L'incidente

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Dopo la festa parlo con Joseph gli spiego tutto.
Lui capisce perfettamente e se ne va senza serbare rancore.
Torno a casa , sono bagnata.
Mi faccio una doccia, metto un vestito retto grigio per stare comoda , ho giusto il tempo di raccogliere i capelli in una treccia e mi squilla il cellulare: è Molly:«Ellie! Siamo in ospedale Myron ha avuto un incidente stradale, vieni qui ti prego!» spiega agitata.
Riattacco metto le scarpe e vado in ospedale, quando arrivo hanno tutti delle facce stravolte, parlo con il medico il quale mi dice «Ha una frattura alla gamba sinistra, inoltre ha preso una forte botta alla testa che di conseguenza ha provocato un trauma cranico. Il paziente purtroppo è in coma.», non ci posso credere.
Mi sento in colpa.
Dopo un'ora un infermiera chiede:«Chi vuole vederlo?» , mi alzo ed entro; ha una gamba ingessata, la testa fasciata e alcuni punti sul petto.
Ha gli occhi chiusi, sembra stia dormendo.
«Si riprenderà, vedrà è solo questione di tempo potrebbe anche svegliarsi domani.» mi rassicura l infermiera vedendomi piangere.
Quando esce , mi siedo sulla poltrona vicino al suo letto e gli prendo la mano sperando con tutto il cuore che si svegli.
La macchina segna il suo battito cardiaco, ma poi smette di farlo appare solo una linea, corro a chiamare il medico, «Esca da qui» urla .
«Cosa?» «Il paziente è in arresto cardiaco!» dice.
Esco, c'è solo Frank che mi abbraccia.
Dopo non so quanto, esce il medico.
Lo guardo e lui mi dice semplicemente«È stabile, siamo arrivati in tempo. Qualcuno deve passare la notte con lui.»
«Vado io. Frank portami il caricabatterie per favore e avverti gli altri » dico.
Passo la notte con la testa appoggiata sul letto, senza mai chiudere occhio.
Il giorno dopo finisco di bere un caffè e torno a sedermi. Gli parlo. Gli racconto delle cose.
Appoggio delicatamente la testa sul suo petto e sento la sua mano sulle spalle, alzo la testa:è sveglio sbatte ripetutamente le palpebre, «Ellie, ma che è successo?» Chiedo
«Dopo la festa hai avuto un incidente stradale.
Sei rimasto in coma. Ha una gamba ingessata.» lo informo.
Il medico lo visita «Sai come ti chiami?»
«Myron Robinson » «Quanti anni hai?»
«17», «Chi è lei ?»
«Ellie, la mia ex ragazza..»
«Che mese è?» «Giugno » .
«Sta alla grande, può riportarlo a casa oggi stesso ,signorina » mi conferma il medico.
«Mio figlio non andrà da nessuna parte con questa ragazza! Lei è la causa di quanto accaduto » urla la madre entrando in camera.
«mamma ti prego,»
«signora lasci che io venga con voi » chiedo Non risponde. Alla fine accetta.
Salgo in camera con lui. Si stende sul letto.
«Resta, ti prego» dice , mi stendo vicino a lui,
«Avevi litigato con Celine » confessa , non dico niente.
«Mi dispiace, ma non sono riuscito a voltare pagina. Quando ti ha abbracciata in piscina volevo riempirlo di pugni.» dice
«Anch'io . L'ho lasciato. Io amo te, ti amerò sempre Myron » dico. Mi bacia. Mi è mancato.
«Come ti senti?» chiedo
«Benissimo» dice guardando la mia scollatura.
«Sei incredibile» sghignazzo.
Mi abbraccia.
«Ricominciamo» mi dice .
«Okay» rispondo.
Mi stringe a se, mi sento protetta anche quando è lui ad avere bisogno di attenzioni.

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