GERALT DI RIVIA

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Pubblicato 12 aprile 2022

Geralt lo aveva già adocchiato ancora prima che si avvicinasse al vostro tavolo.
La locanda non è troppo grande e subito è saltato all'occhio l'uomo fermo al bancone il cui sguardo è fisso su di te.
Per quanto ti riguarda non ci hai fatto caso, stanca dai due lunghi giorni di caccia e pronta per una bella dormita.
Sei così stanca che nemmeno ti sei resa conto della presenza di Rob, il tuo primo ragazzo.
Ma sei obbligata a registrare la sua presenza quando si allontana dal bancone e si avvicina a voi.
<y/n!> esclama alzando il suo boccale.
Alzi lo sguardo confusa, e lo vedi.
<Rob?>
Lui annuisce e apre le braccia.
<da quanto tempo bambolina> aggiunge quando ti alzi e lo abbracci.
Il tutto ovviamente sotto lo sguardo attento di Geralt, che da quando siete entrati non ha ancora pronunciato una parola.
<cosa ci fai qui?> chiedi sorpresa, siete molto lontani dal villaggio che un tempo chiamavi casa.
<viaggio, sono alla ricerca dell'avventura ma mi sembra che tu l'abbia trovata prima di me> risponde Rob rivolgendo lo sguardo al Witcher.
<è meglio dire che è stata l'avventura a trovare me, Geralt mi ha salvata da una brutta situazione>
<ha sempre avuto un talento nel cacciarsi nei guai questa qui> dice Rob mettendoti un braccio attorno alle spalle.
Lo guardi e ti rendi conto di quanto puzzi di alcol, sia bene com'è quando beve e sai ancora meglio com'è Geralt quando qualcuno decide di essere troppo amichevole con te.
Sposti lo sguardo su Geralt e vedi subito la sua espressione corrucciata, il viso duro e lo sguardo velenoso.
<Rob è stato un vero piacere vederti, ti auguro tante belle cose ma ora noi vorremmo cenare e dormire soltanto>
<se si parla di cena mi unisco!> esclama lui e prende una sedia.
Incontri lo sguardo di Geralt, non sai cosa fare per liberartene.
Vorresti evitare che Rob si scavasse la fossa da solo, ma ormai è troppo tardi.
Si è lanciato in un racconto forse troppo dettagliato della vostra relazione, sottolineando più e più volte il fatto che lui sia stato il tuo ragazzo.
Sai bene che Geralt si sta infastidendo, la sua gelosia è ormai ai limiti.
Cerchi di calmarlo, prendendo la sua mano nella tua sotto il tavolo.
Ma una semplice frase che dice Rob manda Geralt in bestia.
<penso sia ora che tu vada Rob> dici serissima, lui ti guarda, guarda Geralt e forse ha capito perché si allontana.
<ed è meglio se andiamo anche noi> aggiungi e a fatica guidi Geralt fuori dalla locanda.
Lui sbuffa, fa uno dei suoi versi gutturali e stringe i pugni.
<c'è un'altra locanda più avanti> dici e cominci a camminare.
Ma Geralt ti ferma tenendo il tuo polso nella sua mano.
Ti tira a sé come se fossi una piuma e cattura le tue labbra in un bacio passionale.
Ti ruba l'aria e la capacità di formulare pensieri di senso compiuto quando anche le sue mani si aggiungono, stringendo e accarezzando la tua carne.
Quando vi allontanate, poggi la fronte contro la sua.
Fai un mezzo sorriso.
<dobbiamo trovare l'altra locanda> dice Geralt, tenendoti ancora stretta.
<mi piace quando sei geloso> rispondi divertita, le sue braccia strette attorno al suo collo.
Geralt ti guarda male.
<ehi non ti preoccupare> cominci accarezzandogli la guancia.
<lui sarà anche stato il primo ma tu sarai l'ultimo> aggiungi baciandolo di nuovo.
<e poi devo ammettere che non c'è paragone, come mi tratti tu è lontano anni luce da lui>
Geralt fa un mezzo sorriso, il suo sguardo pieno di orgoglio e amore studia il tuo viso.
<ora andiamo prima che mi torni la voglia di strappargli la lingua> dice mettendoti di nuovo a terra.
<sempre il solito romantico> ribatti prendendolo in giro.
Geralt ti guarda storto, poi guarda avanti nascondendo il sorriso che solo tu sei capace di fargli venire.

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