il nostro primo incontro (locale)

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*Non siate lettori silenziosi*
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Il mio telefono squilla .
Tolgo lo sguardo dallo specchio e appoggio il mascara che stavo mettendo sulle ciglia .
Prendo il telefono guardando il nome "Elisa" sullo sfondo e rispondo .

TN:"pronto eli"
E:"Ei T/d (tuo diminutivo) sono sotto casa tua tra poco".
TN:" va bene arrivo subito".

Mi guardo ancora un attimo allo specchio ,finisco di truccarmi e poi una volta arrivata Elisa salgo in auto con lei .
E:" T/d stasera ti porto in un posto stupendo ,davvero bello ,poi fanno della musica molto bella "

"Bene"penso ,mi piace molto come descrizione .
E:"e poi magari trovi qualche ragazzo"
TN:" non è quello che ho in mente per stasera"
E:"eddai TN divertiti ,non ti fidi di nessun ragazzo "
TN: " eli non conviene fidarsi ,poi ci si rimane male e io non me lo merito".
Il silenzio cala per tutto il viaggio.

Entriamo nel locale ,ho un vestito a due pezzi color blu elettrico.
Mi sento gli occhi addosso ,devo ammettere che questo vestito mi sta molto bene ,na tra le decina di ragazzi che ci sono neanche uno mi interessa .
Non sono come la mia amica .
Non mi voglio fidare di persone che mi potrebbero ferire , perché ho un passato già con abbastanza delusioni .

Vado al bancone del bar e ordino un drink ,poi mi siedo al tavolo con Elisa .
E:" che ti avevo detto ? Questo posto è meraviglioso!"

Le sorrido e annuisco ,è vero : ci sono luci ,colori e vita .
TN:"anche i drink non sono affatto male"
Parliamo per qualche minuto finché non sparisce e deduco che sia andata da qualche ragazzo per divertirsi .
Sbuffo e guardo il palco : stanno mettendo un pianoforte e lì mi incuriosisco.
D'un tratto entra un ragazzo sul palco: moro con i capelli spettinati, gli occhi scuri e le braccia tatuate .
Lo guardo imbambolata e anche lui mi guarda ,mentre si siede davanti al pianoforte ,poi distoglie lo sguardo e appoggia le dita sui tasti del pianoforte .
Inizia a suonare e io lo guardo incantata mentre tocca i tasti del pianoforte e con la sua voce riempie il locale .
È davvero bravo ,quando finisce alza gli occhi dal piano e mi guarda ancora ,scende dal palco e lo vedo sparire .
Sento una strana sensazione e non so come ,senza controllarmi mi alzo e sento di volerlo seguire ...non so perché ma lo seguo uscendo dal locale ,lo vedo appoggiato al muro a fumare una sigaretta e mi avvicino .

TN:" ei ...ciao "
N:" ciao "
Mi dice sorridendo .
TN:" ti ho visto sul palco ero la ragazza ...la ragazza del tavolo ..."

Non so cosa sta succedendo ma non riesco a parlare .

TN:" mi piace la tua musica ,sei bravo .."
N:" grazie mille-"
Si stoppa e mi guarda con uno sguardo interrogativo come per chiedere il mio nome .
TN:"TN"
Sorride e lo guardo negli occhi: sono occhi grandi e scuri ma nei quali posso percepire una luce particolare ,mi ci potrei perdere.
Guardo per terra imbarazzata e poi lo guardo nuovamente quando prende parola.
N:"Niccolò ,sei qui da sola?"
TN:"no ,c'è una mia amica ma lei sarà andata con qualche ragazzo ,è fatta così ..."
N:"mi dispiace..."
Faccio un sorrisetto dispiaciuto e guardo per terra .
N:"ascolta ...ehm..."
Si gratta la nuca e guarda in terra .
N:"ti piacerebbe prendere qualcosa al bar ?"
Ho uno sguardo un po' spaventato ,ho come paura che sia come gli altri.
N:" non voglio farti del male"
Lo guardo e involontariamente annuisco .
Entriamo e ci sediamo sulle sedie davanti al bancone del bar ,ordiniamo qualcosa e iniziamo a conoscererci.
TN:" quindi ti sei di qui ? Di Roma ?"
N:"come fai a saperlo?"
TN:"lo ho sentito dall'accento"
Sorrido.
N:"tu invece sei di qui ? "
TN:" nono ,però sono venuta qui a vivere per qualche mese,sono di T/ci (tua città).
TN:" le scrivi tu le tue canzoni o hai un socio diciamo ?"
N:" le scrivo io"
TN:" è davvero impressionante,hai tanto talento "
N:" grazie mille TN "
Sorridiamo e continuiamo a parlare .
N:" tu suoni?"
TN:" no ma ho sempre voluto imparare ,il pianoforte mi attrae tantissimo "
Continuiamo a parlare e dopodiché un amico di Niccolò lo chiama  per tornare a casa .
N:"sì ora arrivo"
TN:"suoni da qualche altra parte questa settimana?
N:"giovedì sono a un locale sí"
TN:" mi piacerebbe venire "
N:" allora ti scrivo l'indirizzo"
Sorride e mi perdo di nuovo nei suoi occhi e poi ancora quella sensazione ...
TN:"va bene ,allora ciao "
Sorrido e lo guardo andare via dal suo amico .
Poi guardo per terra confusa ,e l'indirizzo dove me lo scrivere ? Mi giro verso il bancone e muovendo la mano trovo sotto di essa un bigliettino con il suo numero di telefono.
Lo salvo sul telefono e poi mi dirigo verso il nostro tavolo mentre guardo il pianoforte lasciato sul palco dove prima c'era Niccolò.

Pt2?...

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Eii spero che questo capitolo vi sia piaciuto ,è un po' più lungo e probabilmente avrà una seconda parte ,fatemi sapere se vi è piaciuto!
Violy🌑

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