente.
"Un giorno dovrai farmeli conoscere!" Esclama contento.
"Lo farò, piccolo dolce sole" Mormoro.
"Sai... sto già preparando tutto quando torni..."
"Cosa stai preparando, Marcuzzo?"
"Ti verrò a prendere in aeroporto e poi ti accompagnerò a casa"
"Non dormirai con me?" Chiedo e devo ammettere che ho paura della risposta.
"Chi te lo dice che dormiremo?" Chiede maliziosamente e io scoppio a ridere per la sua perversione.
"Che cos'hai intenzione di fare, cretino?" Chiedo appoggiando una mano sulla fronte.
"Con te?" Domanda e schiocca la lingua al palato.
"Esatto"
"Mia. Ti farei mia" Risponde sicuro e sento il mio respiro bloccarsi. Deglutisco forte, le mani inziano a sudare e sento la mia bocca seccarsi all'istante. "Cazzo... non puoi immaginare che voglia irreparabile che ho di farlo" Mormora e io mi mordo il labbro, stringendolo forte fra i denti.
"Anche io" Ammetto sussurrando e posso sentirlo sorridere.
"Davvero?" Chiede incredulo e sono certa che non se lo aspettava.
"Si" Bisbiglio accarezzando i miei capelli.
"Non ce la faccio più, Paper" Si lamenta e io sospiro.
"Manca poco... devi resistere un altro po'" Lo stuzzico.
"Non credo di farcela" Ridacchia e io alzo gli occhi al cielo.
"Devo andare a prepararmi per il pranzo di Natale, devo lasciarti un attimo" Lo avviso e regolo la temperatura dell'acqua per farmi un bagno caldo.
"Va bene, cercherò di stare per un po' senza di te" Farfuglia dall'altra parte. "A dopo, piccola Paper"
"A dopo, Marcuzzo" Sorrido e attacco la chiamata prima di sospira.

Dio, quanto mi manca.

So che ci rivedremo tra pochi giorni, ma non poter stare insieme in questo momento ci fa malissimo ad entrambi. "Hai finito di parlare con il tuo Riccardo?" Domanda mia sorella, sbucando in bagno.
"Ho appena riattaccato" Mormoro e sfioro l'acqua all'interno della vasca.
"Dove l'hai incontrato?" Mi chiede dolcemente e io abbasso lo sguardo.
"Quando ho preso l'areo diretto verso Milano e poi l'ho rivisto all'Università" Le racconto, ripensando a tutto quello che è successo. "Anche lui sta studiando per diventare medico"
"Sei innamorata?" Domanda.
"Si, è la cosa più bella della mia vita. È riuscito a rendermi felice per davvero" Mormoro.
"Wow! Sono così felice per te! Per voi!" Esclama abbracciandomi e io sorrido ampiamente stringendola fra le mie piccole braccia.
Se solo sapesse la situazione complicata che stiamo cercando di affrontare da soli contro il mondo intero.
"Allora dovrò aspettarmi una baby Federica o un baby Riccardo..." Ride con voce maliziosa e io spalanco gli occhi, scoppiando a ridere.
"Ma assolutamente no! Non ci sarà nessun bambino!"
"Ma io volevo diventare zia!" Ride sonoramente e a tutto ciò non posso fare altro che alzare gli occhi al cielo. "Quando incontrerò Riccardo, gli dirò che dovrà darsi da fare, allora!"
"Smettila, scema!" Mi lamento e lei mi risponde con una strana smorfia, prima di lasciarmi un bacio sulla guancia e uscire dalla stanza.

E ce l'ho fatta anche oggi!!⛄
Che dite? Vi piace?🌟 Spero di si.🎄
Vi mando un bacio enorme e al prossimo capitolooo!!🍓
-Roberta❄👽

My mania is you - Federica e Riccardo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora