Pubblicato 2 marzo 2022
Come ormai stai facendo quasi tutte le sere, ti dirigi verso la serra poco fuori Hogwarts per poterti prendere cura delle piante e soprattutto rimanere un po' da sola.
C'è qualche lucina accesa e presumi che sia stato uno degli ultimi studenti a lasciarla accesa, di certo non ti saresti mai immaginata ci fosse un altro studente.
E quel studente fosse proprio Draco Malfoy, che con cura quasi maniacale si sta occupando delle piante.
<Draco?> lo chiami a bassa voce, sperando di non spaventarlo.
Lui si gira di scatto verso di te, quasi confuso.
Rimanete fermi per un momento, poi lui lascia l'attrezzo che aveva in mano e ti supera per arrivare alla porta.
<è meglio che vada> dice con tono agitato.
<oppure potresti restare e aiutarmi> dici senza nemmeno girarti.
Con calma prendi il tuo grembiule e uno spruzzino.
Senti Draco fermarsi, e poi i suoi passi lenti tornare dove era prima che tu arrivassi.
Gli rivolgi un mezzo sorriso, che lui ovviamente non ricambia ma sicuramente apprezza silenziosamente.
<non pensavo avessi il pollice verde> dici, sperando di fare un po' di conversazione.
La compagnia di Draco ti piace, è calmo e ti permette di ricaricare la tua energia come se fossi da sola.
Draco non risponde subito.
Si gira verso di te, lasciando l'attrezzo sul tavolo.
<mia madre adora il giardinaggio, mi ha insegnato tutto quello che so>
Non ti aspettavi una tale risposta, per quanto abbiate già parlato un paio di volte ma mai di argomenti così intimi.
<io ho imparato grazie a mia nonna, quando ero piccola mi portava sempre nel suo giardino> confessi a tua volta.
<quando mi manca vengo qui e mi sembra di sentire la sua mano sulla mia spalla> aggiungi con un sospiro.
Draco annuisce, non lo dirà ma per lui è lo stesso.
Quando sente la mancanza della madre, stare in mezzo ai fiori e alle piante che lei tanto ama lo aiuta.Con il passare dei giorni, tu e Draco avete trovato la nuova abitudine di andare insieme alla serra.
Lo trovi che ti aspetta fuori dalla tua sala comune, sempre vestito di nero e con la testa bassa.
Ma appena varcate la soglia della serra, il suo viso si alza e un leggero sorriso piega le sue labbra mentre chiacchierate.
In particolare stasera, dopo aver curato tutte le piante, siete rimasti a parlare.
Tu sei seduta sul grosso tavolo di legno, Draco invece rimane appoggiato alla parete di fronte a te.
<mi piace qui> confessi.
Draco annuisce.
<anche a me> ripete.
<non sei tanto male sai> lo stuzzichi.
Lui alza gli occhi al cielo divertito.
<anche tu y/n, pensavo fossi la versione femminile di Neville invece...>
Alle sue parole non puoi fare a meno di ridere.
Draco fa un mezzo sorriso, fiero di averti fatta ridere.
<devo ammettere che mi piace come dici il mio nome>
<come lo dico?> chiede lui
.<non lo so, penso che sia perchè mi piace la tua voce e di conseguenza il mio nome mi piace di più quando lo dici tu>
Draco fa qualche passo verso di te, interessato dalla tua affermazione.
<forse non avrei dovuto dirlo> ammetti imbarazzata.
<perché no?> chiede Draco ormai davanti a te.
<non è già abbastanza ovvio che mi piaci?>
Lui ti guarda sorpreso, poi sorride.
Con due dita sotto il tuo mento, alza il tuo viso verso il suo e ti bacia.
<meno male che piaci anche a me allora>
<davvero?> chiedi scioccata
Draco annuisce e ti bacia di nuovo.
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IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.7
FanfictionQuesta è la settima parte della mia raccolta di immagina , one-shot o ministorie o come le volete chiamare . Dei piccoli episodi che vi porteranno a spasso tra mondi conosciuti e non . Tra attori , personaggi di film , serie tv e libri . Da teen wol...