Andiamo sotto le coperte,abbracciandoci e baciandoci,come solo due bambini potrebbero fare. Non so dopo quanto,veniamo distratti dallo squillo del telefono,posizionato proprio accanto a noi. Provo ad uscire da sotto le coperte,ma Emma mi trattiene.
B: dai devo rispondere.
E: ma ci stiamo baciando.
B: un secondo principessa.
Riesco a divincolarmi dalla sua presa e dall'altra parte del telefono trovo uno della reception che mi avvisa che sono arrivati dei bagagli per me,così dopo averlo ringraziato metto giù il telefono.
E: vai giù a prenderle?
B: me le portano su.
Mi alzo,andando verso la porta e dopo circa un minuto sentiamo bussare,così ritiro subito le nostre valige,accompagnate anche da un piccolo valigiotto.
E: Sara non si é risparmiata eh!
Annuisco,notando come quelle due valigie identiche siano davvero troppo grandi per cinque giorni scarsi. Emma si butta subito sulla sua valigia,che immagino riconosca dal fatto che è quella leggermente più grande.
E: ha pensato a tutto guarda!
La osservo mentre tira fuori il suo portafoglio e gran parte delle cose che si porta sempre in borsa. Mentre lei controlla il lavoro fatto da mia sorella,apro anche io la mia ed effettivamente sembra esserci tutto quello che avrei preso io. Prendo una semplice tuta e un paio di scarpe,con anche un cambio di biancheria nuovo,rimettendo tutti i vestiti del giorno prima via.
B: vado un attimo in bagno a cambiarmi ok?
E: sì tranquillo,io devo ancora scegliere.
B: chissà perché non avevo dubbi.
Mi sorride e dopo averle dato un veloce bacio,vado in bagno,uscendo dopo essermi sistemato per bene. Pensavo l'avrei trovata immersa ancora a capofitto a cercare nella sua valigia,invece l'ha già richiusa e si é anche già cambiata.
B: hai già messo via tutto.
E: sì. Guarda.
Mi alluga una busta bianca,ma nonostante la rigiri tra le mie mani,non riesco a capire cosa sia.
B: che é?
E: che é! - imita la mia parlata romana - É la lettera di Cecilia.
B: ah!
Mi aveva detto di questa lettera,ma averla in mano fa uno strano effetto: avrei davvero voluto che lei fosse venuta al nostro matrimonio. Dopotutto era stata lei a far capire a me ed Emma molte più cose di noi stessi,portandomi a trovare il coraggio di chiederle di sposarmi. Avrei anche voluto che tutti gli altri la conoscessero: non avevamo mai parlato con nessuno di lei,più che altro perché nessuno avrebbe creduto alle cose che sapeva fare.
E: la leggiamo adesso?
Guardo velocemente l'orologio e noto che sono già le due meno un quarto.
B: io direi che potremo leggerla in aereo.
E: forse hai ragione così la leggiamo con calma.
B: sì,ora sarebbe qualcosa da fare di fretta.
E: adesso allora mi sistemo e andiamo.
B: sistemi? Ma l'hai fatto prima.
Sbuffa,alzando gli occhi al cielo e prendendo il valigiotto,che ovviamente era suo.
E: Simo,ma non avevo tutte le mie cose.
B: Emma sei perfetta.
E: ci metto cinque minuti ti giuro.
Alzo le mani,arrendendomi a quella che sarebbe una guerra da cui uscirei sconfitto.
B: va bene,va bene. Mentre tu ti "sistemi",io scendo a caricare tutto.
Mi sorride e dandomi un bacio,corre in bagno. Io prendo le due valigie e scendo a metterle nel baule. Quando rientro,trovo Emma alla reception,intenta a parlare con uno degli addetti.
E: amore!
Mi allunga la mano,prendendo la mia e portandomi vicino a lei.
X: salve!
B: salve.
Ci stringiamo la mano e lui mi allunga subito i fogli per il check out.
E: gli dicevo di quanto ci siamo trovati bene.
B: mi spiace aver prenotato per due giorni e dover andar via così.
X: non preoccupatevi: ma purtroppo il conto devo farvelo per i due giorni.
B: ci mancherebbe.
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Biondo ed Emma - Ricordati di... 3
Romance- SEQUEL - Ciao ragazzi siamo già arrivati al volume tre della mia storia,beh della nostra storia! Emma e Simone dovranno affrontare molte cose nuove:il matrimonio da organizzare,il serale e... beh direi di leggerla per saperlo. P.S. Se ancora non...