B: io voglio solo che tu sia felice Emma.
E: per ora faró così.
B: beh qualsiasi scelta tu prenda,io ti appoggerò al cento per cento.
E: grazie.
B: non serve. - mi da un piccolo bacio - Sono qui per questo.
Si allontana e tendendomi la mano,mi aiuta a scendere dal muretto. Fa per andare,ma io rimango ferma,costringendolo a girarsi verso di me e subito mi faccio strada tra le sue braccia. Lo sento accennare una piccolissima risata e stringermi delicatamente a lui.
E: I was so in needing of you.
B: sono qui adesso.
Mi da un bacio e avvolgendo il mio collo con il suo braccio,andiamo verso l'hotel. Arriviamo nella hall e Enzo é lì in piedi,tutto in tiro,ad aspettarci.
EM: direi che era ora! Avete idea di cosa ho passato? Sono stato assalito da dei ragazzi che sembravano indemoniati.
Mi viene da ridere,perché una di loro sarà stata di sicuro Sephora.
B: scusaci,ci hanno trattenuto con delle lezioni.
EM: per stavolta chiudo un occhio sui tuoi ritardi Casanova.
Simone mi guarda facendomi l'occhiolino,anche se non serviva che si prendesse la colpa.
E: sono stata io,dovevo parlare con lui.
EM: tesoro sei sempre pronta a difendere questa lampadina a LED,ma non serve.
Trattengo a stento la mia risata,soprattutto nel vedere la faccia di Simone nel sentirsi paragonare ad una lampada a LED. Ci porta nella sala in cui di solito facciamo colazione e ceniamo. Ora é completamente vuota e spoglia: un semplice insieme di tavoli. Ci sediamo lì con lui e lo vediamo tirare subito fuori tutti i suoi fogli e il suo inseparabile tablet.
EM: allora prima cosa: tua sorella mi ha portato il certificato e poco prima di venire qui ho preso il tuo all'Ambasciata.
E: hai visto Sara allora.
EM: sì e mi stupisco di come possa essere tua sorella. - lancia una velocissima occhiata a Simone - É una ragazza squisita e davvero fine ed elegante.
B: avrà passato tutto ieri a decidere cosa mettersi per fare bella impressione.
Lancio un piccolo calcio a Simone sotto il tavolo e lui fa subito trasparire un'espressione di dolore sul suo viso,ma che riesce a dissimulare all'istante.
B: sì beh,era molto contenta di conoscerti.
EM: mi ha detto che é una mia grande fan e devo dire che ha imparato molto dai miei programmi,peccato non possa dire lo stesso di te,Micheal Jordan.
Non capisco perché continui a chiamarlo sempre con nomi diversi,ma questa cosa mi fa morire dal ridere.
E: comunque - provo a cambiare discorso - qui abbiamo la lista.
EM: oh tu sì che dai soddisfazioni Emma. - Simone mi lancia una veloce occhiata perplessa - Li hai anche contati.
E: mancano quelli della produzione,ma non so quanti saranno.
EM: a quello penso io. Allora entro domani manderó la richiesta per la licenza. Prima di prenotare la chiesa e la location,dovete decidere come organizzare il tutto.
B: cioé?
EM: volete fare un pranzo o una cena?
B: pranzo.
EM: Emma?
Enzo ignora completamente la risposta di Simone,concentrando il suo sguardo su di me,che ancora una volta mi sforzo a trattenere una risata.
E: pranzo.
Enzo segna tutto sui suoi fogli e sul suo tablet,dicendoci che sarebbe andato subito a prenotarli,per evitare brutte sorprese.
EM: punto due: le partecipazioni.
Da una cartella tira fuori circa cinque o sei fogli,in ognuno dei quali é riprodotto un fac simile di alcuni modelli di inviti.
EM: questi sono alcuni dei modelli che io ho trovato più carini. Cosa ne pensate?
Simone prende i fogli e li guardiamo attentamente.
B: io trovo carino il terzo,ma anche il quinto non é male.
E: sono tutti bellissimi.
EM: scegline uno tra quelli che preferisci.
Guardo Simone e anche lui mi dice di scegliere quello che mi piace di più.
E: il terzo.
EM: perfetto! Poi possiamo fare le scritte come preferite.
B: la calligrafia é già bella.
Enzo sta per chiedere il mio parere,non fidandosi di quello di Simone,ma lui subito lo precede.
B: Emma tu che ne pensi?
E: lo stesso che hai detto tu.
Simone volta di nuovo il viso verso Enzo,estremamente compiaciuto di avergli dimostrato che conosce benissimo i miei gusti.
EM: d'accordo.
EM: Ah! - si porta una mano sulla testa,per farci capire che ha dimenticato qualcosa - Le tue domande superflue mi hanno fatto dimenticare una cosa fondamentale.
B: le mie domande?
Ancora una volta lo ignora,lasciandolo a bocca aperta e rassegnato,così gli prendo la mano e lui si volta per un secondo sorridendomi.
EM: che colori volete che facciano da sfondo all'evento? Così da poter usare quei colori anche nelle scritte per le partecipazioni e in tutto il resto.
E: a me - guardo Simone per poi tornare con lo sguardo su Enzo - piacerebbe molto il blu.
La fronte di Enzo si corruga subito: so che come colore non é il più adatto.
EM: tesoro,non credi che un colore più classico sia meglio.
E: beh....
B: se Emma vuole il blu,si farà in blu.
Enzo lancia un'occhiata a Simone,forse per il modo duro con cui ha detto quelle parole.
EM: io riuscirei a fare un matrimonio basato persino sul nero. Quindi,che blu sia.
E: grazie.
EM: allora nel caso dell'invito il nastrino sarà di raso blu.
B: beh é davvero molto bello così. - mi accarezza la guancia - Hai scelto benissimo amore.
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Biondo ed Emma - Ricordati di... 3
Romance- SEQUEL - Ciao ragazzi siamo già arrivati al volume tre della mia storia,beh della nostra storia! Emma e Simone dovranno affrontare molte cose nuove:il matrimonio da organizzare,il serale e... beh direi di leggerla per saperlo. P.S. Se ancora non...