Quella brutta streghetta era riuscita ad incantare non solo mio padre, ma anche tutti gli altri.
In realtà mia sorella era una bambina esile, delicata, dalla corporatura fragile.
Se non stava bene o se persino era stanca, si formavano subito, sotto i suoi occhioni castani, due grandi occhiaie, da farla apparire ancora più indebolita.
Per i suoi capelli neri, lisci, lucenti; per la sua carnagione scura, olivastra; per i suoi occhioni in un viso minuto e soprattutto per una sottile peluria che ricopriva tutto il suo corpicino, mio padre era solito chiamarla, in maniera affettuosa, "la mia piccola scimmietta".
Nonna Lucia, poiché trovava la sua nipotina piuttosto bruttina, durante le passeggiate di tutti i giorni, tra giardini, piazze e vialetti che il quartiere offriva, cercava di nasconderla facendo salire anche me sul passeggino, ponendomi ovviamente davanti a lei per coprirla.
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L'Illusione di un padre
General FictionTRATTO DA UNA STORIA VERA. I NOMI SONO CAMBIATI PER PRIVACY. La vita, alla piccola Emily, non le ha mai regalato nulla. Le ha sempre tolto e mai dato. Orfana di madre alla sola età di 7 anni, molte cattiverie, avversità e costanti soprusi ha dovuto...