Polvere di felicità

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Sono a pancia in giù e ho la guancia poggiata sul cuscino quando mi sveglio.
«Buon Natale piccola» dice, lasciandomi una fila di baci sulla schiena scoperta, sorrido, «Buon Natale anche a te» dico voltandomi, mi bacia, lo abbraccio.
«Hey, hai di nuovo gli occhiali da vista?» chiedo, annuisce sorridendo, lo bacio.
«Tieni» dice porgendomi una scatola rossa, «Sappi che mi è costato tanto. Ma l'ho visto nella tua lista dei desideri online e...» dice gli do un bacio, «Lo volevo comprare da subito ma costava troppo, Dio non posso credere che io abbia questo abito nel mio armadio » dico sorridendo.
È un abito bellissimo, color rosa antico con lo scollo a barca, uno spacco (non esagerato) sulla coscia sinistra e inoltre è molto aderente.
«Ti starà benissimo» dice, sorrido, «Puoi passarmi la maglietta per favore?» chiedo, sorride e dice «Non vuoi fare una doccia prima» -«Certo che si, ma il bagno è dall'altra parte del corridoio e almeno che tu non voglia che io gironzoli in giro per casa completamente nuda...» dico con tono malizioso, mi tira verso di se e mi bacia appassionatamente, mi passa la maglietta, la indosso e si mette a ridere, mi arriva sotto le ginocchia..
«Sei troppo carina davvero» sghignazza
«Hey sono alta solo un 1,60 e tu invece sei uno e 80, venti centimetri di differenza fanno molto.» dico, non smette di ridere, mi imbroncio, lo guardo male e mi tolgo la maglietta, «Hey ma che fai? Perché l'hai tolta» chiede in tono serio, non rispondo, rimetto il mio pigiama, prendo l'occorrente e vado in bagno.
Faccio una doccia e mi vesto; indosso:
Un paio di jeans a vita alta, un body color caramello con il collo alto e le all stars bianche, raccolgo i capelli in una coda di cavallo alta, e ne arriccio le punte, tiro una linea di eye-liner sugli, un po' di mascara e il solito burro cacao sulle labbra, poi torno di là.
Si è già vestito, si sta mettendo le scarpe, rifaccio il letto, rimetto in ordine, sto per uscire quando mi tira per un braccio «Non volevo offenderti ... mi dispiace» dice, lo guardo negli occhi e mi metto a ridere, si acciglia e poi dice «Hai fatto finta di essere incazzata?» annuisco sorridendo, scuote la testa e mi bacia, lo abbraccio forte, mi mette una mano sul sedere, «Giù le mani amore» dico ridendo, andiamo di sotto, il mio sorriso si spegne quando vedo Rose in soggiorno, «Buon Natale» ci dice Frank, ricambiamo, «Bene Mike e la piccola sono da mia madre» dice lei, la guardo, non incrocia il mio sguardo nemmeno per sbaglio...
«Io vado; oh Buon Natale Myron» dice, abbasso lo sguardo e vado di sopra, mi siedo sulla panca e tiro le ginocchia al petto, sto piangendo come una stupida, alzo lo sguardo e la vedo appoggiata alla porta, la guardo, «Buon Natale Lella» dice, sorrido mi alzo e la abbraccio, «Rose...» singhiozzo, «È tutto apposto io e Frank forse non torneremo insieme ma io sono tornata. E non c'è l'ho con te» dice, sorrido, sistemo il trucco e torniamo di sotto, Myron sorride e dice «Finalmente. Ben tornata pazza», lei sorride e lo abbraccia.
Gli altri si svegliano, parliamo, poi pranziamo e ci mettiamo sul divano, nel pomeriggio parlo con le ragazze.
«Cosa vi hanno comprato i ragazzi?» chiede Carl, «Una collana con un omino con inciso il nome del piccolo, io gli ho regalato degli occhiali da sole di marca» dice Julie, sorrido, «Io le cuffie quelle senza filo, non so come si chiamano ma so che le voleva da un po' , lui mi ha comprato le scarpe di YSL» dice Hannah,
«Simon mi ha regalato uno di quei braccialetti con i charm... io non gli ho comprato niente ...» ammette Melanie, sorrido-«E tu?» mi chiede Carl, «Mi ha regalato un vestito Dior che è meraviglioso... io gli ho comprato l'ultimo modello di iPhone, quello che aveva non funzionava più» dico, mi guardano come se fossi matta, «Che buon partito» dice Julie, mi metto a dormire.
Sono le otto, «Hey andiamo a prepararci, abbiamo la cena di Natale. Oh mettete qualcosa di elegante. A dopo!» dice Hannah, sorrido e vado di sopra con Myron, sistemo i capelli, arriccio le punte un altra volta, però li lascio sciolti, li lego solo davanti in una sorta di corona.
«Però. Sei essere uscito dalla copertina di Vogue» dico, indossa un completo elegante, interamente nero, gli sta da Dio...
mi metto il vestito, «Rose se ne è andata, la troveremo in città a casa sua» dico, «Lo so, ho sentito» dice sorrido, «Myron puoi aiutarmi con la zip?» chiedo, viene verso di me, mi sposta i capelli delicatamente e la tira su, poi risistema i capelli, sorrido, metto un paio di orecchini a cerchio, dorati, e un paio di scarpe con il tacco dello stesso identico colore del vestito, poi mi volto, mi guarda e deglutisce, sorrido, «Sapevo che ti starebbe stato da Dio. Mi hai lasciato senza fiato. Sei perfetta, dico davvero» dice, lo guardo negli occhi e gli accarezzo il viso, «Grazie di esistere, amore mio. Grazie per tutto questo. Ti amo» dico, sorride e mi bacia, poggio le mani sulle sue spalle e seguo le sue labbra, veniamo interrotti da Simon che bussa alla porta, rimetto il rossetto, e apro la porta, «Cazzo cugina, sei uno schianto» dice, «Ringrazia il cielo che sei suo cugino o ti avrei pestato a morte» scherza Myron, mi metto a ridere, Simon se ne va, andiamo di sotto, Myron mi mette una mano dietro la schiena, «Hey volete una foto?» chiede Flynn, annuisco, Myron poggia le mani sui miei fianchi e mi stringe, metto le mie mani sulle sue e sorrido, Flynn scatta la foto e poi c'è la da, è una polaroid, la guardo e sorrido, «È bellissima» dico-«Tu lo sei» dice, sorrido, poggia la fronte sulla mia e sorride dolcemente.
Ci mettiamo a tavola, ceniamo, bevo del vino rosso, poi dopo aver sistemato tutto ci mettiamo in soggiorno, «Balliamo? A coppie?» chiede Carl, annuiamo tutti, Sono di profilo, Frank mi guarda, Myron se ne accorge, perché mi stringe a se, sospiro. Iniziamo a ballare un lento, mi abbraccia dalla schiena, poggio la mano sul suo petto, ci muoviamo, mi fa giare e poi faccio un casque e mi bacia, quando torno dritta, finiamo il ballo e andiamo in camera.
Mi bacia appassionatamente, «Sei così bella» dice, sorrido e lo bacio, mi tolgo le scarpe e lo abbraccio, «Devo guardare l'ultimo episodio della serie tv» dico, «Lo guardo con te» dice baciandomi sul collo, poi ci cambiamo , mi strucco e mi metto sotto le coperte, lo guardo: è in pigiama , ha il petto nudo e gli occhiali, sospiro, poggio le spalle sul suo petto e accendo il computer, guardiamo l'episodio e lo commentiamo insieme, «Ma cosa c'entra lei? Lascialo» dice guardando lo schermo, sorrido, quando l'episodio finisce dico «Sapevo già dalla prima stagione che si sarebbero messi insieme. Sono bellissimi», sorride è d'accordo, spengo il computer e lo metto sul comodino, mi sdraio e poggio la testa sul suo petto nudo e mi addormento tra le sue braccia.

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