57.

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Eleanor's POV
Mi guardo intorno curiosa, osservando i vari oggetti posti su degli scaffali d'acciaio.
Per lo più armi, ma anche varie polveri di cui non riuscirei neanche ad immaginare la provenienza.
Non credevo potesse esserci una stanza del genere nella baita in cui siamo entrati poco fa.
Sembrava la tipica casa di montagna in cui le famiglie vengono in vacanza, fino a che Minho non mi ha portata qui.

<< Dove siamo?>> gli domando.

<< Nella baita che la nostra famiglia usa per le vacanze estive. Sunmi non te ne ha mai parlato?>> domanda sorpreso, mentre noto che sta trafficando con qualcosa intanto che mi da le spalle.

Effettivamente l'ha fatto. Tante volte.
Voleva sempre portarmi con se, ma non ne trovavamo mai l'occasione.

<< Si, l'ha fatto>> ammetto.

Minho si volta, regalandomi un sorriso, mentre tra le mani tiene due tazze fumanti.

<< Tè?>> domanda, porgendomene una.

Annuisco, afferrandola e bevendone due lunghi sorsi.

<< Mhh...>> mugolo, quando sento un gusto non gradito dalle mie papille gustative.

<< Non ti piace?>> domanda dispiaciuto.

<< Cosa? No! È solo troppo caldo>> mento, aspettando qualche istante, per poi berne quanto posso senza vomitare.

È davvero insopportabile questo gusto e non riesco davvero a capire come mai. Non ho mai avuto nessun problema con alcun tè di qualsiasi tipo.

<< Che dovevi dirmi?>> gli chiedo, intanto che poso la tazza sul tavolo.

<< Aspettiamo che la Belladonna faccia effetto prima>> dice, portandosi alle labbra la tazza che tiene tra le sue mani.

Sbarro gli occhi puntandoli su di lui, il quale ghigna leggermente.

<< T-Tu...sai che i-io...>>

<< Che sei una Banshee? Oh, certo che lo so>> mi sorride bevendo un altro sorso.

Deglutisco, guardandomi intorno e, quando i miei occhi incontrano un arco di ferro, credo che per me sia arrivato il momento di andarmene.
Mi alzo in piedi, pronta a correre fuori da lì, quando sento le mie gambe cedere, così da farmi ritrovare sdraiata sul pavimento, mentre la mia vista inizia ad annebbiarsi.

<< Oh no, Eleanor, perché vuoi già andartene? Non hai neanche finito il tuo tè>> dice Minho.

Lo sento alzarsi e poi raggiungermi.
Mi solleva, infine inizia a camminare non so dove.
Io continuo a guardarmi intorno, la mia vista sempre più appannata. Ormai sono convinta di essere diventata completamente cieca, finché mi ricordo che quando ero con Jin e Jungkook mi è successa la stessa cosa, e poi è uscita la Banshee, quindi forse per questa volta potrebbe essere un bene.
Sento Minho posarmi a terra e poi un rumore metallico.
Incanalo quanta più aria possibile nei miei polmoni, pronta ad urlare, ma la mia vista torna semplicemente normale.
Fermi tutti. No, perché?
Ricordo che dopo l'appannamento alla vista vedevo molto meglio, quasi avessi degli infrarossi, invece ora non riesco a distinguere un palmo dal naso.

<< Stai forse aspettando che la Banshee faccia il suo dovere e venga a salvarti?>> domanda la voce di Minho.

Alzo lo sguardo, rendendomi conto di essere dentro una gabbia, mentre lui è dall'altra parte, appoggiato contro il bordo del tavolo.

𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀𝐋 | 𝐤𝐧𝐣Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora