Capitolo 523

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Emma Pov's

Lunedì anche se avremmo dovuto controllare tutti gli ultimi particolari,riuscimmo ad avere una giornata tranquilla,sempre grazie all'aiuto di Sara. La visita dei miei genitori mi aveva molto intenerita,così ho richiamato mia mamma,dicendole che se avesse voluto avrebbe potuto raggiungere me,Sara ed Enzo alla villa per aiutarci,oltre che per conoscere meglio la sorella di Simone. Inutile dire che lo fece immediatamente e questo mi fece senza dubbio molto piacere: voleva che il mio matrimonio fosse perfetto e desiderava davvero solo fare parte di nuovo della mia vita. Il nostro rapporto non é ritornato come prima,anche perché non abbiamo mai affrontato l'argomento,ma il fatto di averli di nuovo con me,fa meno male del previsto. Avremmo avuto ancora molto di cui parlare,ma dopotutto avergli permesso di essere con me in un giorno come quello del mio matrimonio,é stata la scelta giusta. Nel pomeriggio ci raggiunsero anche Valentina,Lauren e le ragazze perché a causa della loro curiosità non eravamo riuscite a tenerle all'oscuro. Mio padre invece ha voluto portare a pranzo Simone e i suoi testimoni. So che nonostante tutto,Simone ha sempre tenuto molto al rapporto con lui e viceversa. Lui non aveva mai avuto un rapporto con suo padre e fin da subito tra di loro era nato un bel rapporto e di questo non potevo che esserne felice. Non so come potesse essere stato possibile,visto che mio padre non si fidava di nessuno. Quando stavo con Kenau,mi telefonava anche solo per chiedermi se eravamo andati dove gli avevamo detto o se i suoi genitori lo sapessero. Quando ero arrivata qui,mi mandava messaggi di continuo,ma da quando io e Simone stavamo insieme era come se lui fosse certo che tutto andava benissimo o meglio che io fossi nel posto più sicuro. Non ho mai avuto occasione di chiedergli nulla al riguardo,ma quella sera dopo che io e Sara riaccompagnammo mia madre in hotel,gli chiesi di fermarsi due minuti a parlare con me.

INIZIO FLASHBACK    h.18:00

Sara mi da un bacio sulla guancia,dicendomi che mi avrebbe aspettata in macchina e poi esce dall'hotel.

C: hai fatto una cosa molto bella per tua madre oggi: non potevi renderla più felice.

E: l'ho fatto con piacere,poi volevo conoscesse Sara e le ragazze di persone: a parte Lauren,non ha mai parlato con le altre.

Lauren era l'unica che,anche se per mezzo di videochiamate,avevo fatto conoscere ai miei e Sara aveva solo conosciuto mio padre.

C: beh significa tanto per noi Emzy. Non eri tenuta a fare dei passi verso di noi,non dopo quello che é successo e se é di questo che vuoi parlare io...

Lo interrompo prima che continui a fraintendere.

E: non sono ancora pronta per quello,vorrei lasciarlo da parte ancora per un po',se non ti dispiace.

C: assolutamente tesoro. - mi accarezza il braccio,guardandomi curioso - Di cosa volevi parlarmi allora?

Con lo sguardo gli faccio segno di sederci in uno dei divanetti della hall,tanto Sara mi ha detto che avrebbe dovuto chiamare una sua amica e conoscendola,voleva dire che avrei avuto un bel po' di tempo.

E: io volevo farti una domanda.

C: anything you want.

E: é una cosa strana,ma non ho smesso di pensarci da quando siete passati ieri a casa nostra.

C: non preoccuparti anche se suonerà strana.

Nei suoi occhi,nonostante sia passato molto tempo dall'ultima volta che abbiamo avuto un vero dialogo padre-figlia,trovo ancora quello sguardo dolce e rassicurante a cui potevo sempre raccontare tutto.

E: perché ti fidi così tanto di Simone?

C: perché é un bravo ragazzo e ti ama tanto.

E: sì,ma perché ti sei fidato fin da subito di lui,a tal punto da confessargli una cosa importante come quella? Era come se fossi certo che con lui non mi potesse succedere nulla.

C: io non lo so con certezza. Penso sia stata tu.

E: io?

Lo guardo più che mai confusa,perché io non glielo avevo mai presentato ufficialmente: i miei avevano intuito che ci fosse qualcosa tra noi e poi lo avevano visto in puntata,ma a parte una telefonata mio padre aveva visto Simone quel giorno all'ospedale.

C: ti conosco così bene Emzy! Riesco a capirti da un sguardo o anche solo dall'inclinazione della tua voce.

Quelle parole mi colpiscono dritte al cuore perché alla fine sapevo che erano vere e anche molto.

E: e hai capito che potevi fidarti a tal punto?

C: Emzy all'inizio ero contento soltanto per il solo fatto che lui ti rendesse felice e da come ne parlavi lo faceva molto,perché non hai mai avuto quella voce così serena.

E: ma gli hai detto una cosa che non hai mai detto nemmeno a Kurt!

C: in quel caso mi hanno costretto le circostanze,ma ho avuto modo in quel giorno di vedere come si comportava con te: Simone ti amava più di qualunque cosa! Non importava che non fosse stata colpa sua,lui continuava a sentirsi responsabile. 

Biondo ed Emma - Ricordati di... 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora