𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀𝐋 | 𝐤𝐧𝐣

63.

Jungkook's POV
Sapevo di non essermelo sognato.
Ero certo che quel...coso esistesse davvero, ma dirlo ad alta voce sembrava letteralmente una follia.

<< Alla tana. Ora>> la voce di Namjoon rompe l'assordante silenzio che si era creato e, per la prima volta, sento che è impregnata di terrore.

Osservo l'Alpha caricarsi Eleanor sulle spalle, per poi correre in mezzo al bosco, seguito da tutti gli altri.
Non so bene come comportarmi sinceramente, però voglio sapere qualcosa a riguardo anche io.
Salgo sulla mia jeep, con l'intenzione di seguirli, quando noto che Jin è rimasto parecchio indietro rispetto agli altri, non avendo la velocità di un lupo.

<< Vuoi un passaggio?>> domando affiancandolo.

Mi rivolge un mezzo sorriso, per poi salire al posto del passeggero, con il fiato corto.
Guido tra gli alberi, seguendo la figura di Jimin, il quale chiude la fila che il branco ha inconsciamente creato dietro Namjoon, mentre Jin al mio fianco cerca di ristabilizzare il respiro.

<< Hai...hai davvero salvato Taehyung e Eleanor?>> mi domanda a un certo punto.

Alzo le sopracciglia, sorpreso.
Non mi aspettavo mi parlasse sinceramente.
Annuisco.

<< Si. Non faccio più parte del branco ma siete comunque la mia famiglia>> gli spiego.

<< Grazie>> dice voltandosi verso di me.
<< Ti devo un favore>> conclude.

Sto per dirgli che non ce n'è bisogno, ma noto nei suoi occhi la voglia di fare il possibile per ripagarmi e, sentendomi a disagio, decido di cambiare argomento.

<< Ti...>> mi schiarisco la gola.
<< Ti ricordi quando ho detto di aver visto qualcosa il giorno in cui non riuscivamo a trovare Eleanor?>> gli domando.

Lui corruga leggermente la fronte, sorpreso da questo di discorso, poi ci pensa un po' su.

<< Si, mi ricordo>> dice.

<< Ecco, era quello il "qualcosa">> ammetto.

Jin spalanca gli occhi.

<< Tu hai...perché non me l'hai detto?>> sbotta.

<< Pensavo di aver visto male, o di essermelo immaginato. Un tizio infuocato non è proprio una cosa da tutti i giorni>> mi difendo.

Jin sospira, scuotendo leggermente la testa, mentre torna a guardare davanti a se.

<< Cos'è successo quel giorno?>> chiede serio.

<< Ero con Eleanor e abbiamo trovato il cadavere della bambina.
Poi quel coso è sbucato dal nulla e si è preso il corpo della piccola.
Ho detto ad Eleanor di dirgli di metterla giù, ma sembrava non sentirmi...>> ammetto, ricordandomi i suoi occhi vitrei.
<< Poi dev'essere successo qualcosa che l'ha fatta scattare...>>

<< Qualcosa di che tipo?>> chiede Jin.

<< Non lo so. Mi stava guardando negli occhi, poi però non sono riuscito a reggere il suo sguardo e l'ho abbassato>> ammetto.

Osservo Jin toccarsi l'archetto del naso con due dita, pensieroso.

<< Credo stesse cercando di stabilire un contatto con te. Doveva essere Eleanor in quel momento, la quale stava cercando di riconoscerti.
Tu però hai abbassato lo sguardo rompendo il collegamento che si stava creando, e la Banshee deve averti preso come una minaccia>> mi spiega.