Jungkook's POV
Mi accascio con la schiena contro un albero, mentre sento i polmoni andarmi a fuoco. Ci vedo sfocato per le lacrime che continuano a cadere dai miei occhi, e non riesco a levarmi dalla testa l'immagine del sangue che sgorga dal collo di Eleanor sporcandole la divisa.«Piantala di tremare» mi ordina Namjoon, continuando a guardarsi intorno.
Mi ricordo soltanto adesso della sua presenza, nonostante lo stato in cui mi ritrovo adesso sia dovuto a causa sua.
«Perché l'hai fatto?» sussurro, cercando di rimettermi in piedi.
Mi guarda come se fossi scemo, poi riprende ad osservare gli alberi intorno a noi.
«Mi serviva un altro Beta» taglia corto, iniziando a camminare verso destra.
Lo seguo lentamente, evitando di pensare alle mie gambe molli.
«Saresti potuto essere più delicato...» dico, per poi ritrovarmi con la schiena attaccata al tronco di un albero e i suoi occhi rossi che mi scrutano, malvagi.
«Ascoltami bene novellino. Credi di sapere tutto? Beh, non è affatto così.
Se non avessi fatto arrivare le zanne fino alle sue vene ora sarebbe morta dissanguata e il morso non avrebbe fatto effetto» ringhia.Deglutisco.
«Come sai che ha fatto effetto?» ho il coraggio di chiedere.
Non risponde.
Mi osserva soltanto, con un'aria pensierosa in volto.
Poi si allontana da me, riprendendo a camminare.
Mi stacco dall'albero, seguendo i suoi passi mentre le immagini di quella scena tornano a invadermi la mente.
Singhiozzo leggermente.«Smettila di frignare!» sbotta senza voltarsi.
Alzo lo sguardo, spaventato, e solo ora mi rendo conto che stiamo attraversando il piccolo corridoio della grotta che porta alla tana.
«Mi hai chiesto tu di mostrarti come trasformo i miei Beta. Ti ho semplicemente accontentato» mi ricorda.
È vero, l'ho fatto, ma non mi aspettavo di certo questo. Non credo che il mio cervello fosse pronto per una scena del genere.
Il ricordo degli occhi iniettati di terrore di Eleanor mi attraversa la mente, mentre io me ne stavo semplicemente lì, ad osservare tutta la scena, senza aiutarla minimamente.
Seguo Namjoon fino in salotto, quando a un tratto mi ricordo di un aspetto fondamentale della mia vita che, purtroppo, non posso cambiare.
Sento la mia gola seccarsi, mentre corro verso il bagno, poi mi ritrovo piegato sul water a vomitare l'anima.
Quando finisco, percepisco alcune lacrime rigarmi il volto, mentre il mio respiro cerca di ristabilizzarsi.«Spero per te che non sia la vista del sangue a farti questo effetto, perché altrimenti avrai una vita molto difficile» dice la voce di Namjoon alle mie spalle.
«Mio padre è lo sceriffo...» sussurro.
E ora che l'ho detto ad alta voce sembra ancora più terribile.
Sento un altro conato di vomito salirmi su per la gola, prima che lo rigetti nel water.«Cristo, che schifo» si lamenta Namjoon, poi mi fa alzare guidandomi davanti al lavandino.
«Sciacquati» ordina, mentre lui tira lo sciacquone.Mi pulisco la bocca con l'acqua fresca, bagnandomi anche il viso.
Poi poso le mani ai lati del lavandino, prendendo dei grandi sospiri per calmarmi.«Mio padre è lo sceriffo» ripeto.
«Si, me lo hai già detto. E allora?» chiede, incrociando le braccia al petto.
«Allora?! Stai scherzando?! Eleanor mi ha visto!
Io e lei andiamo a scuola insieme.
Credi che non mi denuncerà per essere rimasto a guardare mentre tu le squartavi il collo?!» sbotto, arrivandogli a un soffio dal viso.

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𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀𝐋 | 𝐤𝐧𝐣
ФанфикCiò che succede al chiaro di luna, rimarrà un segreto tra me e lei. •started-30/12/18 •finished-23/03/20 24/01/22 - 100mila views