Biondo ed Emma - Ricordati di... 3

Capitolo 553

E: sì,é stato come se ti sentissi più mio.

B: io sono sempre stato tuo. - le sorrido - E comunque ho capito cosa intendi e ho provato lo stesso.

E: é stato tutto molto più personale.

B: quello di sicuro.

E: forse é per euforia post matrimonio.

B: nel mio caso oltre quello,averti nuda sopra di me,ha aiutato molto.

Mi tira una pacca contro il braccio,mettendosi poi a ridere e senza più altre battute,finiamo di mangiare,anche perché Emma come avevo sospettato,è più che affamata. Lo é sempre e nonostante questo rimane sempre perfetta.

B: prima di andare,se vuoi puoi farti una doccia,abbiamo tempo.

E: potremo farla insieme...

Viene a mettersi esattamente seduta sopra di me,con ancora quel dannato lenzuolo attorno,non perdendo un secondo per baciarmi.

B: é meglio se andiamo uno per volta.

E: é inutile che fai il freddo... - inizia a baciarmi il collo - so riconoscere quando non vedi l'ora di stare con me.

B: Emma se dovessimo basarci su quello,dovremmo farlo ogni volta che ti vedo.

E: good to know. - si avvicina al mio orecchio - Allora direi di iniziare dalla vasca da bagno o la doccia,é uguale.

Fa per alzarsi,tirandomi il braccio perché la segua,ma io rimango esattamente dove sono.

E: dai Simo.

B: no Emma,davvero. Se iniziamo così,arriviamo in Grecia che ci devono mettere in un tempio come delle reliquie.

E: come sei esagerato.

B: affatto: non c'é nulla che ami di più di fare l'amore con te,ma sono umano e ho bisogno di tempo per ricaricarmi.

E: d'accordo,allora vai prima tu.

B: sicura?

E: certo,altrimenti poi mi fai fretta.

B: capito,capito.

Le do un bacio,facendole così andare via quel piccolo broncio che viene sostituito subito da un bellissimo sorriso e vado a farmi la doccia. Finisco dopo circa un quarto d'ora perché a differenza sua,io non ci tengo le conferenze dentro. Quando esco la trovo ancora seduta sul letto a mangiare,mentre si é messa a guardare la TV.

B: ma ti sei staccata da quei dolci almeno per un minuto?

E: certo,quando mi sono alzata a prendere il telecomando.

Alzo gli occhi al cielo,non sapendo nemmeno perché provo a chiederle ancora queste cose.

E: beh ora vado io.

Con ancora un biscotto in bocca,se ne va in bagno e io mi metto comodamente sul letto a guardare il film che aveva scelto lei. Ci metterà una vita,quindi potrei pure riuscire a finirlo. Dopo un bel po' inizio a sentire la sua voce e credendo mi abbia chiamato,vado verso la porta del bagno,che é rimasta leggermente socchiusa,e la sento cantare. Di solito canticchia qualcosa quando é da sola,ma ora sta tipo cantando come una rock star se pur sempre a bassa voce. Non riesco a capire bene che canzone stia cantando,perché sta dicendo una sfilza di parole in inglese incomprensibili. Dai vetri opachi della doccia vedo la sua sagoma muoversi come una matta,mentre usa il getto della doccia come un microfono. É davvero troppo buffa,così decido di riprenderla e fare una diretta: tanto si vede soltanto la sua ombra e non sarebbe nulla di compromettente,a parte la figura da poco normale. Posiziono il cellulare in mezzo alla fessura e faccio il video e come se non bastasse Emma arriva alla fine della canzone,simulando degli urli e degli applausi,ringraziando il pubblico di New York. Mi serve tutta la mia forza per non scoppiare a ridere sul momento,così torno a sedermi,riguardandomi quel video,ancora incredulo. L'ho postato da qualche secondo,ma sono già pieno di notifiche e anche Irama ha già commentato con delle emoji divertite. Avendola taggata,probabilmente anche a lei arriveranno un sacco di notifiche,quindi mi scaravento a cercare il telefono nella sua borsetta. É piccola,ma é piena di roba e ovviamente il cellulare é in fondo.