L'amore

Terzo incomodo

Mi sveglio sul divano, sto molto meglio.
«Buongiorno amore mio, vuoi del caffè?» chiede, sorrido e annuisco «Si, ma preferirei fare una doccia prima» ammetto, «Vai» dice sorridendo, com'è bello...
Faccio una doccia e poi mi vesto, vado di sotto, mi guarda «Sai, dovresti smetterla di indossare questa gonna. Ma aspetta, dove sono le tue amate converse?» dice, scuoto la testa, «Sono in lavatrice, non temere torneranno presto» scherzo, «Però guarda il lato positivo della cosa: ho una maglia e le scarpe dell'Adidas» aggiungo ridendo, «Oh, sono molto orgoglioso di te» scherza, si avvicina a me e lo bacio appassionatamente, suonano il campanello, lui va ad aprire, io mi siedo sul bancone della cucina e mangio un cornetto, «Ciao» dice,
«Uhm, buongiorno» dico con la bocca piena, Frank si mette a ridere, «Vado a lavarmi i denti» dico, «Myron...», «Si?» dice, «Arrivo!» urlo lanciandomi dal bancone, mi prende in braccio e mi bacia sorridendo, Frank ci guarda, vado di sopra, mi lavo i denti e torno di sotto,
«Dov'è Myron?» chiedo
«È in giardino sta parlando al telefono con suo padre» dice, «Vuoi qualcosa da bere?» chiedo
«Voglio te» dice, «Pesca o limone?» chiedo, quando mi volto me lo ritrovo a un centimetro di distanza dalla faccia, «Frank...» dico, «Shh,Ellie voglio te, voglio poter sentire il sapore delle tue labbra...» sussurra, «Io sono sposata, amo Myron, fattene una ragione» sussurro a mia volta, prima che io possa muovermi mi bacia appassionatamente, lascio cadere il bicchiere sul pavimento, «Ma che cazzo!» urlo, «Frank lei ama me. Siamo marito e moglie, devi smetterla di fare da terzo incomodo» urla Myron, Frank dice «Non mi intimidisci», Myron si acciglia, Frank mi bacia davanti ai suoi occhi, lo allontano e gli tiro un ceffone,«Come ti permetti?» urlo, «Ellie, io ti amo, darei tutto ciò che ho per poter stare con te... Ellie» dice, sono scioccata, sbarro gli occhi e scuoto la testa dicendo di no, prende un coltello e si dirige verso Myron, «Frank ma che fai?» urlo, «Lui! È lui! È colpa sua!» urla, «No, non dire questo! Non è colpa di nessuno! Frank non fargli del male» dico, «Io ti voglio mia Ellie! Ma lui è come un ostacolo da superare» dice, Myron deglutisce, si dirige verso di lui, «Adesso basta» dice guardandolo negli occhi, «Se non gli fai del male verrò a letto con te» dico, «Che cosa?» dicono contemporaneamente, «Si, lo farò. Non so come o quando ma lo farò Frank lascialo andare» ripeto, lo fa, sospiro, «Vieni con me» dice, «Che... adesso? Io, io» balbetto
«Ti conviene sbrigati non credo che tu voglia diventare la vedova del giovane e Caro Myron Robinson» dice, guardo mio marito negli occhi, mi fa cenno di andare, me ne vado con Frank, mi porta nella sua nuova casa, saliamo in camera da letto, inizia a baciarmi, mi sfila la maglia, gli slip e poi succede, non riesco a credere che io lo stia facendo, quando si stacca da me sorride, a lui è piaciuto ma io mi sento un nullità.
Mi alzo, mi rivesto e me ne vado senza dire niente.
Torno a casa mia a piedi, da sola, quando entro , mi lascio scivolare lungo la parete, tiro le ginocchia al petto e scoppio a piangere, Myron viene verso di me «Ellie» dice, «Sono un mostro! Sono andata a letto con Frank dopo tutto quello che ha fatto! Io... io ti ho tradito Myron! Faccio schifo, non merito di essere amata così tanto da nessuno, sbaglio sempre tutto! Eravamo felici ! Insieme e io che faccio? Vado a letto con lui! Cazzo!!» singhiozzo, scuote la testa e mi attira a se, poggia il mento sulla mia testa e mi stringe a se, «Ellie, io so perché lo hai fatto, non sono geloso o arrabbiato con te, non devi trattarti così, tu meriti tutto l'amore che arriva dal profondo del mio cuore. Io ti amo e questo non cambierà mai.» dice, continuo a piangere, mi alzo, senza dire niente vado di sopra, mi metto sotto la doccia, continuo a strofinarmi con il sapone, ma quella sensazione di sporco non va via.
Esco dalla doccia, metto un pigiama vecchio e rovinato , mi metto sotto le coperte, Myron arriva poco dopo, mi scosto da lui, mi metto in posizione fetale, sono rannicchiata in un angolo del letto.
Mi addormento singhiozzando.