Capitolo 438

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Emma rialza lo sguardo,sorridendomi.

E: allora pensavo che tipo...tra qualche anno me lo avresti chiesto e poi avresti avuto timore di dirlo ai miei genitori,ma che poi avrebbero accettato. Poi rivedevo sempre la stessa scena: mio padre che mi portava da te,all'altare.

B: e cosa é cambiato?

E: ho capito che quella é la realtà che vorrei,non quella in cui vivo.

B: ma potrebbe di nuovo esserlo: magari dovresti solo farglielo sapere.

E: non c'é bisogno che lo sappiano,perchè tra me e loro non é cambiato nulla.

B: Emma lo hai appena definito "tuo padre".

Emma mi guarda confusa e leggermente scettica sulla mia affermazione.

E: e come altro avrei dovuto chiamarlo,lui...

Prima che lei possa finire la frase,si blocca,con gli occhi fissi su di me.

B: Emma é normale,non preoccuparti.

E: io... - ritorna seria - questo non cambia nulla. Ho capito che non é una delle mie fantasie,quindi - si alza,mettendomisi davanti e tendendomi la mano - andiamo a dire a tutti che ci sposiamo.

Mi sorride,ma é uno dei più finti sorrisi che abbia mai fatto. Le prendo la mano,alzandomi per poi tirarla verso di me e baciarla.

B: andiamo a dire a tutti che ci sposiamo.

Mi sorride di nuovo e dopo essersi velocemente infilata le scarpe,scendiamo. Sono già tutti seduti,così facciamo un rapido saluto e andiamo a metterci vicino a Lauren e Daniele.

L: perché ci avete messo così tanto?

E: dovevamo parlare di una cosa.

Il tono di Emma é abbastanza serio e freddo e non so se lo é perché non vuol far capire nulla o perché sta ancora pensando a suo padre. Tuttavia Lauren si da tutta un'altra spiegazione.

L: mi dispiace,non pensavo ci fosse qualcuno. - tiene bassa la voce - Comunque non é successo nulla di ché.

Lauren le sorride,mentre Emma la guarda abbastanza confusa,per poi girarsi verso di me.

E: di che parla?

Provo ad articolare qualcosa,ma la lingua lunga di Lauren mi precede.

L: pensavo ti riferissi a quando prima sono entrata in camera.

E: beh io dormivo.

L: beh beata te!

Lauren scoppia a ridere,contagiando anche me,ma appena noto lo sguardo di Emma su di me,torno serio.

E: puoi dirmi di che parlate?

B: amore nulla. Mentre dormivi,ne ho approfittato per fare una doccia e mentre mi rivestivo...

L: I came in!

E: cosa?

Emma riesce a stento a trattenere una risata: e io che pensavo si sarebbe arrabbiata.

L: ho subito coperto gli occhi.

E: subito?

Emma la guarda scettica,mentre io mi godo la loro scenetta in silenzio,limitandomi a guardarle e mangiare.

L: beh non ho potuto farlo subito subito.

E: e che ne pensi?

La domanda di Emma,quasi mi fa andare di traverso il boccone che ho appena preso.

B: Lauren un attimo. - mi volto verso Emma - Ma che domanda fai?

E: sono solo curiosa di sapere che ne pensa.

B: ma é di me che si sta parlando.

E: se non mi sbaglio anche tu hai chiesto ad Irama cosa gli é piaciuto di me.

B: e tu come lo sai?

E: Irama mi ha parlato di una delle vostre serate e mi ha detto che gli hai chiesto di me.

Nonostante avessi bevuto abbastanza,mi ricordo perfettamente di quella notte.

B: dovremo ridiscutere sul tuo rapporto con Irama.

E: ti amo anche io.

Mi da un bacio sulla guancia e torna a fare quella domanda a Lauren.

L: beh gli ho fatto i complimenti! Nice ass!

E: oh God! - inizia a ridere - Io pensavo avessi visto altro.

B: ah e quindi glielo chiedevi pure?

L: Biondo sei noioso.

E: dovresti essere contento - mi viene contro con la spalla - il tuo lato B é stato apprezzato.

B: non ho bisogno che qualcuno lo apprezzi.

La mia espressione sicura e ironica,mi fa guadagnare un bel bacio da parte di Emma. Torniamo a finire la nostra cena,uscendo dal nostro isolamento per parlare con tutti gli altri,prima di dare l'annuncio. Tra l'altro non so come non facciano a non notare l'anello al dito di Emma: é luccicante e i miei occhi personalmente ne sono attratti ogni secondo. Abbiamo praticamente finito di mangiare e prima che qualcuno inizi ad andare fuori o in stanza,lanciando uno sguardo ad Emma,mi alzo in piedi.

B: ragazzi scusate se vi disturbo,ma ho bisogno della vostra attenzione.

Tutti puntano gli occhi verso di me,soprattuto Irama che é seduto nel tavolo di fronte con Federico,Nicole e Zic; mentre Carmen e Filippo,insieme ad Orion hanno solo smesso di parlare. Provo a dire qualcosa,ma é come se le parole non volessero uscirmi dalla bocca.

I: che c'é Bro?

Fe: sì,così ci spaventi.

Sento la mano di Emma avvolgere la mia e poi la vedo alzarsi di fianco a me.

E: dobbiamo dirvi una cosa importante.

Immaginavo avesse capito il mio momento di ansia,ma conoscendo la sua timidezza,non mi aspettavo che trovasse la forza di dire qualcosa.

E: io e Simone...

Emma non finisce di parlare che Carmen interrompe tutto.

C: lo sappiamo che siete tornati insieme,non c'é bisogno di fare annunci.

Biondo ed Emma - Ricordati di... 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora