«Domani torno a lavoro e credo di aver proprio bisogno di una baby sitter per Amber» dico
«Ellie tu pensi troppo. Abbiamo appena fatto l'amore, rilassati» dice; sorrido e lo bacio appassionatamente, «Mh okay adesso basta, vestiti e torna in ufficio» dico, «Sarà difficile non pensarti. Oggi in modo particolare» ammette facendo un occhiolino; mi metto a ridere e mi alzo; «Sei perfetta come il primo giorno» dice guardando il mio corpo completamente nudo; poggio le mani sulle sue spalle e dico; «Sono solo più matura»-«Già, a causa delle cazzate che ho fatto io e per
Come hai sofferto» dice, «Non è stata colpa tua; ho perso i miei quando avevo sedici anni; ho perso due bambini, ho scoperto che la mia vera madre è ancora viva» ammetto; fa un sorriso mi chino e lo bacio appassionatamente, le nostre lingue si sfiorano, poi si alza e si mette la camicia; è così bello...
«Purtroppo devo andare, a dopo piccola ti amo» dice
«Ti amo» ripeto, mi da un bacio e poi se ne va.
Cambio le lenzuola, faccio una doccia, mi vesto e vado di sotto; apro il computer e cerco una baby sitter, ne trovo una che sembra affidabile: si chiama Valentine ha 46 anni e vive vicino casa nostra, prendo il numero di telefono e chiamo, risponde subito, «Mio marito è molto malato» ammette «Oh mi dispiace...» dico
«Per Questo sono costretta a lavorare solo per un mese» aggiunge, «Beh ma è perfetto io lavorerò in clinica per due settimane, allora accetta?» chiedo
«Accetto. Ci vediamo domani alle quattro del pomeriggio» conferma, la saluto e invio un messaggio a Myron.
Dopo di che vado a fare un po' di shopping; tra un po' è il nostro anniversario, sto organizzando una cenetta per noi due.
Entro in un negozio di abiti da sera; ne compro uno e vado a prendere Amber a scuola; «Signora Robinson, Amber si è sbucciata le ginocchia durante l'intervallo, si trova in infermeria» dice la maestra; mi acciglio, mi tolgo gli occhiali da sole e la guardo in faccia; «Lei dov'era?» chiedo
«Signora Robinson non sono tenuta a darle delle spiegazioni» risponde
«Signorina Hoffman lei è qui per badare ad una classe di bambini che hanno un età compresa tra i 3 e i 5 anni e non si deve permettere di uscire e fare le sue cose perché sono bambini e non hanno il senso del pericolo per loro tutto è un gioco. Arrivederci Signorina Hoffman » dico, si sistema il colletto della camicia e si raddrizza la schiena ma non dice una parola.
Vado in infermeria; «Mammina» dice quando mi vede, «Principessa della mamma Vieni qui» dico abbracciandola, «Non si fidi della Hoffman, sta dalla parte di chi le fa più galanterie. Un bambino, un certo Daniel ha spinto Amber fuori e tutti gli altri ridevano, lei non faceva niente. Io stavo fumando fuori e ho visto tutto» spiega l'infermiera, annuisco sospirando «Grazie mille arrivederci» dico, annuisce sorridendo.
Saliamo in macchina; le spiego della baby sitter e sembra contenta, «Papà è a casa? Non lo vedo da due giorni» dice, è vero esce così presto e torna così tardi che non fanno in tempo a vedersi, «Che ne dici se andiamo al Mc. Donald prendiamo il pranzo e facciamo una sorpresa a papà in ufficio?» chiedo sorridendo, «Si! Si!» esulta; così facciamo prendiamo tutto e andiamo in ufficio.
C'è Cindy, «Ciao Myron è nel suo ufficio?» chiedo
«No è in riunione da trenta minuti ma sta finendo» risponde, annuisco sospirando, «Lo aspetto nel suo ufficio, oh Cindy non dirgli niente Amber vuole fargli una sorpresa» spiego, annuisce sorridendo e torna a fare il suo lavoro.
Andiamo in ufficio; Amber si siede sulla poltrona girevole di Myron e guarda le foto, «Sembri una principessa mamma» dice guardando la foto del matrimonio, sorrido, «Oh! Ma quella sono io!» aggiunge guardando una foto di lei neonata; annuisco confermando. La porta si apre e Amber urla «Sorpresa!»
«Ciao Principessa! Come stai? Mi sei mancata, cosa hai fatto alle ginocchia» chiede preoccupato, lei gli racconta tutto.
«Ciao piccola» dice dandomi un bacio, «Stavo per tornare a casa» aggiunge, sorrido, mangiamo in ufficio, «Frank entra pure» dice Myron, Amber scende dalla sedia e viene immediatamente in braccio a me; mi abbraccia, «Fallo andare via mamma» sussurra all'orecchio, guardo Myron «Senti ne parliamo con calma domani alla stessa ora ciao» dice, lui se ne va.
Rassicuriamo la piccola.
Torniamo a casa e giochiamo per tutto il pomeriggio, dipingiamo, balliamo, cantiamo, giochiamo in giardino.
Voglio che mia figlia sia felice ogni giorno.
Verso sera ci prepariamo per la notte, guardiamo un Disney tutti insieme e poi ci addormentiamo subito dopo.
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L'amore
Romantizm{COMPLETATO} Ellie e Myron sono due ragazzi della stessa età. Lei molto timida, introversa. Lui: bello, estroverso ; l'opposto insomma, lei è innamorata di lui da quando era una matricola mentre lui aveva una vita sentimentale al quanto movimentata...