Il battesimo

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Finalmente ci siamo: oggi è il battesimo del piccolo Mike, ci prepariamo, non avevo mai visto Myron con giacca e cravatta:sta benissimo.
Metto un abito lungo nero, in seta, tacchi a spillo, anche con il trucco ho deciso di osare un po', ho un rossetto rosso fuoco.
Andiamo in chiesa, Mike piange quando avverte , l'acqua sulla testa, io e Myron lo asciughiamo subito e lo prendiamo in braccio.
Il fotografo ci fa una foto.
Poi andiamo al locale, c'è un po' di musica, il piccolo è nel passeggino vicino al nostro tavolo.
Ceniamo, poi Rose apre i regali.
Il piccolo si sveglia, lo prendo in braccio, Myron mi scatta una foto.
«Vogliamo il discorso del padrino o della madrina » urlano gli invitati, Myron si alza, prende il microfono e dice «Sono felice. C'ero quando abbiamo saputo che sarebbe arrivato, c'ero quando è venuto al mondo, ci sono oggi, e sapere di poterlo guidare sempre , ogni giorno, sapere che un giorno sarò la sua spalla di conforto, mi rende felice. Ho 19 anni, sono giovane e avere questo fardello sulle spalle mi fa sentire importante. Mi fa sentire uomo.
Un Brindisi al piccolo Mike. Per una vita felice!» tutti applaudono, poi torna a sedersi e prende Mike in braccio, faccio un selfie.
«Che bello che è, guarda che sorriso che ha!» dico «Già, non avrei mai immaginato Frank padre e io alle prese con un bambino.» dice, sorrido, Mike si addormenta.
Alle due di notte torniamo a casa. Myron mi porta in braccio, mi bacia e mi mette giù.
Mi sfila il vestito, e mi guarda quando scopre che non indosso il reggiseno, gli stacco la camicia, e lo bacio , mi sbatte sul letto, mi morde le labbra, mi accarezza il corpo delicatamente, mi sento avvampare dentro, si scosta da me, mi appoggio a lui, «Ho consultato un ginecologo» dico , «Ah si?» chiede, annuisco e aggiungo «Dice che potrò avere massimo un bambino, ma c'è la possibilità che questo non accada»,«Ellie hai 19 anni,una vita davanti e un uomo a cui basti tu. Sta tranquilla.» mi rassicura.
Lo abbraccio, mi addormento la testa sul suo petto, come sempre.

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