Triste realtà della quale anche nonna non riusciva più a sopportare.
Povera, cara nonna Lucia.
Quante angherie da parte di Agata.
Di tutto subì pur di poter restare vicino a Luciana e me.
D'altronde nonna lo aveva promesso che qualunque cosa le fosse successa non ci avrebbe abbandonato mai.
Ma quanto fu dura per lei mantenere fede a quella promessa.
Agata era troppo cattiva, troppo aggressiva, troppo crudele nei confronti di nonna.
Come poteva nonna resistere e sottostare ai continui soprusi di lei?
Come poteva reggere, subire, patire rimanendo in silenzio?
Poteva nonna affrontare e accettare ogni sua prepotenza senza reagire?
E poteva nonna restare a casa con lei visto che Agata e le sue brusche maniere la facevano così tanto soffrire?
Prevedevo che nonna non ci sarebbe riuscita.
Nonna stava male davvero.
Era angosciata sul serio.
Credo volesse andare via.
Non poteva andare avanti così.
Era forse questo quello che voleva o che tanto sperava la diabolica Agata.
Vagliando gli eventi penso proprio di sì.
Eppure nonna aveva fatto di tutto per addolcire il cuore di Agata.
Si prodigò a lei con tutto il calore che era solito dare.
Nonna predicava l'amore.
Non serbava odio e rancore.
Ricordo che accolse in casa la giovine fanciulla, a quei tempi sola e spaesata, come una figlia.
Agata a Milano non conosceva nessuno.
Quale occasione migliore per affezionarsi alla mia dolce nonnina?
Nonna Lucia era una donna talmente buona e generosa che avrebbe sacrificato addirittura se stessa pur di vedere felice e contenta Agata.
D'altra parte, la serenità della nuova "venuta", era fondamentale per tutta la nostra famiglia.
Se stava bene Agata, stavamo meglio anche noi.
Tuttavia, accattivarsi la simpatia di un soggetto così scostante, com'era appunto Agata, non fu facile per nonna.
Il carattere dispotico e introverso di Agata, rendeva difficile e complicato qualsiasi genere di possibile e probabile rapporto.
Relazionare con Agata era praticamente impossibile, privilegio di pochi.
Ma nonna non poteva fare altrimenti.
L'intenzione di stringere un solido legame con Agata era un'esigenza da non sottovalutare.
Un bisogno rilevante che nonna Lucia non poteva assolutamente non considerare.
Se solo l'avesse fatto, allora amari e gravi sarebbero state le relative conseguenze.
Perciò, proprio per evitare che accadesse tutto questo, nonna cercò di avvicinarsi a lei nel più delicato dei modi.
Cercò di accostarsi a quel genere di carattere così insensibile, sfuggente e imperturbabile di Agata.
Instaurare con lei un rapporto verosimilmente pacifico e sereno era il suo unico e principale obiettivo.
Creare con Agata una situazione forte e rassicurante era per nonna il fine ultimo e determinante.
Purtroppo non esisteva nessun altra possibilità.
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L'Illusione di un padre
Ficção GeralTRATTO DA UNA STORIA VERA. I NOMI SONO CAMBIATI PER PRIVACY. La vita, alla piccola Emily, non le ha mai regalato nulla. Le ha sempre tolto e mai dato. Orfana di madre alla sola età di 7 anni, molte cattiverie, avversità e costanti soprusi ha dovuto...