𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀𝐋 | 𝐤𝐧𝐣

110.

Sunmi's POV
Accerchiarli...
Attirarli in un luogo e accerchiarli?
È questo il grande piano di Minho?!
Mi ha spiegato che Yuri coltiva una pianta simile allo strozzalupo, la quale è in grado di attirare i lupi nei luoghi desiderati, e che vogliono fare proprio questo.
Attirare il branco nella periferia di Ilsan, per poi circondarli senza che se ne rendano conto.
Ora, Minho mi ha spiegato tutto nei minimi dettagli e, devo ammettere che infondo è un buon piano, ma andiamo, è Minho, mi sarei aspettata qualcosa di più di un accerchiamento.
Continuo a ripetermi che magari è proprio per quello che ha ideato un piano così semplice, perché come mi aspettavo qualcosa di diverso io, se lo aspetterà sicuramente anche Namjoon, quindi forse è voluto andare sul sicuro.
In ogni caso, dovrò riferire all'Alpha tutto ciò che ho scoperto.

A Eleanor:
Puoi dire a Namjoon che ho bisogno di parlargli? Riguarda Minho

Scrivo alla mia migliore amica, non avendo il numero del suo ragazzo.
Poi blocco il telefono, tornando a guardare davanti a me per i corridoi della scuola.
È appena suonata la ricreazione, quindi molti studenti sono alquanto esuberanti.
C'è chi corre per raggiungere le macchinette per primo, o semplicemente per raggiungere i propri amici prima che il tempo a disposizione sia terminato.
Io sono uscita dalla classe semplicemente per scrivere ad Eleanor, ora però sto cercando di tornare verso di essa, quando sento qualcuno afferrarmi per un polso.

Quando mi volto incontro gli occhi scuri di Jungkook e ho quasi un tuffo al cuore, la sua espressione seria però mi fa tornare alla realtà, facendomi ricordare cos'è successo stamani.

Ieri sera ho fatto molto tardi da Minho, il quale ci ha tenuti da lui più del dovuto, per spiegarci tutti i dettagli nello specifico.
Quando Yuri e Jinki sono andati via, mi ha proposto di restare da lui e, siccome l'unica che secondo me non si è bevuta affatto la mia storia è Yuri ma non era lì presente, ho accettato, senza dovermi preoccupare di risvegliarmi con la mancanza di qualche arto.
Questa mattina mi ha accompagnata a scuola e, quando ha visto Jungkook vivo e vegeto camminare verso il cancello, ha voluto una spiegazione.
Gli ho detto che l'ho colpito, ma che devo aver visto male e che quindi potrei aver mancato la testa. Poi mi sono agganciata alla bugia che gli ho detto quello stesso giorno, ipotizzando che la persona che stava per scoprirmi, potrebbe averlo trovato e portato all'ospedale.
Minho ha mugolato qualcosa di incomprensibile, ma nonostante tutto sembrava credermi.
Quando sono scesa dall'auto, ho notato Jungkook accorgersi di me, prima che potesse fare qualsiasi cosa per far saltare la mia copertura però, l'ho fulminato con lo sguardo facendolo restare al suo posto.
E adesso siamo qui, dentro una delle aule vuote della scuola, a guardarci negli occhi.

<< Posso sapere che cosa ti prende?>> inizia, stufo di questo silenzio che si era creato tra noi

<< Te l'ho detto, sto cercando di proteggervi, ma non posso farlo se tu interferisci costantemente nel mio piano>> lo accuso, pur sapendo che lui non ha idea di che cosa io stia parlando

Corruga leggermente la fronte, poi scuote la testa.

<< Perché mi hai ignorato stamani?>> mi chiede serio, avvicinandosi maggiormente a me

<< Perché non so se ci hai fatto caso, ma l'auto che mi ha accompagnata non era quella di mio padre...>> affermo, incrociando le braccia al petto

Si prende qualche istante per fare due più due e, quando realizza, alza entrambe le sopracciglia.

<< Minho lui...mi ha visto?>> domanda, ora quasi spaventato

<< Si, si ti ha visto>> dico

Deglutisce

<< Ma sono riuscita a dissuaderlo, di nuovo>> gli spiego

Annuisce, poi abbassa lo sguardo sulle sue scarpe.

Sospiro

<< Ora capisci perché devi starmi lontano? È per il tuo bene e quello del branco.>> cerco di spiegargli, avvicinandomi a lui
<< Minho non è uno che scherza. Può farvi seriamente del male, e io non me lo perdonerei>> continuo, posandogli una mano sulla guancia, per poi fargli alzare il viso per permettere ai nostri occhi di incontrarsi.

Jungkook mi osserva qualche istante, poi sospira, allontanandosi da me.

<< Che succede?>> gli chiedo, facendo qualche passo verso di lui

<< È che...>>
Rimane qualche istante girato di schiena, poi scuote la testa, voltandosi infine verso di me.
<< Ho questa sensazione orribile in corpo da giorni...>> dice, indicandosi il petto
<< Che mi fa credere che, ora che io e te siamo andati oltre...tu non abbia più bisogno di me>> ammette sincero

Inarco entrambe le sopracciglia, sorpresa, prima di avvicinarmi a lui e afferrargli il viso con entrambe le mani.
Lo guardo qualche istante, prima di posare le mie labbra sulle sue.
È un semplicissimo bacio a stampo, nel quale però è racchiuso tutto l'amore che proviamo l'uno per l'altra.

<< Non azzardarti mai più a pensare una cosa del genere...>> lo metto in guardia con gli occhi
<< Io avrò sempre bisogno di te, per questo sto cercando di mettere al sicuro sia te che Eleanor...>> cerco di fargli capire
<< Non ti userei mai per poi buttarti via come se fossi niente. Io ti amo>> ammetto, sentendo il mio cuore fare una capriola nel mio petto.

Noto la sorpresa anche negli occhi del moro, forse non aspettandosi questa mia uscita.

<< Anch'io ti amo>> sussurra sulle mie labbra

Percepisco le mie pulsazioni aumentare, prima che le nostre labbra tornino nuovamente le une sulle altre.
Porto le mie mani tra i capelli di Jungkook, mentre lui mi solleva, posandomi sopra un banco e posizionandosi in mezzo alle mie gambe, quando il suono della campanella ci interrompe.

Ci stacchiamo, posando le nostre fronti l'una contro l'altra, mentre respiriamo a fatica.

<< Quindi da questo momento in poi dovremmo far finta di odiarci?>> mi domanda, facendo scorrere le mani lungo le mie cosce.

<< Solo quando Minho è nei paraggi>> chiarisco, scendendo dal banco, per poi avviarmi verso la porta.

Afferro la maniglia, tirandola con l'intenzione di uscire e tornare in classe, quando una delle mani di Jungkook si posa su di essa, richiudendola, mentre l'altra si occupa di girare la chiave nella serratura.

<< Che stai facendo?>> domando, quando sento la sua bocca posarsi sul mio collo.

Lascia dei piccoli e dolci baci su di esso, che mi fanno sciogliere e posare la testa sulla sua spalla, mentre lui mi fa voltare verso di se, facendo si che la mia schiena aderisca alla porta.

<< Minho non è nei paraggi al momento, mi pare>> sussurra con voce roca al mio orecchio, prima di tornare a baciarmi il collo

<< Jungkook...>> deglutisco, cercando di avere un contegno, mentre lui mi solleva permettendo alle mie gambe di legarsi intorno al suo bacino.
<< Siamo a scuola...>> gli ricordo

<< Questo significa che dovrai trattenerti dall'urlare>> afferma con voce maliziosa, per poi buttarsi a capofitto sulle mie labbra.