SPENCER REID

1.5K 87 2
                                    

Pubblicato 9 aprile 2022

<cosa vuol dire che Reid si è chiusi dentro?> chiedi sull'orlo di un attacco di panico.
<ha chiuso la porta y/n, è bloccata da dentro> risponde Derek cercando di calmarti.
<perchè?>
<una delle fiale si è rotta e non sappiamo cosa ci fosse al suo interno> Derek rivolge uno sguardo alla casa dietro di voi.
<non ci posso credere, potrebbe essere velenosa quella roba, mortale addirittura>
A quel punto il tuo telefono squilla.
Appena vedi che è Spencer a chiamarti rispondi subito.
<Spencer!> ti allontani da Derek e raggiungi la casa, la porta finestra ti permette di vedere il tuo ragazzo.
<y/n stai bene?> chiede lui preoccupato.
<non sono io quella che è chiusa dentro il laboratorio di un assassino Spencer> ribatti poggiando una mano sul vetro.
<sto bene, non penso che sia pericoloso ma dobbiamo aspettare gli esperti per esserne certi>
<sicuro di stare bene?> dici osservandolo con attenzione.
<sto bene>
Il leggero tremito nella sua voce però lo tradisce.
<scusami, Spencer sono sicura andrà tutto bene ok? ora vedi di usare quella tua testa talentuosa e scopri il più possibile, l'assassino è ancora a piede libero>
Lui fa un mezzo sorriso.
<come?> sta per chiederti come sia possibile che tu abbia capito il suo stato senza che lui lo dicesse.
<ti conosco meglio di me stessa e so quando sei in ansia o quando hai paura>
Prima che tu possa aggiungere altro Derek ti chiama.
<devo andare, ti chiamo appena ho finito con Derek ok? ci teniamo in contatto>
Spencer annuisce e ti guarda mentre raggiungi il vostro collega.

Appena Spencer è pulito e libero di andare, ti cerca tra la folla che si è creata davanti la casa. Non gli ci vuole molto per trovare Derek, e la tua figura vicini al suv nero della BAU.
<y/n> quando ti senti chiamare dalla sua voce ti giri subito.
Spencer si sta avvicinando a voi.
<Spence!> subito lo raggiungi.
<stai bene?> chiedi abbracciandolo.
Lui non risponde subito, affonda la testa nell'incavo del tuo collo e ti stringe a sè.
Non ha mai avuto così paura per la sua incolumità, e non per amor proprio ma per te.
<sto bene, non mi succederà nulla>
<sarà meglio per te Reid> lo minacci guardandolo negli occhi.
Spencer fa un mezzo sorriso.
<ero preoccupata a morte, ho provato ad essere professionale ma non ci sono riuscita, scusa>
Spencer ti prende il viso tra le mani.
<non sei tu quella che si deve scusare ok?> dice con calma.
<io sono stato un po' incosciente e ti ho messa in questa situazione>
Lo guardi e tutto lo stress svanisce.
<l'importante è che stai bene> lo rassicuri, le tue mani sui suoi polsi.
<ora sto bene> risponde lui per poi baciarti con dolcezza, fregandosene altamente dei poliziotti ed agenti che pattugliano il giardino.

IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora