𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀𝐋 | 𝐤𝐧𝐣

86.

Eleanor's POV
Salgo sulla macchina di Namjoon, posando il mio zaino ai miei piedi, per poi voltarmi verso di lui.

<< Ciao>> lo saluto, sorridendo leggermente.

<< Hey>> ricambia, mentre io mi allaccio la cintura.

Parte qualche istante dopo, il tempo di far passare un gruppo di studenti e siamo in strada diretti alla tana.

<< Abbiamo del lavoro da fare oggi>> mi informa.

Sospiro pesantemente.

<< No, ti prego...>> dico, posando la testa al sedile intanto che chiudo gli occhi.

<< Perché?>> domanda, voltandosi verso di me con la fronte leggermente corrugata.

<< Oggi la prof di matematica ci ha fatto fare una verifica a sorpresa. Ho consumato tutte le mie energie per quel compito che, tra parentesi, credo sia andato malissimo>> gli spiego, ricordandomi della doccia fredda di questa mattina dopo l'annuncio della prof.

<< Mi dispiace, davvero, ma dobbiamo riprendere con il tuo addestramento...>> spiega.

Mi irrigidisco sul sedile.

<< No>> dico solo.

<< El...>>

<< No, Namjoon. L'ultima volta stavo per fare del male sia a te che a Jimin.
Non voglio che la Banshee esca di nuovo.
Ho paura di lei...>> ammetto, cercando di farmi in qualche modo più piccola.

<< Ma se quello che dice Sunmi è vero e Minho è realmente uscito di prigione, devi imparare a controllarti per quando lo affronteremo>> mi spiega.

A proposito di Sunmi, stamani, dopo il suo piccolo battibecco con Jungkook, mi ha detto che oggi avrebbe messo in atto il suo piano, del quale il primo passo è convincere Minho che lei stia dalla sua parte.

<< El...>> mi richiama la voce di Namjoon, facendomi rendere conto di non aver risposto.

<< Lo so, ma non oggi>> metto in chiaro, poi scendo velocemente dalla macchina una volta che ha parcheggiato, portando il mio zaino sulla spalla destra mentre attraverso il corridoio di pietra.

Arrivo nel soggiorno ancora carbonizzato, poi mi siedo sul divano abbrustolito, lasciando che il mio zaino scivoli al mio fianco.

<< Senti non voglio litigare.
Non ora che ci siamo chiariti>> dice, facendo a sua volta ingresso nel salotto.

Non dico niente, così lui sospira.

<< Ho comprato del ramen istantaneo. Ti va?>> domanda, cambiando totalmente argomento.

Parlando con lui mi ero totalmente dimenticata del buco allo stomaco che ho da stamattina.
Credo che sia stata colpa di quel test a sorpresa.
Annuisco leggermente, tornando a guardarlo.

<< Seguimi>> dice con un piccolo sorriso sul volto.

Mi alzo, lasciando il mio zaino ai piedi del divano, poi lo imito entrando in cucina.
Lo osservo mentre apre uno sportello, estraendo da esso due porzioni di ramen istantaneo.

<< Allora...>> inizia, aprendo le vaschette e inserendo all'interno di ognuna un po' d'acqua.
<< Su cos'era il test?>> domanda, infilandole successivamente nel microonde.