Capitolo 109

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La vita di mio padre era circoscritta tra casa, lavoro, bar.
Per il resto, se non se ne occupava Agata di noi, allora eravamo noi ad occuparci necessariamente di noi stesse.
Dovevamo semplicemente arrangiarci.
Come sempre d'altra parte.
A casa mia non si parlava, non si scherzava, non si rideva mai.
Non pranzavamo mai tutti insieme. Nemmeno per l'ora di cena.
L'atmosfera che vagolava era costantemente torva e deprimente.
Mio padre non mi si avvicinava mai per chiedermi come stavo.
Quali sentimenti provavo.
Se avevo bisogno di qualcosa.
Se ero preoccupata per qualche cosa.
Quali amici frequentavo.
Quali materie scolastiche e hobbies preferivo.
Se mi piaceva la scuola.
Se andavo bene a scuola.
Non mi domandava niente in nessuna occasione.
Non si informava neanche una volta di Luciana, di me, di entrambe noi. Obiettivamente mio padre nemmeno sapeva quale scuola stessi frequentando e quali fossero classe, compagni e nuovi professori.
Mio padre non si era mai presentato addirittura a nessun colloquio.
Credo che nemmeno tutto oggi egli sappia di quale diploma, con fatica e rigore, abbia orgogliosamente conferito.
Mio padre non conosceva nulla di me. Proprio nulla.
Niente di niente.
Erano tutte mansioni che un tempo, timoratamente e con doveroso riguardo, svolgeva minuziosamente nonna Lucia. Incombenze delle quali mio padre non se ne era mai interessato.
E, sinceramente, mai l'avrebbe fatto.
Perché mai doveva dedicarsi scrupolosamente a noi?
Il nostro oggi non era un per sempre.
Saremmo a breve diventate grandi.
Ci saremmo presto realizzate.
Avevamo in prospettiva una vita felice e serena davanti a noi.
Felice s serena davanti a lui se uscivamo quanto prima fuori di scena.
Ma il futuro, che ci aspettava, si atteneva strettamente ai suoi tempi.
E noi di tempi e di fasi, indispensabili per crescere, ne avevamo ancora tanti da sostenere e coltivare.
Mio padre doveva dunque attendere e comunque rassegnarsi e pazientare.
Eravamo essenze definite e presenti.
Non figure vaghe e presunte.

L'Illusione di un padreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora