L'amore

Notte d'estate

Mi squilla il telefono, rispondo e metto il viva voce «Hey! Hey! Hey! Come state? 22enni barricati in casa» chiede Met
«Myron ha 23 anni, non siamo barricati in casa e stiamo bene» dico ridendo.
«Una serata tra amici, a casa di Richard?» chiede, «Dai a che ora facciamo?» dice Myron,
«Alle nove staremo tutta la notte li» spiega poi riattacca.
«C'era domani per dirlo sono le sette e mezza» dice Myron, sorrido e lo abbraccio, andiamo a prepararci.
Quando siamo pronti andiamo, «Sei molto sexy con quei pantaloncini» dice mentre siamo in auto, sorrido, fa scorrere la mano sulla mia coscia, mi vengono i brividi come se fosse la prima volta che lo fa...
Accosta con l'auto, lo bacio appassionatamente, fa andare il sedile all'indietro mi metto sopra di lui, Succede un'altra volta, gli strattono i capelli e poggio una mano sul finestrino, «Myron...» sussurro, mi stringe forte, poggio le mani sulle sue spalle e lo bacio, «Oddio» dico, sorride sulle mie labbra, mi rimetto sul sedile del passeggero, mi rivesto e dico «Un po scomodo», si mette a ridere, «Sei così tanto bella, mi ritengo fortunato» dice, lo guardo negli occhi e sorrido dolcemente poi lo bacio.
Quando arriviamo a casa di Richard, ci sono tutti «Wow sembra che avete appena scopato» dice Flynn, «Be non è come sembra» dico, «Si, si certo. Hai le guance talmente rosse che sembri aver esagerato con il fard» aggiunge «vuoi smetterla?!» dico, si mette a ridere «Tu invece eri più carino con la barba» aggiungo, si accarezza il mento e dice «Vedi quando uno nasce bello rimane bello», alzo un sopracciglio e non dico niente.
«Dov'è' Julie?» chiedo
«Di sopra» dice, sorrido e la raggiungo, «Ciao, che succede?» chiedo
«Aspettavo che arrivassi Ellie devo dirti una cosa» dice, sospira e aggiunge «Aspetto un bambino», sbarro gli occhi e la guardo, inizio a piangere la abbraccio, «Che bello Julie! Flynn come l'ha presa?» chiedo
«Non lo sa» ammette
«Julie Devi dirglielo» dico, annuisce ci alziamo e andiamo di sotto, «Ju che succede?» chiede preoccupato «Flynn, sono incinta» conferma, si fermano tutti, «O mio Dio, o mio Dio! See! Grazie! Grazie! Ti amo!» urla, lei sorride e lo abbraccia.
Che bella notizia, la mia migliore amica è incinta.
Finiamo di cenare e ci mettiamo sul portico, mi siedo in braccio a Myron, «Hey tuo figlio sta importunando mia figlia» dice Josh, «Mike! Esci!» dice, il piccolo esce e lui gli urla «Perché devi sempre fare il monello! Ti ho detto che devi startene per conto tuo! Non devi fare quello che vuoi! Hai capito?!» il bambino, piange «Non piangere!» urla, «Hey ha solo tre anni, smettila. Lo Stai umiliando.» dice Myron «Non dirmi come devo fare il padre» dice lui, Mike è mortificato, mi alzo e lo prendo in braccio, mi abbraccia forte, ha bisogno di affetto, poi lo passo a Myron, lui sorride e dice «Vuoi essere mio papà», Frank sbarra gli occhi si alza e gli tira un ceffone, sbarro gli occhi «Ma sei impazzito?!» urlo spingendolo, non è in se , lui non farebbe mai cose del genere.
Se ne va lasciando Mike con noi.
Piange «Hey campione non piangere, sei un bravo bambino papà era solo arrabbiato» spiega Myron, «Vai a giocare ti chiamo io prima di andare» aggiunge, Mike scende e va a giocare.
Parliamo di quanto accaduto, dopo circa mezz'ora Mike torna dicendo «Voglio fare la ninna», Myron lo prende in braccio e lui si addormenta poggiando la guancia sul suo petto.
C'è ne andiamo, saliamo in auto e dico «Io non lo riporto da Frank»
«Puoi scommetterci, lui dorme con noi stasera» conferma.
Quando arriviamo a casa, vado in camera mi addormento con Mike vicino e i vestiti ancora addosso.