Tom&Celine.

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Andiamo a letto.

Non posso fare a meno di pensare a ciò che è successo poco fa, come riesce un padre a picchiare il figlio, pur sapendo che questo ha ragione.
Myron e Tom sono l'opposto, si vede, Tom è sempre stato un padre autoritario, severo, rigido., Myron invece è così dolce, eppure sono padre e figlio «Ti va se scendiamo e guardiamo un film?» chiede, lo guardo e rispondo«certo che mi va,.», scendiamo di sotto, c'è la luce della lampada da soggiorno accesa, vestiti in giro per casa, e poi quella scena che non avrei mai voluto vedere, Tom e Celine che si rotolano sul pavimento, che schifo...
«Ma che state facendo?» urla Myron, i due si coprono con la coperta, «Myron, posso spiegarti » inizia Tom , «Tu Non mi spieghi un cazzo! Ti ospito, le ho permesso di restare qui per due giorni, e tu che fai? Ci vai a letto, sapendo che tuo figlio è di sopra? Ma io dico , ci sei o ci fai?! Sembra la scena di un film di scarsa qualità, girato in uno squallido motel! Mi fai schifo papà.» sbotta Myron, vedo che Tom si mortifica, un po' mi dispiace, «Be , la tua ragazza non è da meno, insomma girare per casa , con una tua maglietta, sapendo che c'è tuo suocero è un po' provocatorio» dice Tom, a quelle parole sbarro gli occhi, faccio un passo indietro e mi intimidisco: Myron se ne accorge,
così faccio finta di niente , torno in me e guardandolo dritto negli occhi gli dico «Fai solo schifo. Se spazzatura Tom, viscido verme, e lei è una poco di buono che andrebbe a letto con suo padre per i soldi», non dice niente, si avvicina e mi da un ceffone in faccia, con molta forza, Myron perde le staffe, da un pugno a suo padre «Ho il coltello dalla parte del manico, com'è farsi picchiare e non poter dire niente?! Eh? Com'è? Figlio di puttana!!» urla Myron, poi si ferma, guarda Celine «Tu fammi il piacere di andare a dormire di sopra e mettiti qualcosa addosso» le ordina, non dice niente si veste e va di sopra, «Ti avevo avvisato, lo avevo giurato, ma tu non mi hai dato retta. Non sono quel bambino che di notte piangeva nascondendosi tra le coperte per il dolore causato dai tuoi colpi. Sono un uomo, torci un solo capello ad Ellie e sei un uomo morto.» lo avverte, poi torniamo in camera,poggio le spalle sul petto di Myron, «Ti ha fatter male?» chiede, scuoto la testa, io e Myron restiamo a parlare per tutta la notte.
Ci addormentiamo con le prime luci dell'alba.

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