Capitolo 467

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Mi accarezza la guancia ed istintivamente vado verso di lui e lo abbraccio.

E: Simo... - mi allontano,tenendogli le mani - posso farti una domanda?

B: fai senza chiedere amore.

Mi fa una piccola risatina,spostandomi dietro all'orecchio una ciocca di capelli.

E: tu...non lo farai sapere alla tua famiglia?

B: spero tu intenda Sara.

Scuoto la testa per fargli capire che invece intendo i suoi genitori.

B: Emma perché dovrei?

E: I don't know. - scrollo le spalle - Forse anche solo con un messaggio.

B: mia madre non so nemmeno se ancora sa che sono vivo e mio padre creerebbe solo problemi Emma.

E: magari potresti dirglielo il giorno prima.

Lo guardo accennandogli un piccolo sorriso,perché so di aver appena parlato di qualcosa di molto delicato per lui,ma lui ricambia molto serenamente il mio sorriso.

B: non preoccuparti: pensa solo alla tua famiglia Emma,che é molto più importante e soprattutto tiene a te. Io non rimpiangeró questa scelta credimi.

Si avvicina dandomi un bacio e non facciamo in tempo a staccarci,che arriva Lauren.

L: hey guys!

B: Lauren.

Arrivandogli alle spalle,rimane sorpreso,ma poi si stacca da me.

E: sei pronta?

L: ovvio! Visto che è quasi l'una,che ne dici di andare a prepararci.

Guardo l'ora,rendendomi conto ti quanto il tempo fosse trascorso veloce.

E: certo.

B: vai già?

E: sorry! - mi alzo,dandogli poi un bacio - Ti amo.

B: anche io! Divertitevi.

Prima di uscire dalla porta gli mando un bacio con la mano,che lui cattura subito,portandoselo al cuore. Io e Lauren arriviamo in hotel e dopo esserci fatte una doccia veloce ed esserci preparate,scendiamo. Vale ci ha mandato un messaggio,dicendoci che in due minuti sarebbe scesa. Dopo cinque minuti vediamo Sara arrivare.

S: Emma!

E: Sara!

Mi viene subito incontro per salutarmi,per poi abbracciare anche Lauren.

S: Valentina?

V: eccomi!

Appena sentiamo la sua voce,ci giriamo e la vediamo arrivare di corsa.

V: scusate,ma con Sephora in camera,si fa fatica ad essere in orario.

S: tranquilla,sono appena arrivata.

Si salutando,con un abbraccio: domenica,quando Sara era venuta con me e Lauren,le aveva conosciute,parlandoci.

L: sì,noi siamo scese cinque minuti fa.

S: allora dove si deve andare sposa?

Mi fa l'occhiolino,così prendo il cellulare e dopo aver cercato il messaggio di Enzo,glielo mostro.

S: no!

V: che c'é?

S: ma io lo conosco!

E: conosci... - volto di nuovo il telefono verso di me - l'atelier di Antonio Grimaldi?

Biondo ed Emma - Ricordati di... 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora