Biondo ed Emma - Ricordati di... 3

Capitolo 406

B: con il loro aiuto,avremmo meno cose di cui occuparci. Se ci pensi ha ragione:ci ha già risolto il problema del fotografo.

Emma mi sorride,voltandosi e portando indietro la testa per appoggiarla sulla mia spalla.

E: avremo davvero un sacco di cose a cui pensare.

Inizia a giocare con le dita della mano che ho appoggiato sulla sua pancia,per tenerla vicino a me.

B: in due ci riusciremo,poi é per questo che chiamiamo il wedding planner.

E: sinceramente non so chi sia così pazzo da accettare di organizzare un matrimonio in poco più di un mese.

B: troveranno qualcuno: alla fine non é così difficile.

Emma si gira di nuovo verso di me,guardandomi come se avessi detto una cavolata enorme.

E: bisogna scegliere la location,prenotare la chiesa,il menù,le fedi,i vestiti,i fiori,le bomboniere,preparare gli inviti,le promesse e un sacco di altra roba.

Il suo elenco mi fa realizzare un po' di più che forse non ho così ragione.

B: scusami,ma tu... - butto la sigaretta nel cestino vicino a me - come fai a sapere tutte queste cose?

Emma alza lo sguardo al cielo,avvicinandosi a me,ma evitando il mio sguardo.

B: allora?

Sorrido,prendendola per la vita e cercando i suoi occhi che ridono ancora prima delle sue labbra.

E: potrei essermi informata.

B: informata?

Rimango scettico,perché conoscendola,sta minimizzando senza dubbio.

E: con poco più di un mese,dovevo sapere cosa mi aspettava!

Lo dice come se fosse la cosa più naturale del mondo.

B: quanto sai essere bella?

Emma mi sorride,abbracciandomi forte,per poi darmi un bacio veloce. Con calma torniamo in hotel e andiamo in camera sua,visto che é al primo piano.

E: hai già sistemato la tua roba?

B: sì,poi noi abbiamo due armadi da dividere in tre,quindi molte cose le lascio nei bagagli.

E: qui ne abbiamo uno grande in due.

B: non avevate quello come i nostri?

E: su. Qui é più grande.

B: ci mancava che vi incitassero ad avere più roba.

Sposta la sua valigia sul letto,aprendola e iniziando a mettere via la sua roba.

B: visto che sono le sette,ordino qualcosa da portare su?

E: grazie amore. - mi da un bacio sulla guancia - Per me una Caesar Salad e dell'acqua.

B: agli ordini principessa.

Chiamo la cucina dal telefono della stanza ordinando anche per me la stessa cosa,poi mi avvicino per darle una mano.

E: dormiamo qui da me?

B: come preferisci,non c'é problema.

E: non sei mai stato qui a dormire,quindi...

Le sorrido dandole un bacio sulla guancia.

B: perfetto. In tal caso ti dispiace se vado su un attimo?

E: che devi fare?

B: prendo un cambio per stanotte e domani e finisco di sistemare due cose.

E: vuoi che venga a darti una mano?

B: no tranquilla,ci metteró un secondo.

E: d'accordo.

Vado verso la porta ed Emma mi manda un piccolo bacio.

E: a dopo.

Torno su e dopo aver preso i cambi che mi servono,prendo anche alcune cose per il bagno,giusto l'indispensabile,mettendo tutto nel mio zaino. Finisco di sistemare velocemente e mentre torno su da Emma,incrocio il cameriere,a pochi passi dalla sua stanza.

B: aspetti!

Riesco ad attirare la sua attenzione e subito si volta verso di me.

X: mi dica.

B: mi dia pure,tanto é per me.

Mi sorride dandomi in vassoio,per sparire dopo pochi secondi. Appena apro la porta,Emma scende dal letto,venendo subito ad aiutarmi,prendendomi il vassoio dalle mani.

E: ma che ci fai con la cena in mano? - va ad appoggiarlo sul letto da cui é già sparita la sua valigia - Pensavo avessi detto di portarla su.

Chiudo la porta,appoggiando a terra il mio zaino e togliendomi le scarpe.

B: ho incrociato appena adesso il cameriere e siccome ti immaginavo ancora avvolta tra mille vestiti da sistemare - la raggiungo sedendomi nel letto - ho evitato che ti disturbasse.

E: gentile come sempre.

Mi accarezza la guancia e apre il contenitore di plastica posto dalla sua parte,guardando il piatto che ha ordinato. Ceniamo in tranquillità,parlando di come avremmo provato a dire a Lauren ed Irama di questo matrimonio. Secondo Emma,Lauren avrebbe sicuramente fatto i salti di gioia,ma anche Irama ne sarebbe stato contento. Per me invece se Lauren ne sarebbe stata entusiasta,temo invece che Irama avrà qualche riserva a farlo. In più ho anche,come Emma,paura per la reazione di Einar: lui non sa nemmeno che siamo tornati insieme,perché Irama mi ha detto che non gli ha mai accennato nulla. Finito di mangiare,Emma insiste per riportare lei giù il vassoio,così stendo le gambe sul letto,accendendo la TV. Sono a malapena le otto,anche se dalla finestra si vede già il buio. Dopo pochi secondi sento il telefono vibrare,così lo sfilo dalla tasca e noto subito che é Sara.

B: Sà.

S: ehy! Come stai?

Dal suo tono sembra che mi sia quasi successo qualcosa.

B: calmati! Sto bene,ma che c'é?

S: nulla. - il suo tono si fa sarcastico - Non ti fai sentire da tre giorni.

B: esagerata!