𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀𝐋 | 𝐤𝐧𝐣

111.

Eleanor's POV
Socchiudo gli occhi, per poi maledirmi mentalmente quando mi rendo conto che ho ancora sonno.
Sospiro, voltando il viso dall'altro lato, sul petto di Namjoon e richiudendo gli occhi.
Cerco di svuotare la mente, così da riaddormentarmi di nuovo, ma non accade.
Riapro gli occhi, posando le mani sul petto dell'Alpha per poi mettermi a sedere sul suo bacino.
Sbadiglio, portandomi una mano davanti alla bocca e, quando poso lo sguardo sull'orologio della mia stanza, per poco non mi prende un colpo.

<< Mezzogiorno?>> sussurro, tra me e me

Poi mi sporgo, afferrando il mio telefono sul comodino, credendo che l'orologio della mia camera sia sbagliato, ma non è affatto così.
Dovevamo essere davvero esausti, ipotizzo mentre noto la notifica di un messaggio di Sunmi, lo apro, intanto che sento Namjoon sospirare sotto di me, per poi portare un braccio sopra la testa, mentre l'altro si posa sul suo addome.
Mi assicuro che stia ancora dormendo, concentrandomi successivamente sul messaggio di Sunmi.

Alzo entrambe le sopracciglia quando leggo ciò che ha scritto.
Possibile che sia già riuscita a rientrare nelle grazie del cugino, a tal punto da farsi rivelare il piano con cui ci attaccherà?!
Non è un po' presto?

I miei pensieri vengono distratti da un ennesimo movimento di Namjoon, il quale solleva leggermente il bacino, probabilmente per girarsi, senza rendersi conto che sopra ci sono io.
Così precipito in avanti, riuscendo a non cadergli addosso solo grazie ai miei riflessi, i quali devono essere tornati attivi durante la notte.
Poso le mie mani sul materasso, oltre il cuscino sopra cui è posata la sua testa, mentre il mio petto si trova davanti al suo volto, intanto che un respiro strozzato lascia le mie labbra, per lo spavento di questo gesto improvviso.

<< Mhh...>> mugola, intanto che io resto immobile, cercando di realizzare come sia riuscita a fare ciò.

Quando abbasso la testa però, trovo gli occhi di Namjoon aperti, intenti a guardare davanti a se.

<< Credo sia il risveglio più bello che io abbia mai avuto>> ammette sincero, prima di sollevarsi sui gomiti, così da ritrovarsi con il viso tra i miei seni, per poi far scorrere la testa verso l'alto, facendoci ritrovare faccia a faccia.
<< Buongiorno>> dice, con un piccolo ghigno sulle labbra.

Scuoto la testa, tornando a sedermi sul suo bacino, mentre lui mi segue, mettendosi seduto sul materasso.

<< Sunmi mi ha scritto un messaggio...>> lo informo
<< Dice che vuole parlarti riguardo il piano di Minho>> gli spiego

Alza entrambe le sopracciglia, sorpreso

<< Ha già scoperto qualcosa?>> domanda

<< A quanto pare>> mi stringo nelle spalle

Poi porto il telefono davanti al viso, pronta a scriverle qualsiasi cosa Namjoon stia per dettarmi.

<< Dille che ci vedremo domani al parco di Ilsan>> dice

<< A che ora?>> gli chiedo

<< Appena uscite da scuola>> dice, posando le mani sui miei fianchi

Continuo a scrivere, per poi inviare, quando mi rendo conto di una cosa.

<< Aspetta...perché domani?>> domando, spostando il telefono da davanti al mio viso e trovando il suo, così vicino

<< Perché oggi è per noi, ricordi? Te l'ho promesso>> sussurra, levandomi il telefono dalle mani e posandolo sul comodino accanto al letto

Poi torna davanti a me.
Mi osserva qualche istante, accarezzandomi una guancia, prima di posare le sue labbra sulle mie.
È un bacio dolce, anche quando la sua lingua si insinua nella mia bocca. Si incrocia con la mia, mentre sento le sue mani attirami maggiormente verso di lui, intanto che si insinuano sotto la mia maglietta.
Salgono lungo la mia schiena e, quando non trovano il reggiseno, Namjoon si stacca da me, guardandomi con entrambe le sopracciglia sollevate.
Non dico niente, mi copro semplicemente il viso con le mani, il quale percepisco sta iniziando ad arrossarsi, quando sento Namjoon sollevare la mia maglietta, e poi qualcosa di caldo e umido avvolgere il mio capezzolo destro.
Socchiudo leggermente gli occhi, non riuscendo ad aprirli di più, mentre le mie mani scendono tra i suoi capelli.
Gemo leggermente, intanto che sento la sua lingua fare dei movimenti circolari, mentre muovo il bacino verso il suo.
Continuo a immergere le mani tra i suoi capelli, quando sento la sua mano libera insinuarsi nei miei pantaloni.
Mi blocco qualche istante, per poi venire scossa da dei brividi quando passa un dito sopra le mie mutandine.
Si stacca dal mio petto, tornando a guardarmi nel momento esatto in cui sposta quell'ultimo pezzo di stoffa, per poi iniziare a massaggiare il mio clitoride.
Sospiro pesantemente, portando la testa all'indietro, mentre con le mani mi reggo alle sue spalle.

<< N-Nam...>> sussurro, deglutendo leggermente, quando percorre con un dito la mia entrata bagnata.

Non dice niente, mi fa semplicemente tornare in posizione comoda sul suo bacino, per poi posizionare le sue dita davanti alla mia entrata.
Mi aspetto che da un momento all'altro le spinga dentro, ma non accade.
Socchiudo gli occhi, che ho tenuto chiusi fino a quel momento, per poi puntarli su di lui.
Mi sta già guardando, in attesa che io faccia qualcosa.
Capisco dopo qualche istante cosa intende.
Posizioni meglio le mie mani sulle sue spalle, per poi muovere lentamente il mio bacino verso le sue dita.
Mugolo leggermente quando sento la punta di esse entrare in me, fino a che non arrivo in fondo all'ultima falange.
Mi muovo lentamente, facendo abituare il mio interno alle sue dita, fino a che non inizio ad aumentare il ritmo.

Namjoon non mi aiuta minimamente, resta semplicemente li, ad osservarmi, con la mano libera posata dietro la schiena per reggere il suo peso e il mio.
Chiudo gli occhi, portando la testa all'indietro quando trovo quel punto, per poi aumentare le spinte.
Gemo leggermente e ripetitivamente, aggrappandomi forte alle sue spalle, fino a che, con un ultimo movimento, più preciso degli altri, il quale fa immergere le sue dita più in profondità, vengo sul suo bacino, lasciando che il piacere mi pervada tutto il corpo.
Mi lascio cadere all'indietro sul materasso, mentre Namjoon estrae le sue dita da dentro di me, continuando semplicemente ad osservarmi.
Poi si mette in ginocchio, chinandosi sopra di me, fino a che non posa gli avambracci ai lati della mia testa.

<< Sei uno spettacolo per gli occhi>> afferma a fior di labbra, lasciandomi un dolce bacio a stampo che approfondisce poco dopo.

Mentre la sua lingua si incrocia con la mia, sento il suo bacino strusciarsi sulla mia intimità, così mugolo per il piacere, sperando di ottenere qualcosa di meglio delle sue dita.
Ma Namjoon si stacca da me, per poi mettersi in piedi.

<< Forza, devo portarti in un posto>> dice, mentre io rimango lì, tra un groviglio di coperte, spiazzata

Lo guardo scioccata, intanto che si avvia verso la porta e, quando si volta facendomi un occhiolino, non posso fare a meno di fulminarlo con lo sguardo.