Biondo ed Emma - Ricordati di... 3

Capitolo 524

Sapevo che Simone era stato molto male in quei giorni,ma chiaramente io non avevo potuto vederlo di persona.

C: era ancora debole,ma per darti una mano a rimarginare la ferita in fretta,era disposto a darti il suo sangue. Si allontanava dalla tua stanza solo quando il dottore lo costringeva e quando gli ho fatto dare il permesso di entrare sempre,sembrava che gli avessi ridato la vita.

E: so che si é sentito molto in colpa per quello,anche se non doveva.

C: nei suoi occhi Emma io ho letto amore,quello vero. Un tipo di amore che mi é capitato di vedere solo una volta.

E: quando?

C: beh - accenna un sorriso - quando ho conosciuto la mamma Emzy! Mi sarei tolto anche l'aria dai polmoni per lei e Simone farebbe lo stesso per te.

E: hai capito tutto questo da uno sguardo?

C: come ho detto ti conosco. So quando sia difficile che tu ti apra con una persona Emma e se lo fai vuol dire che quella persona ne vale davvero la pena. Il modo in cui lo guardi é esattamente il modo in cui hai sempre guardato me.

E: e come ti guardo?

Sono così presa dalle sue parole che non mi accorgo nemmeno di aver appena usato il tempo presente,come se nulla tra me e lui fosse successo.

C: di fidavi ciecamente di me e ora hai trovato questo punto di riferimento in Simone e ne sono contento. Ora posso essere onesto: quando ci hai detto del matrimonio,mi é venuto un infarto - sorrido - ma poi sono stato subito felice.

E: davvero?

Lo guardo scettica,ma comunque sorridendogli: pensavo lo avesse fatto solo per accontentarmi ed evitare che il suo disaccordo mi allontanasse di nuovo.

C: sarai sempre la mia piccola Emzy e avró sempre paura che ti possano portare via da me: quando eri piccola dicevi che ero io il tuo principe.

E: per certi aspetti lo sarai sempre.

Sono stupita quanto lui di aver detto questa frase,ma lo sento e non voglio più nascondere quello che provo.

C: dici davvero?

E: tu sei mio padre. Non avrò il tuo sangue,ma se sono la persona che sono é grazie a te e quando immaginavo una persona al mio fianco,volevo fosse come te. Nessuno mi voleva bene quanto me ne volevi tu.

Gli occhi di mio padre si fanno lucidi,ma lui subito cerca di ricomporsi.

C: beh - mi sorride - immagino tu l'abbia proprio trovata questa persona.

E: lui ha trovato me.

C: da padre,l'idea che domani tu ti possa sposare mi spaventa a morte perché vuol dire che stai crescendo e avrai sempre meno bisogno di me,ma non potrei essere più felice di sapere che sarà Simone la persona che ti starà accanto. Oggi io e lui abbiamo parlato molto e mi ha finalmente spiegato la situazione della sua famiglia.

E: ti da detto tutto?

Lo guardo leggermente preoccupata perché so quanto per Simone fosse complicato parlarne ed anche perché era spaventato all'idea di poterlo fare sapere ai miei,anche se non so il perché: sapevo che i miei lo avrebbero amato comunque.

C: non avevo idea che lui e Sara avessero vissuto una situazione simile. Mi ha parlato insieme ai vostri amici della persona che era e degli errori che ha fatto.

E: e non hai cambiato idea su di lui?

C: nemmeno per idea,anzi ha solo confermato quella che già avevo. Sei la persona più importante per lui al mondo e l'ho capito quel giorno quando te ne sei andata dopo aver saputo la verità.

E: era distrutto lo so.

C: avevamo entrambi lo stesso sguardo e quindi sì nonostante lui mi abbia detto tutto della sua vita,credo ancora sia una bellissima persona e non credo tu potessi sposare un ragazzo migliore di lui. Mi fido di lui e credo di parlare anche a nome di tua madre dicendo che quando domani ti affideró a lui su quell'altare,sapró di averti lasciato nelle mani di una persona che ti ama più della sua stessa vita. Anche perché - mi sorride - è la sua unica possibilità di sopravvivere.

Questa volta sono io ad avere gli occhi lucidi,ma a differenza sua,non riesco a trattenere le mie lacrime,nonostante la battuta scherzosa. Per la prima volta smetto di pensare e mi precipito da lui,abbracciandolo forte. Rimane estremamente colpito dal mio gesto e infatti impiega qualche secondo a ricambiare il mio abbraccio,ma poi mi stringe forte.

C: piccola mia mi sei mancata tanto!

E: you too daddy! I love you!

C: I love you too!

Mi stringe forte,mentre si alza per tenermi ancora di più tra le sue braccia.

C: ora non piangere più peró eh! Ti voglio vedere sorridente come sempre.

E: grazie!

C: di cosa tesoro? Io ci saró sempre,anche solo per due parole.

E: allora - mi  asciugo le lacrime - ci vediamo domani.

C: certamente.

E: saluta ancora la mamma,buonanotte!

C: buonanotte amore,tu saluta ancora Simone e ringrazialo per la bella giornata che mi ha fatto passare.

E: lo faró.