- SEQUEL - Ciao ragazzi siamo già arrivati al volume tre della mia storia,beh della nostra storia! Emma e Simone dovranno affrontare molte cose nuove:il matrimonio da organizzare,il serale e... beh direi di leggerla per saperlo.
P.S. Se ancora non...
EM: ovvio che lo è,e poi il pantalone va accorciato di un dito.
B: non si possono fare i risvoltini?
Nell'istante esatto in cui finisco di pronunciare queste parole e noto lo sguardo di ghiaccio di Enzo guardarmi dal basso,mi accorgo di quanto stupido sono stato a dire una cosa del genere. Anche Irama mi guarda,sorpreso che abbia potuto davvero fare quella domanda.
EM: è un completo da matrimonio,non da partita di basket con gli amici. Inoltre il pantalone a sigaretta deve scendere liscio.
I: e meno male che tra tutti,tu sei quello che si veste con più stile.
EM: allora meglio non vedere gli altri.
Finisce di sistemarmi il vestito,poi si alza prendendomi le maniche e guardandomi i polsini.
EM: hai dei gemelli particolari che vuoi indossare?
Mi viene da sorridere perché sapevo cosa erano i gemelli di una camicia solo grazie a dei film che avevo visto: mi è sempre piaciuto vestirmi bene,ma non in questo senso.
B: no.
EM: allora teniamo questi che sono già perfetti. Per il resto direi che abbiamo trovato quello che stavamo cercando.
B: meno male! Non ce la facevo più! - mi riguardo nello specchio - Quasi quasi però una foto ad Emma,potrei pure mandargliela.
EM: non ti azzardare! Puoi mandargli quella del tuo amico piumato,ma non la tua. Dovrà essere una sorpresa per quel giorno.
B: d'accordo. - indico il camerino - Posso cambiarmi?
EM: sì,ma sta attento a non togliere i punti che ho lasciato con il filo. - si volta poi verso Irama - Inizia a prendere i tuoi vestiti,che ora tocca a te.
Il sorriso se ne va subito dal viso di Irama e io me ne vado in camerino tutto contento perché di lì a poco avrebbe avuto anche lui la sua dose di tortura. Mi cambio stando molto attento,per poi rimettermi i miei adorati vestiti e appena esco,Irama entra. Vado finalmente a sedermi sulla sua poltrona e mentre aspetto che si cambi,do uno sguardo ai social. Mi faccio un selfie,pubblicandolo con la scritta "Work in progress" e taggando Emma. Metto via il cellulare,giusto in tempo per vedere Irama con addosso il primo completo.
B: frà sei una sciccheria!
I: davvero oh!
Si gira più volte guardandosi allo specchio,mentre io gli faccio dei segni per dirgli che è ok.
EM: carino. - con il suo tono,smorza subito il nostro entusiasmo - Calcolate che però deve andare bene anche per gli altri due testimoni. Quindi va a cambiarti.
Anche con Irama si ripete la stessa scena che aveva visto protagonista me prima: troppo scuro,troppo chiaro,troppo anonimo. Dopo il quinto cambio però,sembra aver trovato quello giusto.
EM: questo è perfetto!
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