Biondo ed Emma - Ricordati di... 3

Capitolo 418

B: e allora... - mi stringe a sé con un colpo secco - che ne dici di farti sfiorare,che ne so.... per qualche minutino?

Mi guarda dritto negli occhi,ma poi si abbassa per baciarmi il collo,spostando con due dita,i capelli che cadono sulla mia spalla.

E: no...

Vorrei dire di più,ma gli effetti che ha su di me,mi fanno dire a mala pena queste due lettere.

B: rilancio la posta in gioco. - lo sento sorridere maliziosamente - Un paio d'ore?

E: no...

B: tutta la notte d'accordo. - ride di nuovo - Sei esigente amore.

E: no davvero Simo.

Raccolgo tutta la mia forza di volontà e lo spingo via,facendo pressione sul suo petto con le mani.

E: lo sai che non ti direi mai di no.

B: non vorrai davvero farmi dormire da solo con Einar?

E: mi dispiace.

B: oh andiamo! É l'ultima sera libera che abbiamo,prima che ricominci tutto.

E: lo so,ma prima o poi saremmo tornati alla normalità e qui non abbiamo la nostra camera da letto.

B: e chi ha parlato di camera da letto?

Mi ritorna vicino,vincendo la pressione ormai debole con cui tenevo distante il suo petto.

B: possiamo andare sul tetto.

Mi da un bacio,percorrendo con la mano destra il profilo del mio corpo.

E: vorresti davvero andare sul tetto?

B: andrei ovunque con te.

Mi sorride,per poi spostare di poco la manica della mia maglietta,per baciarmi la spalla. Decido di rimanere immobile,mentre Simone continua a baciare la mia pelle.

E: quindi saresti davvero disposto a fare l'amore con me sul tetto?

B: Emma... - mi porta vicino a lui,ridendo quasi come un pervertito - mi stupisci! Con te farei l'amore ovunque.

Prova di nuovo ad attaccare le sue labbra alle mie,ma mi allontano.

E: perfetto.

B: davvero? - mi guarda stupito - Volevi solo che ti dicessi questo?

E: certo. Il telefono non lo prendo,tanto la sveglia non ci serve.

B: no aspetta...prendilo,perché ho lasciato il mio in camera.

E: fa lo stesso.

Faccio per fare due passi,ma Simone mi blocca.

B: Emma,senza la sveglia,rischiamo di arrivare tardi domani,soprattutto se passeremo una notte delle nostre.

E: tranquillo. So che Orion va spesso sul tetto per riscaldarsi alla mattina.

B: Orion che?

Sapevo che avrebbe abboccato,e anche se da un lato mi dispiace doverlo far diventare geloso,é l'unico modo.

E: non preoccuparti. Immagino sia tornato poco fa e lui si alza prestissimo,quindi saremo più che in orario.

Gli prendo la mano,andando vicino a lui e dandogli un bacio.

E: dai andiamo!

B: no.

E: ma che dici?

Fingo di essere sorpresa,per evitare che capisca che ho fatto tutto apposta.

B: niente tetto.

E: ma se fino a pochi minuti fa non vedevi l'ora di farlo.

B: e lo voglio ancora.

E: allora andiamo. - cerco di sedurlo,facendo una voce sensuale,guardandolo in modo ammiccante - Sono proprio curiosa di vedere cosa fai con il mio "bel pigiamino".

Cerco di imitare il modo in cui lo ha detto lui prima,ma quasi mi ero dimenticata che quando Simone é in modalità "fidanzato geloso" non mi vedrebbe nemmeno se fossi nuda.

B: forse hai ragione tu. Dovremmo passare la notte ognuno nella sua stanza.

E: ma perché scusa?

B: non voglio rischiare che quello stupido ti veda.

E: beh... - provo a tirare un po' la corda - quello stupido come lo chiami tu,mi vedrà tutti i giorni,che differenza fa uno in più?

B: non voglio che ti veda nuda Emma!

E: he won't! - lo bacio - Ci sarai tu a coprirmi.

B: non voglio rischiare che veda nemmeno un pezzo della tua gamba.

E: e come farai con il tuo bisogno di me?

Mi viene da ridere a dover dire queste cose e soprattutto nel vedere la sua faccia abbattuta,ma mi trattengo,rimanendo seria.

B: aspetteró! Il mio bisogno di te,puó essere placato facilmente se so che stai bene.

E: allora ci dobbiamo salutare?

B: immagino di sì.

E: mi dispiace,alla fine non ci vediamo da oggi.

In questo sono sincera: era da dopo pranzo che non stavo un po' con lui e mi era mancato.

B: vieni qui.

Mi tende la mano,per poi afferrare la mia e portarmi tra le sue braccia,stringendomi a lui.

E: ci vediamo domani mattina giù ok?

B: perfetto.

Mi da un bacio molto dolce poi fa sfiorare i nostri nasi e mi da un bacio sulla fronte.

B: ti amo principessa.

E: ti amo anche io.

B: buonanotte.

Gli sorrido,mentre se ne va,così me ne torno in camera per terminare la serata con la mia migliore amica.

La mattina dopo,io e Lauren ci alziamo abbastanza presto,addirittura prima della sveglia:forse per il fatto che avremmo ripreso le lezioni. Dopo esserci preparate,scendiamo in sala per la colazione e troviamo i soliti mattinieri:Bryan,Zic e Daniele. Andiamo da loro,più che altro per saltarli,visto che ieri avevamo visto solo Zic. Lauren va subito a sedersi dalla parte di Daniele,mentre io dopo aver preso la colazione per entrambe,vado di fronte a Bryan. Ci raccontano brevemente come hanno passato le vacanze,ma poco dopo vedo Simone. É molto strano: Simone non si sarebbe mai alzato così presto,per di più la sua espressione non é delle migliori.

E: buongiorno.

B: buongiorno.

Mi passa vicino,dandomi un bacio sulla testa,per poi andare a prendersi la colazione e venire a sedersi di fianco a me. Saluta velocemente tutti gli altri,ma lo vedo un po' giù,così mentre gli altri sono impegnati ad ascoltare le "avventure americane" di Lauren,provo a capire cos'abbia.

E: Simo stai bene?

Gli accarezzo la guancia,facendolo distrarre dai suoi pensieri.