Biondo ed Emma - Ricordati di... 3

Capitolo 535

Annuisco e Sara bussa un paio di volte,ottenendo subito un "who's there" che capisco subito provenire da sua mamma. Sara le fa sapere che é lei e le dice di far venire Emma alla porta.

S: fattelo dire Simo: sei davvero bellissimo.

Le do un bacio sulla guancia e se ne va,così mi metto subito alla porta,dove qualche secondo dopo arriva Emma.

E: Sara? Entra.

Fa per aprire,ma io tiro la maniglia verso di me.

B: amore no.

E: Simo?

B: sì,per questo é meglio che non apri.

E: come stai?

B: ansioso di vederti.

Tengo ancora la maniglia tirata verso di me,anche se so che lei non vuole aprire,ma perché sono io che vorrei farlo.

E: I missed you.

B: lo so,anche io.

E: ti ho pensato tutto il tempo,sai?

Mi viene da sorridere,perché almeno so di non essere stato l'unico a provare quelle cose e inoltre lo dice quasi come se io avessi potuto avere dubbi a riguardo.

B: lo so amore,tranquilla! Pensa che non volevo nemmeno andare a pranzare fuori per paura di arrivare in ritardo.

E: davvero?

B: é tutto il giorno che Irama ed Einar mi prendono in giro: dicono che sono un idiota.

Ovviamente so che lo hanno fatto per scherzare,ma l'ho sopportato solo perché lo ero per Emma.

E: il mio idiota.

Le mando un bacio e lei me ne manda uno in risposta.

E: devi andare ad aspettarmi.

B: certo,vado solo se tu non mi farai aspettare troppo.

E: no. - si mette a ridere - Scommetto che sei bellissimo.

B: amore tu sei splendida invece,lo so anche senza vederti.

E: grazie. Hai visto Kurt?

B: sì e anche tutti gli altri.

E: ci sono tutti? Di già?

B: amore mancano pochi minuti: é normale che ci siano tutti.

Non la sento parlare per qualche secondo,così mi avvicino ancora di più alla porta per provare a sentire se é ancora lì.

B: Emma?

E: sì,scusa. Mi fa solo agitare l'idea che tutti siano qui.

B: tranquilla amore: respira e andrà tutto bene.

E: Kurt ti ha detto di Cecilia?

B: no,non l'ho nemmeno incrociata.

E: beh perchè non c'é.

Rimango leggermente confuso,perché da parte sua avevamo avuto una conferma all'invito.

B: come no?

E: ha detto a Kurt che ci fa tanti auguri,ma all'ultimo non é potuta venire.

B: mi dispiace,l'avrei vista volentieri: alla fine é anche grazie a lei se siamo arrivati fino a qui.

E: lo so. Gli ha detto che peró ci penserà tutto il tempo.

B: la potremo poi chiamare.

E: ha lasciato una lettera e ha detto a Kurt di darcela.

B: e cosa dice?

E: ha detto di leggerla dopo il matrimonio.

Le dico un monosillabo senza senso,per farle capire che ho capito.

B: amore ora devo andare.

E: Simo...

Sembra quasi non aver fatto caso alla mia frase,perché dal tono con cui pronuncia il mio nome sembra che stia semplicemente continuando il suo discorso.

B: dimmi.

E: me lo daresti un bacio?

B: per farlo dovrei aprire e non posso.

E: ma se chiudi gli occhi? Io esco,ti do un bacio e torno dentro.

Mi viene inevitabile far comparire un sorriso compiaciuto sul mio volto per il modo dolce con cui insiste.

B: Emma,mi verrebbe da guardare: sono davvero molto curioso di vederti.

E: beh... - la sento subito un po' triste - allora ci vediamo tra pochissimo.

B: ti daró un bacio bellissimo.

E: ci conto.

Le mando un bacio,cercando di far sentire bene lo schiocco e faccio per allontanarmi,ma giusto il tempo di due passi che la sento chiamarmi ancora una volta.

B: cosa c'é?

E: ti amo.

B: anche io,tanto.

Questa volta é lei a mandarmi un rumorosissimo bacio,ricambiando quello che le avevo appena mandato io.