Capitolo 398

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Noto un po' di esitazione nella sua domanda,forse perché sa che parlare di mio padre non mi fa fare i salti di gioia.

B: dopo che si é separato da mia madre,é venuto qui e dopo poco ci sono venuto pure io. Lui ha poi iniziato a viaggiare e non stava mai a casa,quindi una volta compiuti i diciotto,me l'ha lasciata.

E: non veniva più qui?

B: no,si fermava in albergo un paio di giorni e poi ripartiva subito. Non amava stare qui,per di più con me: una volta parlato di quello che voleva farmi fare con la musica o fatte due chiacchiere,mi lasciava dei soldi e andava.

Per quanto parlare di lui mi dia molto fastidio,avere Emma qui rende tutto più facile.

E: non sa cosa si perde! - mi guarda molto seria - A stare con te intendo!

B: io non mi perdo nulla di sicuro e grazie a Dio non dovremmo preoccuparcene. Questa casa é nostra,a meno che tu non voglia cambiarla.

E: di quello ci potremmo occupare in futuro non credi? - la sento sorridere - Per ora qui va benissimo.

B: a proposito di matrimonio,hai già pensato ad una data?

In tutti quei giorni,avevamo parlato più volte del fatto che ci saremmo sicuramente sposati,ma non avevamo mai parlato di date.

E: I don't know... - rimane qualche secondo in silenzio - non in estate! Non vorrei morire dentro il vestito.

B: nemmeno io! Poi il nero attira il caldo ancora più del bianco.

E: ci ucciderebbero tutti.

Ci mettiamo a ridere e subito mi immagino mia sorella che mi insulta per averla fatta venire ad un matrimonio in pieno agosto.

B: io vorrei escludere anche settembre.

E: come mai?

B: si sposano tutti a settembre:sinceramente non so nemmeno il perché,ma comunque non voglio che il nostro sia un matrimonio come gli altri.

E: abbiamo eliminato quattro mesi allora: da giugno a settembre niente.

B: tu hai mesi da eliminare?

E: i mesi dei nostri compleanni.

B: fuori anche novembre e dicembre.

E: idee?

B: lascerei stare aprile e dicembre che sono già piene di feste.

E: allora... - rimane a pensare qualche secondo - aspetta!

Si alza,mettendosi seduta,con il mio braccio che scivola sulla sua vita e di conseguenza mi alzo anche io,mettendomi contro la testiera.

E: restano febbraio,marzo,maggio e ottobre.

B: maggio lo possiamo considerare estate ed ad ottobre,rischiamo piogge.

E: non ha piovuto molto ad ottobre,peró.

B: si ma figurati se non siamo sfigati.

Emma mi guarda come se avessi appena centrato il problema: quando uno deve organizzare qualcosa la sfortuna é sempre dietro l'angolo.

E: allora febbraio e marzo. - mi sorride - Mi piacciano come mesi.

B: un idea ce l'avrei!

Emma si mette seduta piegata sulle ginocchia,come se si preparasse ad ascoltare chissà quale segreto.

E: vai!

B: il 13 febbraio.

E: come mai proprio questo giorno?

B: così quando festeggiamo il nostro anniversario,abbiamo anche il giorno di San Valentino per festeggiare.

La guardo,sperando in una sua risposta positiva e dopo pochi secondi Emma si mette a battere le mani,saltellando leggermente sulle ginocchia.

E: San Valentine's Day! - fa un piccolo urlo per poi darmi un bacio fulmineo - Sei un genio!

B: ti va bene davvero?

E: mi va benissimo! Poi avremmo tutto il tempo di organizzare ogni cosa. - appoggia le mani sulle mie spalle - Mi piace da morire già solo la data: tredici febbraio duemila diciannove.

Scandisce bene ogni singola parola,estremamente contenta.

B: duemila diciotto.

E: ma che dici? - si mette a ridere - Siamo già adesso nel duemila diciotto.

B: lo so.

Rimango molto serio,mentre con la mia mano cerco la sua per far intrecciare le nostre dita.

E: Simo...non vorrai sposarti il tredici di questo febbraio!?

B: tu preferisci aspettare fino all'anno prossimo?

Non sarebbe stato un problema per me aspettare: quello che contava per me era sapere che ci saremmo sposati.

E: non é questo! Un matrimonio ha bisogno di tempo: abbiamo un sacco di cose da organizzare e poi c'é il programma. Cosa pensi ci diranno?

B: gli studi so che aprivano il 4 e anche se il 6 é festa,dovrebbero esserci. Domani che torniamo in hotel,vedremo di andare a parlare con loro.

E: chissà cosa ci diranno.

Percepisco subito il suo tono preoccupato,così le accarezzo la guancia,sollevandole poi il mento.

B: stai tranquilla Emma!

E: abbiamo poco più di un mese per organizzare tutto...non so se ce la facciamo.

B: ehy...se si tratta di me e te,ce la faremo sicuramente. Ingaggeremo uno di quegli organizzatori...

E: a wedding planner?

B: per forza! Con le lezioni e poco più di un mese,non possiamo fare tutto noi.

E: oh my God!

Sospira e si passa le mani sugli occhi,tenendole poi sulle guance.

B: che c'é?

E: ora é tutto così reale.

B: lo so.

Le accarezzo la gamba,fermando la mano sul suo ginocchio.

E: ce la faremo,vero?

B: con l'aiuto di un wedding planner,io e te riusciremo a gestire tutto.

E: dovremo cominciare fin da subito.

B: lunedì lo cerchiamo. Comunque ti daró una mano in tutto: qualsiasi cosa c'é da fare o per scegliere qualcosa io ci sono.

E: cerchiamo di non esagerare con troppe cose peró.

B: vuoi un matrimonio sobrio?

E: non lo voglio troppo esagerato.

B: beh non voglio limitazioni: tutto quello che vogliamo lo prendiamo. Deve essere il giorno più bello della nostra vita.

E: lo sarà assolutamente.

Biondo ed Emma - Ricordati di... 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora