IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.7

GEORGE WEASLEY

Pubblicato 7 gennaio 2022

<George!> chiami il ragazzo, cercando di sovrastare il rumore della musica.
<George!> lo chiami di nuovo e questa volta sei abbastanza vicina da potergli poggiare una mano sul braccio.
Lui si gira verso di te.
<y/n! ce l'hai fatta a venire!> esclama lui abbracciandoti stretto.
<sì ma me ne sto già pentendo!>
Lui ti guarda curioso.
<c'è questo ragazzo, Lucas credo, che continua a provarci con me>
<e quindi?> chiede lui confuso.
<non mi piace per nulla e poi... ecco è troppo insistente>
George capisce al volo e il suo lato protettivo prende il sopravvento.
Si guarda attorno, in cerca di questo fantomatico Luca ma soprattutto in cerca di Fred, in caso di bisogno sa che il gemello lo appoggerebbe al cento per cento.
<no no, calmati George>
Lui abbassa subito lo sguardo su di te.
<ho solo bisogno che fai finta che magari stiamo uscendo o qualcosa del genere> dici leggermente imbarazzata.
George sorride, un sorriso furbo.
<detto fatto poppet> dice facendoti l'occhiolino.
E subito il suo braccio si avvolge attorno alle tue spalle.
Lo guardi per un momento, le tue guance rosse.
<grazie>
George annuisce, si china fino a chè riesce a parlarti nell'orecchio.
<non c'è di che> sussurra, le sue labbra solleticano la tua pelle.
Si è proprio calato bene nella parte.
<vuoi qualcosa da bere?> ti chiede, la sua mano ferma e sicura sulla tua spalla.
Decidi di fare la tua parte, portando la tua mano alla sua intrecciando le vostre dita sopra la tua spalla.
<direi che mi serve qualcosa per superare la serata> commenti ironica.
George ridacchia.
<non ti preoccupare, farò in modo che sarà una serata epica> ti rassicura e ti guida verso il banchetto dove ogni tipo di bicchiere o bottiglia sono ammassati.
Dopo quelle che sembrano ore, la gente si è dimezzata e la musica calmata.
Ora non si deve urlare per sentirsi e nemmeno sgomitare per attraversare la sala.
<non è andata male no?> chiede George.
Siete seduti sul divano, sempre vicini e con il suo braccio sempre attorno alle tue spalle.
<è andata alla grande!> rispondi entusiasta.
George ti guarda sorridendo.
<grazie a  te, sono riuscita a godermi una festa senza nessun ragazzo appiccicoso o gente strana che mi ha parlato!> aggiungi facendo ridere George.
<non c'è di che poppet>
<mi piace> confessi, sistemandoti meglio sul divano.
Comodamente incastrata contro il suo fianco.
George ti guarda curioso.
<cosa?>
<il soprannome>
<poppet?> chiede George, con un mezzo sorriso.
Tu annuisci.
Allunghi una mano e sposti qualche capello che si è fermato sulla fronte di George.
Non ti rendi nemmeno conto di quanto siete vicini, fino a quando non abbassi lo sguardo incontrando il suo.
George ti guarda, tu lo guardi.
In silenzio.
Sono solo un paio di secondi ma bastano per far nascere un intero zoo nel tuo stomaco.
<potremmo fare finta che sia vero>
<cosa?> chiedi confusa.
<questo> risponde George indicando lo spazio tra voi.
<così tu non avrai più Lucas che ti da fastidio e io posso averti così vicino, ci guadagnamo entrambi>
Non sai se è l'alcol a parlare per lui, ma sai che la sua proposta ti piace.
<che ne sai che anche io non voglio averti così vicino? non avere Lucas attorno è solo un effetto collaterale>
George sorride.
Vi avvicinate l'uno all'altro, fino a che non vi incontrate a metà strada in un tenero bacio.