𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀𝐋 | 𝐤𝐧𝐣

31.

Namjoon's POV
Guardo il telefono, scioccato, prima di constatare che Jungkook mi ha chiuso la chiamata in faccia.
Sul serio. Non ha idea di ciò che lo aspetta.
Infilo il telefono nella tasca posteriore dei miei jeans, per poi voltarmi verso Eleanor e Jimin.
Devo iniziare ad addestrare lei e riuscire a far sì che lui si controlli, avrebbe dovuto esserci anche Jungkook, ma a quanto pare ha da fare...

<< Non ho capito perché io sono qui>> ammette Jimin, guardandomi confuso.

<< Perché non sai come controllare il lupo>> dico, passando in mezzo a loro due e spingendo il ragazzo contro il muro, dopo avergli posato una mano sul petto.
<< Ora trasformati>> continuo, poggiandomi contro la parete al centro.

Jimin mi osserva qualche istante, poi posa lo sguardo su Eleanor, preoccupato, infine torna a guardare me, che stringo gli occhi in due fessure.
In tutta risposta lui chiude i suoi e, quando li riapre, ci mostra il familiare giallo acceso.

<< Molto bene>> dico, intanto che Jimin riporta il suo sguardo su Eleanor.

Noto come la guarda.
Quasi non vedesse l'ora di farla a pezzi.

<< Resisti al lupo>> cerco di mantenere un tono calmo, intanto che vedo gli artigli spuntare in fondo alle sue dita.

Jimin stringe i denti, mettendo in risalto le zanne affilate, mentre sento il respiro di Eleanor mozzarsi.

<< Tranquilla>> dico, voltando la testa verso di lei e trovandola con la schiena al muro, le braccia alzate davanti al viso, quasi volesse nascondersi.

Torno a guardare Jimin, il quale sembra combattere una battaglia interiore.
Il suo respiro è molto più pesante, le nocche delle mani sono diventate bianche data la forza che sta usando nello stringere i pugni, mentre i suoi occhi sono serrati, come a volersi concentrare maggiormente.
Osservo le vene del suo collo pulsare, intanto che degli ansimi dovuti alla fatica lasciano le sue labbra.
Sono quasi certo riesca a resistere, quando ad un tratto riapre gli occhi, ancora di un intenso giallo acceso, per poi sforgiare gli artigli.

<< Ah, fanculo>> commenta, per poi lanciarsi contro Eleanor.

Io non mi muovo dal mio posto, convinto che lei urli come legittima difesa, scaraventando Jimin dall'altra parte della stanza, ma non lo fa.
Si copre semplicemente il volto, per poi accasciarsi contro il muro e lasciarsi scivolare a terra.
Sbarro gli occhi, sentendoli diventare rossi poco dopo, poi mi lancio su Jimin prima che possa arrivare ad Eleanor, afferrandolo e ribaltandolo sul pavimento di pietra, per poi bloccarlo con i miei artigli.

<< Cosa cazzo ti passa per la testa?!>> sbotto contro Eleanor, ancora seduta a terra, mentre ci fissa con gli occhi lucidi e mani tremanti.

<< A me? Sei tu che ci hai chiusi in una stanza e l'hai invitato ad attaccarmi!>> risponde a tono, indicando Jimin con una mano.

In tutta risposta il Beta mi graffia il petto, in un vano tentativo di liberarsi.
Mi volto verso di lui, ruggendo a pieni polmoni sul suo viso, e subito Jimin inizia a guaire spaventato.

<< Potevi urlare, tu che dici?!>> le faccio notare.

Eleanor scuote la testa.