Capitolo 45

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Dopo qualche giorno, mio padre partì.
Costeggiò mari, superò monti, valicò colline, attraversò campagne e alla fine, in un nominato paesino del napoletano, finalmente la incontrò.
Come per incanto, subito se ne innamorò.
Fulminea fu la scintilla che ne riaccese l'ardente passione e il suo cuore palpitò di nuovo intensamente.
Sarebbe stata lei la donna dovuta e devota a sostituire la madre delle sue care figliole.
Ebbi il piacere di fare sua gradita conoscenza nel giorno memorabile della mia Prima Comunione.
Era il 17 Maggio 1978.
Ricordo che mio padre, prima che giungessi ed entrassi nella luce splendente della Chiesa, per poter ricevere nel mio cuore l'adorato Gesù, accesse improvvisamente nella mia stanza accompagnata da lei, ed invitandomi gentilmente a conoscerla, tutto orgoglioso mi disse:
"Tesoro, ti presento Agata. É lei il mio regalo speciale per questo tuo giorno speciale. Gioisci per questo dono prezioso e accetta questa mia scelta virtuosa, perché molto presto lei, e soltanto lei, sarà la tua nuova mamma."
Ovviamente la notizia mi lasciò stupefatta.
Inerte, meditai sul da farsi.
Come dovevo comportarmi dopo una tale e inattesa rivelazione?
Ringraziare e abbracciare mio padre per il suo dono prezioso.
Oppure stringere a lei strettamente la mano, come segno cordiale e di sincero saluto.
O magari avvicinarmi a lei per baciarle delicatamente le candide gote, o avvolgerla teneramente tra le mie braccia, come avrebbe fatto spontaneamente, in maniera affettuosa, una figlia con la propria madre.
No! Non avrei mai fatto niente di tutto questo.
Assolutamente no!
Nonostante le mie buone intenzioni, distolsi invece il mio sguardo dal loro, per rivolgerli altrove.
Questo mi riusciva più facile.
Tale reazione fu senz'altro più semplice.
Allora fu Agata, la presunta compagna di mio padre, la probabile madre e consorte, che eludendo ogni possibile titubanza e superando l'imbarazzo creatosi, si chinò dolcemente a me e intonando una voce pacata, in un sorriso ristretto, mi sussurò sottovoce:
"Auguri."
Erano forse allusivi per quel giorno in particolare o per il futuro che m'aspettavo  con lei?

L'Illusione di un padreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora