Biondo ed Emma - Ricordati di... 3

Capitolo 529

L: my God,Emma! Sei davvero meravigliosa.

E: anche tu sei bellissima!

L: sembriamo proprio due principesse!

Scoppiamo a ridere,ma mentre mi guardo allo specchio mi viene da commuovermi.

L: ehy... - mi asciuga le lacrime - meno male che abbiamo il trucco waterproof.

E: no tranquilla! Sono solo felice.

L: meno male.

E: e sono contenta di condividere tutto con te.

Mi volto verso di lei,prendendole le mani,osservata dal suo sguardo confuso.

E: in tutto questo caos generale,non mi sono nemmeno fermata un momento a pensare a quanto tu sia stata importante per me.

L: Emma ti prego,lascia perdere.

E: no,non lascio perdere: ci conosciamo da giugno e fin da subito abbiamo legato tantissimo. Mi sei stata vicino sempre e mi hai sempre appoggiata,anche quando non eri d'accordo.

L: non sempre...

So che fa riferimento a quando io e Simone ci siamo lasciati,ma nonostante tutto lei é sempre stata dalla mia parte.

E: non importava se quello che volevo era giusto o sbagliato,tu hai sempre voluto che io fossi felice. Quando sono venuta in Italia,pensavo di venire per cantare e invece ho trovato una sorella.

Anche gli occhi di Lauren iniziano a diventare lucidi e qualche lacrima non riesce a non cadere.

L: Eleonora ha lavorato per nulla.

E: beh - mi metto a ridere - possiamo rifarci il trucco da sole,tu sei bravissima!

Scoppiamo a ridere e Lauren mi abbraccia molto forte.

E: io non so come ringraziarti!

L: lo hai appena fatto con le tue bellissime parole.

E: allora ora...

Non riesco a finire di parlare,che sentiamo bussare. Ci guardiamo confuse,perché non aspettavamo nessuno.

E: chi é?

Non sentiamo risposta,così Lauren lo chiede di nuovo,ma ancora nessuna risposta.

E: Simo sei tu?

Non sento di nuovo nessuna risposta e questo fa solo crescere i miei sospetti.

L: secondo me é lui.

Mi sussurra queste parole,per non far sentire nulla.

E: amore,mi manchi!

L: Biondo,non pensare minimamente di entrare: Emma ha già addosso il vestito e non puoi vederla.

Non c'é di nuovo alcuna risposta e questo mi fa capire che forse potrebbe non essere lui. Metto la mano sulla maniglia con l'intento di aprire,ma Lauren mi blocca.

L: Emma non puoi vederlo!

E: ma non é lui.

L: ma come lo sai? Sta facendo apposta a non rispondere.

E: Simo fa lo stupido,ma non riuscirebbe mai a non rispondermi se mi sentisse agitata.

L: e chi puó essere?

E: c'é solo una persona che farebbe una stupidata simile.

Apro e mi ritrovo davanti proprio lui,che subito entra abbracciandomi forte,persino sollevandomi da terra.

E: Kurt!

Si allontana quasi subito,mettendomi giù e dicendomi di non voler sgualcire il vestito.

K: Emma you're amazing!

E: thank you,you're handsome too.

K: me lo hanno fatto arrivare: é proprio elegante.

Mi volto verso Lauren e gliela presento: si conoscevano già,ma non si erano mai visti di persona.

K: finalmente ti vedo: Emma mi ha parlato moltissimo di te.

L: posso dire lo stesso.

K: ormai ti considera la terza Muscat della famiglia.

Scoppiamo a ridere e Kurt mi prende la mano,facendomi fare un giro su me stessa.

K: ed io dovrei lasciarti a Simone eh?

E: lo sai che nessuno ti supera.

K: almeno un ballo me lo concederai,spero.

E: certo.

K: anche tu eh Lauren!

L: sicuramente! Essendo i testimoni dobbiamo farlo per forza.

E: sei appena arrivato?

K: atterrato alle tre e venuto subito qui!

L: c'é già qualcuno?

K: i tuoi amici di Malta e altri invitati.

Lo guardo abbastanza agitata perché voleva dire che di lì a poco,sarei dovuta uscire.

L: anche Biondo e gli altri?

K: no,loro non li ho visti,ma non so se sono qui. Ho incontrata Sara,sua sorella.

E: ah l'hai conosciuta.

K: é molto carina e assomiglia a Simone per certi aspetti.

E: don't....

Mi guarda confuso e io scuoto la testa all'idea che a lui possa interessare Sara.

E: non con sua sorella ti prego!

K: ho solo detto che é carina,tutto qui: farebbe strano anche a me,tranquilla.

Lo vedo lanciare una piccola e veloce occhiata a Lauren e questo mi fa ancora più paura. Ho detto non con la sorella di Simone,ma nemmeno con la mia. Cerco di cambiare subito discorso,soprattutto quando noto Lauren ricambiare la sua occhiata e abbassare lo sguardo imbarazzata.

E: hai visto anche Valentina allora?

K: sì e anche suo figlio Thomas e anche quel signore...

L: Enzo?

K: non si é presentato,era troppo impegnato,visto che da come mi ha detto,stavano arrivando i tecnici.

E: lui é il nostro wedding planner.

K: beh per ora ha fatto un bellissimo lavoro.

L: hai visto tutto?

K: no...ma potresti accompagnarmi tu.

Li osservo mentre si sorridono e si parlano come se io non fossi nemmeno lì.

E: beh...hai fatto bene a venire subito qui da me.

La mia frase sembra farlo svegliare e dalla tasca dei suoi pantaloni,tira fuori una piccola scatolina.

K: ah ecco...sono venuto per darti una cosa.

Lo guardo confusa,mentre apre quella scatolina,facendomi vedere subito una piccola spilla che sinceramente non ho mai visto.

L: what is that?

K: questo é il mio porta fortuna!

E: ma é una piccola nuvola.

K: l'ho comprata qualche mese fa e da quando é con me,tutto mi é andato bene.

E: e la dai a me?