B: sistemato un po' di cose,tu? Oltre mangiare cioccolata.
Mi metto a ridere e come sempre mi becco un colpo da qualche parte,questa volta tocca al braccio sinistro.
E: comunque ho anche guardato la TV.
B: nient'altro?
E: no,mi hai detto di non fare nulla e così ho fatto.
B: davvero?
So perfettamente che mi sta mentendo,ma lo avrei capito anche se non l'avessi vista fuori: non conta quanto si sforzi,le bugie non riesce a dirle.
E: sì. Che ore sono?
Cambia subito discorso,pensando che non me ne accorga: peccato che alla parete ci sia un orologio da cui avrebbe potuto benissimo leggere l'ora da sola.
B: undici e mezza.
E: che mangiamo a pranzo?
B: ma hai appena finito di mangiare della Nutella.
E: lo so,ma ho fame! Ieri non ho toccato cibo.
B: hai ragione. - non riesco a non sorridere - Allora solo perché ti amo...che ne dici se ordiniamo del sushi e ce lo facciamo portare a casa?
E: devo farti un monumento Simo. - viene a darmi un bacio - Però pago io.
B: certo che paghi tu stavolta,così poi non mi puoi dire che non ti faccio mai pagare nulla.
E: perfetto,allora dico per l'una?
B: sì,così vado a fare un paio di cose in box.
E: non dirmi che vai dall'altra donna della tua vita?
Mi viene subito da ridere,perché ormai anche lei la chiama così e fa davvero strano sentito dire da lei.
B: non essere gelosa dai,lo sai che tra le due infondo amo di più te.
E: infondo infondo.
Mi sorride,così le do un altro bacio e vado nel box iniziando a dare una pulita all'interno della mia auto. Oltre a doverlo fare,devo ammettere che é una delle cose che mi rilassa di più. Se molte persone trovano noioso o stancante guidare per ore,io lo trovo quasi terapeutico e la stessa cosa la provo quando la pulisco. In box ho proprio un mobiletto con tutti i prodotti per qualunque cosa,dalla pelle alla carrozzeria e persino per i cerchi delle ruote. Non so da chi io possa aver preso questa passione,ma so che ho iniziato ad averla quando mi sono preso la macchina,non so bene il perché. Quando sono alle prese con queste cose perdo anche la concezione del tempo e a riportarmi alla realtà é il vedere il ragazzo delle consegne che da il pranzo ad Emma,che nel giro di due secondi arriva da me.
E: Simo c'é il pranzo.
B: eccomi.
Appoggio tutto quello che stavo usando e dopo essermi andato a lavare le mani,la raggiungo in sala,dove ha aperto tutto sul tavolino.
B: ma quanta roba hai comprato!
Penso abbia preso un po' di ogni qualità,ma non so perché mi aspettassi qualcosa di diverso da lei.
E: per me il sushi e per te ho preso il resto,visto che non ti fa impazzire il pesce crudo.
B: troppo gentile amore.
La mia intenzione sarebbe quella di dargli un bacio,ma la "principessina" si é già gettata a capofitto sul cibo,così con il sorriso sulle labbra mi unisco al pranzo. Guardiamo la TV e passiamo il tempo a parlare come al solito di mille cose,passando da un argomento all'altro. Questa é una delle cose più belle del nostro rapporto e che amo di più,ovvero che anche da una semplice banalità iniziamo a parlare per delle ore di un milione di cose diverse. A volte non necessariamente con le stesse idee,ma confrontarmi con lei mi piace sempre un sacco,perché Emma é estremamente intelligente e matura,a tratti più di me. Non chiedetemi perché o come,ma siamo arrivati a parlare di parolacce e da cosa possano essere derivate in entrambe le nostre lingue. Improvvisamente sentiamo suonare il campanello.
E: aspettavi qualcuno?
B: no. - do uno sguardo all'ora - Tu?
Emma scuote la testa,così mi alzo e vado ad aprire,ma non mi aspettavo proprio di trovarmi davanti proprio lui.
B: ehy.
X: ciao.
Rimango ancora qualche secondo bloccato,perché devo ammettere di essere davvero sorpreso di vederlo,ma Emma appare da dietro,mettendomi una mano sulla spalla.
E: Einar! Cosa ci fai qui?
Ei: Biondo ci ha detto ieri che non sei stata molto bene e,avendo il pomeriggio libero,ho pensato di venire a fare un salto. Spero di non avervi disturbato.
B: affatto. - gli faccio segno di entrare - Vieni pure.
Deve fare per forza riferimento al messaggio che avevo mandato sul gruppo che abbiamo su WhatsApp con Irama.
E: scusa il caos,ma dopo pranzo ci siamo persi in chiacchiere.
Ei: non preoccupatevi! Avevo persino paura che essendo le tre,steste dormendo o cose così.
E: ho dormito abbastanza ieri: ne ho per una vita intera.
Ci mettiamo a ridere,così invitiamo Einar ad accomodarsi sul divano in sala.
B: vuoi qualcosa? Da bere o da mangiare.
Ei: no,ho pranzato prima agli studi.
E: guarda che se vuoi anche solo uno snack,te lo portiamo.
B: guarda - cerco di imitare il modo in cui lo ha appena detto lei - che se vuoi qualcosa,puoi prenderlo,senza che usi Einar come scusa.
La guardo,seduta sul divano con le gambe piegate sotto il sedere,mentre sfoggia uno dei suoi sorrisi più ruffiani di sempre.
E: mi porti un paio di biscotti?
B: Einar aiutami tu: é tutt'oggi che mangia e Dio solo sa dove metta tutto questo cibo.
Einar sorride,guardando sul tavolino,dove erano rimaste solo le scatole e i piattini vuoti.
Ei: beh immagino che si stia rifacendo per ieri.
E: vedi. - mi guarda sorridente - Non vorrai negarmi un biscotto.
B: non credo di esserne capace.
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Biondo ed Emma - Ricordati di... 3
Romance- SEQUEL - Ciao ragazzi siamo già arrivati al volume tre della mia storia,beh della nostra storia! Emma e Simone dovranno affrontare molte cose nuove:il matrimonio da organizzare,il serale e... beh direi di leggerla per saperlo. P.S. Se ancora non...