Delusa cap.59

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Steve

E i suoi amici scapparono via.

E lui sanguinava interrottamente.

E urlava.

Urlava tanto forte.

E io ero rimasto paralizzato.

E lo guardavo, guardavo quello che avevo fatto.

Samuel si contorceva dal dolore.

Cercava in qualche modo di far fermare il sangue.

Ma il suo naso era rotto.

E se ci penso oggi, non pensavo nemmeno di aver usato tutta quella violenza in quel colpo.

Un secondo, per un momento avevo sentito la rabbia impossessarsi di me.

Mi ricordo che sentivo il sangue ribollirmi dentro.

Per un momento mi si era offuscata la vista.

E non vedevo più nulla.

Proprio come il giorno dell'incidente...

Odio.

Frustrazione.

Angoscia.

Rabbia.

Violenza.

Tutto quello che mi ha insegnato mio padre.

Tutto quello che ho vissuto sulla mia pelle a causa sua.

Della gente era andata a soccorrere Samuel.

E io ero rimasto immobile su quel muro.

E non appena l'ambulanza se l'era portato via... mi ricordo di essermi accasciato a terra.

Uno dei momenti più brutti di quella giornata: quando ero ritornato a casa, e mia madre mi guardava negli occhi.

Aveva capito che avessi fatto qualcosa.

Ero scoppiato a piangere.

Non sapevo come dirglielo.

Ma ero consapevole che tanto lo avrebbe scoperto comunque.

Ma Samuel non ha mai fatto il mio nome.

Aveva detto di essere inciampato sulla strada di ritorno.

E non ho mai capito il motivo.

Forse perché si vergognava di aver preso botte da me?

Forse perché in un certo senso pensava di meritarlo?

So solo che da quel momento non veniva più a darmi fastidio.

Come detto da mio padre, ero riuscito a farmi rispettare, ma non era così che volevo farlo...

E mia madre non mi aveva parlato per una settimana.

Mi sentivo in agonia.

Come se stessi morendo di una morte lenta e dolorosa.

E nonostante mi fossi scusato tante volte... nonostante gli avessi promesso che non l'avrei più fatto... lei nemmeno mi guardava negli occhi.

Si sentiva più in colpa di me.

Come se lei stessa avesse sbagliato qualcosa.

Io l'avevo delusa.

Ma prima ancora di deludere lei, avevo deluso me stesso.

Ma questo l'ho capito a differenza di tempo.

Mi ci sono voluti anni.

E ho sempre pensato a quest'aneddoto.

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