Eleanor's POV
Mi chiudo in camera tirando finalmente un sospiro di sollievo, sentendo i miei occhi diventare lucidi poco dopo.
Ho trattenuto le lacrime per troppo tempo e ora hanno bisogno di riversarsi sulle mie guance.
Stringo forte i denti, mentre cammino verso il mio letto, intanto che le mie mani si serrano in due pugni, i quali finiscono per colpire il mio cuscino immaginando sia Namjoon.<< Non erano questi i patti>> singhiozzo, ritornando con la mente a poche ore prima.
Cammino lungo il corridoio della tana, volendo uscire da lì il prima possibile per allontanarmi da tutto e da tutti, quando mi sento afferrare per un polso.
<< Aspetta, non è come credi>> mi ferma Namjoon, mentre il suo viso si fa più vicino al mio
<< Tu non hai mai abbandonato l'idea di non farmi combattere, non è così?!>> gli urlo contro, strattonando il mio polso dalla sua presa per liberarmi.
<< El...>> sento la voce di mio fratello e, quando volto di poco la testa verso sinistra, lo trovo sulla soglia della tana, con le chiavi della sua auto in mano, ad aspettarmi.
Non ci penso due volte, camminando spedita nella sua direzione, quando sento le mani di Namjoon afferrarmi per la vita, ritrovandomi successivamente davanti a lui.
<< Lasciami>> sibilo sul suo volto
<< Non è come credi, posso assicurartelo.
Voglio solo che tutto vada bene>> dice, mentre io provo a liberarmi dalla sua presa, senza successo
<< Lasciami spiegare>>
<< No, mollami>> ordino
<< Ti prego, posso...>>
<< Ti ha detto mi mollarla>> sento la voce di Yoongi alle mie spalle
Osservo Namjoon alzare lo sguardo sopra la mia testa, mentre noto la sua mascella serrarsi ma, nonostante l'espressione irritata sul suo volto, riporta le sue braccia lungo i fianchi, lasciandomi libera di raggiungere mio fratello, mentre lui torna all'interno della tana.
Seguo silenziosamente Yoongi verso la sua auto, quando sento dei passi dietro di noi, così mi volto, rendendomi conto che si tratta di Hoseok diretto al suo veicolo e, dietro di lui, Jin e Taehyung.
Faccio un cenno a quest'ultimo con la mano, dato che è l'unico ad essersi accorto del mio sguardo su di loro, il quale ricambia con un piccolo sorriso. Poi apro la portiera, entrando al posto del passeggero, intanto che Yoongi mette in moto per poi partire.
La maggior parte del viaggio trascorre in silenzio, fino a che non lasciamo il bosco entrando in città.
<< Ti sei comportata come una bambina egoista>> la sua voce pacata rompe il silenzio, attirando la mia attenzione su di se
<< Smettila. Non sai che cosa mi ha detto pochi giorni fa>> rispondo infastidita, riferendomi alle mie conversazioni con Namjoon
<< No e non mi interessa.
Jin hyung ti ha spiegato perché non puoi entrare subito a combattere e tu hai dato di matto>> mi fa notare
<< Yoongi finiscila. È una cosa tra me e Namjoon>>
<< A me sembra che riguardi tutto il branco e, in ogni caso, non credo che lui cambierà il suo piano per te e, personalmente, credo faccia bene>> ammette
Mi volto verso di lui, irritata
<< Mi era sembrato di capire che lo odiassi>> dico, riferendomi al mio ragazzo
<< Io non odio nessuno. Significherebbe che mi importa di quella persona>> mi spiega semplicemente
Sospiro, scuotendo la testa infastidita
<< Non sono una bambina egoista>> metto in chiaro una volta che lui parcheggia nel vialetto di casa
<< No, hai ragione. Sei solo una piccola ragazzina, che avrebbe preferito mettere a rischio tutto il suo branco per uno stupido capriccio>> afferma lasciandomi senza parole, prima di scendere dall'auto chiudendosi la portiera alle spalle, per poi avviarsi verso la porta di casa.Mi metto sotto le coperte, intanto che le parole di mio fratello continuano a ronzarmi in testa, mentre fanno nascere nuove lacrime che scivolano lungo le mie guance.
Io voglio semplicemente aiutare, perché nessuno sembra capirlo?
Non voglio essere la bambolina da tenere dentro una teca di vetro.
Posso aiutarli e loro lo sanno tanto quanto lo so io.
Sospiro, passandomi le mani sul viso per scacciare quelle ultime lacrime, intanto che mi sdraio sulla schiena osservando il soffitto.
Forse Yoongi ha ragione.
Per quanto Namjoon non abbia mantenuto la parola, probabilmente ha pensato a tutto il branco per ideare il piano e, come ha detto mio fratello, non cambierà neanche una virgola per accontentarmi, non questa volta. Non se rischia di mettere in pericolo tutti quanti.
Trattengo un singhiozzo, mentre mi rendo conto di essermi effettivamente comportata come una bambina, così afferro il telefono, scorrendo successivamente tra i contatti e, dopo qualche istante di indecisione, premo su quello di Namjoon.
Risponde dopo vari squilli, il che mi fa pensare che stia guardando il telefono, indeciso se rispondermi o meno, poi però sento la sua voce dall'altro lato, e il peso sul mio petto diminuire un po'.
STAI LEGGENDO
𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀𝐋 | 𝐤𝐧𝐣
FanfictionCiò che succede al chiaro di luna, rimarrà un segreto tra me e lei. •started-30/12/18 •finished-23/03/20 24/01/22 - 100mila views