E: Lauren tu sali?
G: no,noi dobbiamo vedere questi video.
L: vi aspettiamo qui direttamente per la cena.
E: allora possiamo andare in camera da noi?
L: sì certo.
B: grazie Lauren.
Emma le da un bacio sulla guancia e prendendo le scale saliamo,entrando in camera sua.
B: vedo che l'hanno rimessa a nuovo.
E: prima che io e Lauren tornassimo.
Senza nemmeno pensarci,mi tolgo la giacca,lanciandola sulla sedie e mi butto di pancia sul letto: sono distrutto. Subito Emma si viene a sedere di fianco a me,accarezzandomi la schiena.
E: é stata così dura?
Il sorriso sulle sue labbra,farebbe sparire qualsiasi fastidio. Allora mi volto,accarezzando uno di quei bellissimi zigomi che si alzano ogni volta che sorride.
B: non é una stanchezza fisica,ma più che altro mentale. Per questo ti ho chiamata: ero troppo in palla.
E: amore.
Si sdraia,venendo a rifugiarsi tra le mie braccia.
E: almeno ora ti puoi riposare un po'.
B: almeno ora ti vedo: mi sei mancata da morire.
Le accarezzo la guancia con il pollice e senza pensarci un altro secondo,la bacio. Non so il perché,ma più passiamo del tempo insieme e più ne vorrei passare e quando non ci vediamo anche solo per qualche ora,non vedo l'ora di rivederla. Immagino che anche Emma abbia questa sensazione,perché dal modo in cui mi sta baciando,sento che anche lei non vedeva l'ora di vedermi.
E: mi sei mancato anche tu. - Emma si volta,mettendosi di poco sopra di me,guardandomi negli occhi - Non mi vuoi dire proprio niente sul vestito?
B: no. Voglio lasciarti senza parole.
E: ma tu mi lasci ogni secondo senza parole.
Non resisto quando dice queste cose così dolci,così le prendo il viso tra le mani e la bacio di nuovo.
E: allora?
B: mi dispiace,ma ad un certo punto ho pensato di mandarti una foto e anche Enzo ha detto di non farlo.
E: che noioso.
B: Sara ha usato un'altra parola per descrivermi.
Mi metto a ridere pensando a quanto suonerebbe strano detto da Emma: non l'ho quasi mai sentita dire una parolaccia.
E: beh sappi che ha lo stesso valore del mio darti del noioso.
B: che ha lo stesso valore del tuo dirmi "ti amo".
Rimane seria qualche istante,ma poi si mette a ridere,alzandosi e mettendosi seduta.
E: scommetto che sarai bellissimo.
B: posso solo dirti - le faccio l'occhiolino - che vincerai la scommessa.
E: lo so.
B: ti dispiace se mi faccio una doccia?
E: no,vai pure!
B: hai ancora qualche vestito mio?
E: sì dovrei.
B: beh al massimo mi rimetto questi.
Le do un bacio e vado in bagno a godermi una bella e lunga doccia calda. Mi metto un asciugamano intorno al bacino ed esco. La trovo intenta a sistemare il suo armadio,con un paio di cose appoggiate sul letto.
B: che fai?
E: sono andata nella tua stanza e ho preso un paio di cose: non avevi più niente qui.
B: non dovevi.
Emma viene verso di me,appoggiandosi sul mio petto e dandomi un bacio sulla guancia.
E: volevo. - mi prende la mano,portandomi davanti al suo armadio - Nell'angolo,ho messo le tue cose,così quando vieni qui hai sempre un cambio.
La osservo,mentre tutta soddisfatta,mi mostra l'ordine che si è sforzata di creare,solo per far stare anche la mia roba;così la porto verso di me,dandole un bacio.
B: sei unica.
E: meno male. - si mette a ridere - Due sarebbero troppe da sopportare.
B: non é vero. - le do un altro bacio - Anche io ho un angolino con un paio di cose tue,di là.
E: sì - abbassa lo sguardo,leggermente triste - ma da quando siamo tornati non abbiamo più potuto starci.
B: beh noi siamo in tre.
E: anche prima eravate tre.
B: ma prima Carmen andava da Filippo e quindi Irama andava da Nicole. Ora Nicole é con Grace e Claudia.
E: hai ragione.
B: vorrei non averla,peró.
E: beh io ora devo andare giù da Lauren,tu vestiti pure con calma.
B: grazie.
E: ti amo.
B: anche io.
Mi da un bacio e,dopo aver preso il suo cellulare,esce. Guardo l'ora nel mio e sono quasi le sette,così mi vesto e mi asciugo i capelli. Sistemo tutto,in modo che Emma non trovi tutto sottosopra e scendo. Trovo molti nella hall,mentre intravedo che le ragazze sono già nella sala per aspettare la cena. Rimango un po' con i ragazzi che subito mi chiedono di oggi,visto che Irama ha sbandierato tutto,come suo solito. Vedo poi Einar scendere con Federico e da fuori arrivano Carmen,Filippo ed Orion che come sempre mi lancia una delle sue tipiche occhiatacce. Io lo ignoro completamente: lo avevo avvertito e sembrava aver capito. Mi importava solo che non desse fastidio ad Emma,quindi non mi disturba prendermi i suoi brutti sguardi. Dopo circa un quarto d'ora raggiungiamo le ragazze e ceniamo. Ovviamente parte della conversazione riguarda la giornata che abbiamo passato io e Irama,ma poi arriviamo a parlare anche delle lezioni. Finita la cena,prendo Emma da parte,con una scusa.
E: dimmi.
B: vieni con me.
Prendo la sua mano ed entriamo in ascensore.
E: dove andiamo? Nella tua stanza?
B: no. - premo per andare all'ultimo piano,senza farmi vedere - A quanto pare Einar non ha intenzione di lasciarcela.
E: come lo sai?
B: me lo ha detto Irama. Pensa che così staremo insieme di meno,oltre al fatto che non vuole proprio vedermi con te nella nostra stanza.
E: fa lo stesso,andremo nella mia. Stasera però é meglio di no.
B: per questo ti ho portata qui.
Le porte dell'ascensore si aprono e percorso il corridoio,andiamo sul tetto.
B: almeno stiamo un po' da soli prima di andare a letto.
Chiudo la porta e subito Emma fa qualche passo avanti,verso il muretto,così la seguo.
E: ottima idea.
Si volta verso di me,venendomi a dare un bacio.
E: hai sempre ottime idee.
B: mai come quella che hai avuto tu ieri sera.
La stringo a me,prendendola per la vita e iniziando a baciarle il collo.
E: sai che sono nervosa.
Mi allontano,capendo che si tratta di qualcosa di serio e non per le mie allusioni.
B: perché?
E: per domani.
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Biondo ed Emma - Ricordati di... 3
Romance- SEQUEL - Ciao ragazzi siamo già arrivati al volume tre della mia storia,beh della nostra storia! Emma e Simone dovranno affrontare molte cose nuove:il matrimonio da organizzare,il serale e... beh direi di leggerla per saperlo. P.S. Se ancora non...