Capitolo 443

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Non sono dei veri e propri amici,ma ho condiviso con loro la scuola e ad alcuni di loro direi che mi sono affezionata. Non inviteró tutta la mia classe,ma solo sei o sette di loro con le loro famiglie,tra cui Luke,Sharon e Allison: quelli con cui ho legato un po' di più. Sono più o meno venti cinque persone,in più decido di invitare anche qualcuno dei ragazzi che ho conosciuto al college di Kurt,compreso il suo migliore amico Ryan. Mentre sono impegnata a scrivere,Claudia mi si avvicina,dicendomi di alzarmi,perché la produzione aveva appena portato il pranzo e senza che me ne fossi accorta,molti erano già arrivati tra cui le ragazze. Iniziano a mettersi attorno a me,chiedendomi cosa sto facendo.

V: ma hai messo i nostri nomi?

S: noi dovremmo essere tra i primi nomi.

E: ragazze voi vi ha già segnato ieri Simone.

CL: ragazze non iniziate a stressarla!

Le ragazze si mettono a ridere,sbuffando per il fatto che Claudia le prenda sempre in giro e Lauren mi ruba il foglio dalle mani.

L: ma allora é questo che aveva scritto ieri Biondo!

E: perché?

L: ieri sera,quando sono salita su,ho trovato un foglio sul comodino e lui mi ha detto che era una lettera di ringraziamenti.

V: solo tu potevi cascarci!

L: ehy!

CL: se voi non foste così curiose!

S: ma perché lei non l'ha capito. - da una gomitata a Lauren - Io lo avrei capito subito.

E: effettivamente Lauren sei troppo curiosa! Cosa vai a vedere?

L: il foglio era lì...

CL: potevi non prenderlo.

L: but I'm American.

Scoppiamo tutte a ridere e poi andiamo a prendere qualcosa da mangiare. Mentre le ragazze parlano delle loro lezioni,mi chiedono quando avremmo dovuto incontrarci con Enzo poi,siccome le altre si perdono a parlare con gli altri,decido di prendere Valentina da una parte. La porto fuori dalla sala relax,per evitare che ci disturbino.

V: Emmì che c'é?

E: io volevo chiederti una cosa importante e non vorrei che lo sappiano tutti.

V: dimmi pure.

E: vorrei chiederti di farmi da damigella d'onore.

Valentina mi guarda quasi come se non avesse capito bene.

V: tu dici - si indica con il dito - proprio io?

Annuisco scuotendo la testa su e giù e aspettando una sua reazione,che non tarda ad arrivare.

V: Emmì!

Si butta su di me,abbracciandomi davvero forte.

V: grazie,io non so che altro dirti!

E: non devi nulla! - molla la presa su di me - Sono io che ti ringrazio per aver accettato.

V: posso chiederti perché io?

E: beh le altre saranno Lauren e Sara e dopo di loro vorrei che tu fossi la mia damigella.

V: chissà che diranno le altre.

Si mette a ridere,per poi chiedermi il perché non avessi scelto anche le altre.
E: avrei voluto avere anche Sephora,ma dopo in quattro sareste troppe.

V: beh allora grazie di avermi scelta! Non so come posso sdebitarmi.

E: un modo ci sarebbe...

La guardo sperando che mi dica di sì senza problemi,mentre lei mi osserva con un'espressione confusa.

V: dimmi.

E: ovviamente vogliamo che venga anche Tommy e...

V: non dirmi che je volete fà fare er paggetto?

Quella parola mi lascia leggermente perplessa,perché non la conosco proprio.

E: beh...vorrei che ci portasse le fedi,perché é l'unico bambino che conosciamo.

V: é quello che fa il paggetto Emma. - si mette a ridere - Comunque non c'é problema: sarà contentissimo.

E: grazie Vale!

La abbraccio di nuovo e poi rientriamo in sala relax. Vado in bagno e una volta finito mi fermo a prendere il mio zaino,dando uno sguardo al mio cellulare. Sara mi ha mandato un messaggio scrivendomi tutte le coordinate per il conto mio e di Simone e che i fiori migliori per la cerimonia pensa siano rose,camelie e iris,vista la stagione. Le rispondo ringraziandola e prendendo le mie cose faccio per tornare di là dagli altri,ma mi ritrovo Simone davanti e quasi vado a sbattergli addosso.

B: ehy!

E: Simo! - porto in avanti le mani per non andargli contro - Scusa,ero di corsa.

B: dovevi venirmi addosso invece,vieni qui!

Mi prende la mano,portandomi tra le sue braccia e stringendomi forte.

B: hai idea di che vuol dire non vederti da ieri sera?

E: I know. Mi sei mancato moltissimo anche tu.

Mi accarezza il viso,per poi darmi un bacio. 

B: tu di più. Sono appena arrivato e mi hanno detto le ragazze che eri di qui.

E: sì beh,ho finito mezz'ora fa e ne ho approfittato per scrivere la lista degli invitati.

B: a proposito...

Si mette una mano in tasca,tirando fuori un foglietto ripiegato,poi lo apre e me lo da.

B: questi sono i miei. Quelli che abbiamo segnato ieri sera.

E: aspetta,vieni.

Gli prendo la mano e lo porto a sedersi con me al tavolino,ormai semi vuoto se non per Grace e Zic che ripassano dei testi nell'angolo.

E: lì riscrivo tutti insieme mentre mangi.

B: beh ma ti do una mano.

E: devo solo scrivere dei nomi: tu pensa a pranzare.

Mi da un bacio per poi alzarsi a prendere qualcosa da mangiare e tornare a sedersi di fianco a me.

B: comunque Vale mi ha ringraziato appena sono entrato.

E: era contentissima.

B: sì,ma mi ha ringraziato anche per Tommy. - si mette a ridere - Pensava che non lo avremmo chiamato?

E: no,é che gli ho chiesto se Tommy,essendo l'unico bambino,puó portarci le fedi all'altare.

B: gli facciamo fare il paggetto?

E: sì beh lo ha chiamato così anche lei.

Simone si mette a ridere,immaginandolo correre lungo la chiesa con le fedi. Mentre lui immagina le pazzie che quel piccoletto avrebbe potuto fare,io riscrivo tutti i suoi nomi: ci sono quelli di cui abbiamo parlato l'altra sera che in tutto sono circa una ventina. Chiaramente di alcune persone come Irama e i nostri amici,abbiamo deciso di chiamare anche i loro genitori.

B: pure lei chiami?

Ha un dito puntato sulla mia piccola lista e la sua domanda interrompe la mia concentrazione nel tenere il conto.

E: chi?

Biondo ed Emma - Ricordati di... 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora