𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀𝐋 | 𝐤𝐧𝐣

104.

Eleanor's POV

<< È possibile che non ci sia scritto niente di utile?>> sbotta Namjoon, chiudendo con forza l'ennesima enciclopedia, per poi farla scivolare sulla superficie liscia del tavolo.

Seguo il libro con un movimento della testa, fino a che non si scontra con gli altri che l'Alpha ha già controllato.
Credo ci siano più libri sulle piante qui sopra che nel reparto a loro dedicato.

Mi stiracchio, stropicciandomi gli occhi stati per troppo tempo davanti al computer.

<< Dovremmo fare una pausa...>> dico a Namjoon, notando l'orario sul monitor, il quale segna le due del pomeriggio e, considerato che siamo qui dalle otto di questa mattina, è un miracolo se possiamo ancora ritenerci sani di mente.

<< Dovremmo si, ma non abbiamo tempo>> dice serio

Poi riafferra la prima enciclopedia che ha preso stamani, aprendola nuovamente.
Sarà la quinta volta che la controlla, forse sperando che tutte le precedenti gli sia scappato qualcosa.
Sospiro sfinita, e questo sembra attirare la sua attenzione.

<< Parlavo di me. Io non ho tempo...>> si corregge
<< Tu però puoi riposarti se vuoi>> continua, posando una mano sul mio ginocchio

Alzo i miei occhi stanchi, puntandoli nei suoi che ora sono più vicini.

<< Credo...di poter continuare ancora un po'>> dico, combattendo contro la voglia di addormentarmi sul tavolo.

Namjoon sorride leggermente, poi si avvicina a me, premendo le sue labbra sulle mie in un dolce bacio a stampo.
Porto la mia mano destra sulla sua guancia, accarezzandola leggermente e la lascio lì anche quando ci stacchiamo.
Restiamo qualche istante a fissarci negli occhi, fino a che lui non sospira.

<< Quando tutta questa storia sarà finita, ti prometto che passeremo una giornata da soli io e te>> dice serio, incrociando la sua mano alla mia.

Sorrido leggermente.
Ora come ora sembra impossibile anche solo pensare di passare una giornata tranquilla, noi due insieme da soli ancora meno.

<< Sembra bello>> ammetto sincera

<< Sarà bello>> mi corregge facendomi un occhiolino

Poi si avvicina, facendo schioccare le nostre labbra in un veloce bacio a stampo, infine torna a concentrarsi sul libro, senza però sciogliere la presa tra le nostre mani.
Io mi faccio coraggio, aiutata anche dal suo pollice, il quale sta disegnando dei cerchi immaginari sul dorso della mia mano.
Torno a guardare lo schermo del computer, riprendendo il mio lavoro e finendo di controllare gli ultimi quattro link che mi erano rimasti, senza però trovare nulla di diverso dai precedenti.
Sospiro sconsolata, prima di passare la mia mano libera tra le ciocche castane della mia coda, accarezzandole dolcemente.

<< Vado a vedere se trovo degli altri libri sulla botanica>> lo informo, intanto che sciolgo la presa tra le nostre mani.

Namjoon annuisce, accarezzando dolcemente la mia coscia, prima che io mi alzi in piedi.
Una volta in posizione eretta, chiudo gli occhi poi unisco le mani portandole sopra la testa, in modo da far scrocchiare la mia schiena, rimasta per troppo tempo nella stessa posizione.
Quando riapro le palpebre, trovo Namjoon a fissarmi dalla testa ai piedi, ancora seduto sulla sua sedia.
Non dice niente, non ne ha bisogno.
Mi basta guardare i suoi occhi per capire cosa vorrebbe fare adesso, al posto di stare seduto sui libri. Ma Jimin è una priorità per entrambi al momento perciò, mentre lui torna a leggere, io mi volto avviandomi verso il reparto di botanica.