Biondo ed Emma - Ricordati di... 3

Capitolo 473

E: siamo umani Einar! Non sempre facciamo le cose giuste e io ne sono la prova. Da quando ho saputo dei miei genitori,li ho totalmente cancellati dalla mia vita.

Ei: é quello che avresti dovuto fare con Biondo.

E: invece no: il modo in cui mi sto comportando non mi sta rendendo migliore di loro. Sta solo riempiendo la mia vita di rimpianti,tanto quanto ne é la loro.

Ei: e non pensi che sposarti diventerà un rimpianto,nel momento in cui lui ti farà soffrire di nuovo?

E: il mio unico rimpianto sarebbe stato dirgli di no.

Ei: davvero?

Nel tono della sua voce percepisco tutta l'incredulità che prova per le mie parole.

E: non sono qui per parlare di quello che vogliamo fare noi. Sappiamo entrambi che mi manchi,ma che quello che sente di più la tua mancanza é Simone.

Ei: non mi sembra.

E: ora chi é che é bugiardo? Sai benissimo che non lo darebbe mai a vedere nemmeno sotto tortura,ma la tua indifferenza lo ferisce e al di là di tutto non se lo merita.

Ei: nemmeno tu ti meritavi quello che ti ha fatto.

E: e lui non si meritava una famiglia come la sua. Vive malissimo il fatto di averci deluso Einar: siamo le uniche persone che ha e su cui puó contare.

Mi guarda per un paio di secondi,per poi abbassare lo sguardo. Sta per dirmi qualcosa,ma sentiamo una voce.

X: Emma.

Nemmeno a farlo apposta,é Simone che mi sta chiamando.

E: arrivo. - do uno sguardo all'orologio,per poi tornare a guardare Einar - Sei stato tu a dirmi che a volte perdonare ci fa sentire meglio e che tutti meritano una seconda occasione.

Mi alzo,continuando a guardarlo,ma facendo qualche passo verso Simone,che é rimasto davanti all'entrata.

E: non fare un'eccezione sulle persone che contano per te e sulle persone che nonostante tutto ti vogliono un bene da morire.

Gli sorrido,per poi voltarmi e raggiungere Simone.

B: non ti ho più vista e pensavo addirittura fossi salita. - mi indica con gli occhi Einar - Tutto ok?

E: sì.

Nel frattempo rientriamo e sono già quasi tutti saliti: ci sono solo Zic,Bryan e Luca. Li salutiamo e Simone mi accompagna davanti alla mia stanza.

B: vuoi parlarne?

E: gli ho solo detto che non possiamo andare avanti così e che vorrei tornasse tutto come prima.

B: e?

E: e vedremo.

B: sei fantastica amore.

Ha un'espressione molto seria e mi prende subito la mano.

E: grazie,ma non ho fatto nulla: non ha ancora cambiato idea.

B: peró sei andata a parlare con lui,mentre io non trovo nemmeno il coraggio di guardarlo.

Abbassa lo sguardo e colgo nella sua voce il suo sconforto.

E: ehy... - mi avvicino,intrufolandomi tra le sue braccia - dove non arrivo io,arrivi tu e viceversa. Il mio coraggio é il tuo coraggio.

Appoggia la sua fronte sulla mia,tenendo gli occhi chiusi.

E: so quanto ti manca Simo: è come se fosse tuo fratello e so quanto ti fa male,il pensiero di averlo deluso.

B: tu mi capisci sempre così bene. - mi accarezza la guancia - Persino meglio di quanto non lo faccia io.

E: solo perché non lo dici,non vuol dire che tu non lo senta: ormai ti conosco.

B: ecco perché non smetteró mai di pensare che tu sia fantastica.

Mi sorride,per poi avvicinarsi e darmi un delicatissimo bacio.

B: sei qualcosa di incredibilmente incredibile.

Mi metto a ridere per il suo stupido gioco di parole e lo bacio un'altra volta.

E: ti amo scemo.

B: anche io. Dormi bene.

Gli sorrido,mentre lo vedo girare l'angolo per salire. Entro e Lauren sta già dormendo,così senza far alcun tipo di rumore,mi cambio a vado a letto.

Biondo Pov's

Non so che cosa abbia detto Emma ad Einar,ma non credo che abbia fatto effetto,perché appena arrivato in stanza ieri sera,l'ho trovato concentrato sul telefono e a parte qualche parola con Irama,non ha detto altro. Stamattina non é stato da meno,ci siamo entrambi alzati presto,ma non una parola. Allora sono sceso subito visto che ho le prove verso le 09:00. Luca,Daniele,Bryan,Valentina e Sephora erano già là,così abbiamo fatto colazione insieme. Avrei voluto aspettare che Emma si alzasse,ma devo anche passare dalla produzione a dare le mie proposte di schieramento,quindi vado agli studi. Dopo aver consegnato il mio foglio,entro in studio e faccio le mie prove insieme agli altri. Sono in corridoio,quando avverto una mano sulla mia spalla,così mi volto.

E: spero almeno di rientrare nei tuoi schieramenti,visto che non mi sono meritata nemmeno un buongiorno.

Mi sorride venendomi vicino e dandomi un bacio.

B: tu rientri sempre nei miei schieramenti.

E: oh...che onore!

B: beh,solo perché fai tanti favori al capitano.

Le faccio l'occhiolino e,portandola verso di me,le do un altro bacio.

E: ah...è per quello la prima settimana Daniele mi schierava sempre.