Steve
"L'angelo e il Diavolo."
Questa è una di quelle frasi dette da Cameron che mi frulleranno per la testa per molto tempo.
E non ho fatto domande, non ho chiesto qualcos altro. Ho voluto che sognasse, lasciargli creare delle teorie tutte sue.
E so che troverò il significato alle sue parole, come sempre del resto.
Cameron che mi dice delle cose, io che non capisco e ci penso fino a non volerlo fare più, per poi rendermi conto che tutto ciò che pensa ha un senso.
«Allora, lo farai?»
Cam non ha ancora avuto una mia risposta.
Siamo davanti la porta del lido con ancora il profumo addosso del tempo che abbiamo passato assieme.
E il suo viso deluso l'ho visto quando ho lasciato la presa della sua mano, non appena gli occhi dei ragazzi che iniziano a far festa li ho sentiti addosso.
L'ho vista la tristezza, ma lui non ha detto niente, anzi, mi ha regalato uno dei suoi sorrisi. Anche se è un po' forzato e camuffato, per me resta sempre lo stesso.
Il sorriso angelico di quando gli ho detto il mio nome, quel sorriso lì che ha fatto ferocia al diavolo dentro di me.
«Cam io non sono un'artista...»
Nel frattempo entriamo dentro al lido.
«Ehi, bellezze!» Erika ci lancia uno dei suoi sorrisi smaglianti, con sempre una gomma da masticare fra i denti.
Sembra particolarmente felice, sarà perché ci ha visti entrare insieme.
Spero soltanto che qualcuno non abbia già iniziato a parlare.
«Ciao, Erika!
Steve, almeno provaci.»Nel frattempo recupero cappellino e grembiule e mi sistemo ad affrontare questa giornata infernale.
«Allora?» Chiede ancora, sembra tenerci particolarmente.
«Va bene, Cam, lo farò.»
«Cosa va bene, e cosa dovresti fare tu?» Erika me lo chiede sistemandomi il colletto della camicia, e noto che il suo rossetto oggi è viola.
«Rossetto viola?»
«Sì, mi sentivo un po' una strega oggi!»
«Oh, ma non preoccuparti, non lo sei solo oggi.»
«Ma lo senti?!»
Si riferisce a Cameron che come risposta scoppia in una risata.
Lui si siede su una sedia del bancone, mentre io comincio a preparare alcune ordinazioni che nel frattempo sono arrivate.
A un certo punto la mia attenzione viene attirata dall'ingresso di una chioma rossa e ribelle. Il suo viso è cupo, quasi mi rattrista ulteriormente l'anima.
Non ha un filo di trucco, delle occhiaie le spuntano sotto gli occhi, sembra stanca, come se non dormisse da tempo. È completamente distrutta, però... diamine se è bella.
Cameron si accorge del mio sguardo rivolto alla ragazza che è appena entrata e si volta anche lui verso Kloe. Si è appena seduta a un tavolo, quando entrambi notiamo che Tyler ha preso posto accanto a lei.
«La ragazza non sta molto bene, eh...»
Erika è disgustata da come il tradimento dell'uomo che amava l'abbia totalmente stravolta. Lei è una donna, e diciamo che fra donne c'è una certa empatia quando si tratta di ragazzi stronzi.
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"L'Angelo e il Diavolo"
ChickLitE fu così che il diavolo s'innamorò dell'angelo, senza accorgersi che in realtà tutto quell'amore non l'aveva mai provato. Manipolato, avvinghiato a esso. Un po' come il diavolo prova a resistergli, abbagliato da quella luce che non ha mai visto. Un...