Capitolo 452

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Alza la testa,tornando a baciarmi e io mi stringo più che posso a lui,tenendolo stretto a me. Lo sento togliersi i boxer e poi posizionarsi meglio tra le mie gambe. Si appoggia a me e capisco che ormai non c'é più nulla che divida i nostri corpi.

B: ti amo Emma.

E: anche io.

Finisco a mala pena di rispondere che mi da un bacio e nello stesso tempo,lo sento entrare dentro di me molto delicatamente. Inizia a dare le prime spinte continuando a baciarmi,per poi scendere nel mio collo e sul mio seno. Prendo il suo viso e riporto le sue labbra a scontrarsi con le mie e dopo poco,quando si solleva per poter continuare a spingere,avvolgo con le mani il suo collo,riempiendolo di baci. Il suo ritmo dopo un po' aumenta e d'istinto mi viene da avvolgere le mie gambe attorno al suo bacino,per tenerlo ancora di più attaccare a me. Andiamo avanti così per un po' fino a quando io arrivo al limite,attaccandomi completamente a lui e riuscendo a far uscire dalla mia bocca solo il suo nome. Simone nel frattempo continua a spingere abbastanza velocemente,così mi concentro su di lui,baciandolo e facendo spaziare le mie mani sul suo torace. Sento che Simone é molto vicino,infatti mi da un bacio,guardando poi verso il basso. Mentre dalle sue labbra esce il mio nome,appoggio le mani sulle sue spalle vista l'intensità delle sue spinte,soprattutto le due finali,più lente,ma di sicuro più decise con le quali riesce a raggiungere finalmente l'apice. Si appoggia delicatamente su di me,baciandomi e facendo scorrere la sua mano destra lungo il mio corpo,fportandola fino alla mia gamba per tornare ad avvolgersela intorno al bacino. Ci scambiamo ancora qualche dolce bacio poi Simone abbandona il mio corpo,stendendosi di fianco a me,non prima di essersi allungato per prendere le lenzuola e coprire entrambi. Si passa una mano tra i capelli,espirando tutto d'un colpo.

B: direi che...ci ho pensato su.

E: decisamente.

B: sei...

Fa scorrere la mano lungo la mia gamba destra che ho alzato ad angolo sotto il lenzuolo.

E: é stato magnifico!

B: lo hai detto tu!

Si passa una mano sugli occhi,iniziando a ridere per poi stendere il braccio,invitandomi ad andare vicino a lui.

E: mi sei mancato da morire.

B: anche tu.

Mi metto su un fianco,standogli attaccata e dandogli dei baci nel collo,mentre sento la sua mano accarezzarmi la schiena.

B: ti amo!

E: me too.

B: comunque davvero,questo profumo é nuovo?

E: no,io mi metto sempre il solito e poi l'ho messo stamattina.

B: beh é buonissimo.

E: davvero?

Gli sorrido,dandogli un bacio e subito lui mi prende per la vita portandomi sopra di lui.

B: diciamo che... - mi da un bacio nel lato destro del collo,spostandomi i capelli - sei un bel bocconcino alla vaniglia.

Allunga il viso,mordendomi leggermente la spalla.

E: allora mangiami.

Lo guardo in modo malizioso,sfiorando con le dita il suo petto e subito attacca le sue labbra alle mie,voltandosi e arrivando ad essere di nuovo sopra di me.

B: cosa vuoi dirmi?

E: you know.

B: non esattamente...

Torna ancora una volta ad avere quella sua solita espressione tronfia,mentre le sue mani accarezzano il mio corpo.

E: dai lo sai...

Lo tiro verso di me,appoggiando le mani sulle sue spalle.

E: perché ci metti tanto...

B: se questo ti é sembrato tanto,non hai idea di cosa ti aspetta.

Si butta sul mio collo,facendomi solletico e rendendomi impossibile non ridere,riprendendo esattamente da dove avevamo finito.

Biondo Pov's

Un irrefrenabile bisogno di andare al bagno mi sveglia,ma Emma é completamente attaccata a me,così cercando di non svegliarla,vado in bagno. Una volta finito,esco iniziando a cercare le mie mutande e trovandole poi ai piedi del letto. Me le infilo e,sedendomi sul bordo del letto,prendo in mano il cellulare. Sono già le dieci e trovo subito il messaggio di Enzo. Do una letta e lo rimetto sul comodino,tornando ad infilarmi sotto le coperte,abbracciando Emma che nel frattempo si é voltata,dandomi le spalle. La tengo stretta a me,mettendo il mio viso tra i suoi profumatissimi capelli e intrecciando le mie gambe con le sue. Immediatamente la sento muoversi tra le mie braccia,per poi voltarsi verso di me. Ha gli occhi chiusi e dopo avermi dato un piccolo bacio a fior di labbra,si rannicchia tra le mie braccia,tornando a dormire. 

Apro gli occhi e mi accorgo subito che Emma non é a letto,ma voltandomi vedo la porta del bagno chiusa,così immagino sia lì. Mi giro prendendo in mano il cellulare e vedo che sono le undici e un quarto. Lo riappoggio sul comodino e lascio ricadere la faccia sul cuscino. Mettendomi a pancia in giù,mi sposto nel lato in cui prima dormiva Emma. Dopo qualche minuto sento degli strani cigolii,ma capisco subito che Emma é salita sul letto. Con la coda dell'occhio la vedo che viene a gattoni verso di me e poi la sento mettersi a cavalcioni su di me. Mi accarezza la schiena per poi avvicinarsi al mio orecchio.

E: goodmorning.

Faccio finta di non sentire,fingendo di essere ancora addormentato,ma lei mi sgama subito.

E: guarda che ho sentito che ti sei mosso prima.

Mi viene spontaneo sorride e quando apro gli occhi,mi ritrovo davanti i suoi.

E: buongiorno.

B: buongiorno splendore.

E: splendore? - si appoggia con il mento sulla mia spalla - Ma se hai fatto finta di dormire?

B: ma tu mi ha scoperto subito.

E: ho sentito che hai appoggiato il cellulare.

B: ho guardato l'ora.

E: abbiamo dormito un bel po' vero?

La sento sorridere,mentre appoggia le labbra sulla mia spalla,baciandola.

B: beh ne avevamo bisogno.

E: te l'avevo detto.

Si rimette seduta,massaggiandomi delicatamente la schiena.

B: lo so che hai sempre ragione.

E: sei riposato?

B: molto: soprattutto con questo bel massaggio.

E: voglio solo ringraziarti.

B: ringraziarmi?

Biondo ed Emma - Ricordati di... 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora